00 19/11/2004 16:27
Mah, se la agia fosse un "dono" innato, e si manifestasse potentemente (tipo un mago che con un incantesimo disintegra un castello, o giù di lì), non credo che sarebbe possibile uno sviluppo tecnologico più avanzato della cotta di maglia e spada: i maghi correrebbero il rischio di farsi sorpassare da persone qualsiasi, magari un incantesimo di morte contro una pistola, o una sfera di cristallo contro una TV satellitare... o forse non ci sarebbe neanche bisogno di uno sviluppo tecnologico oltre quel livello...
Se la magia fosse imparabile, o di bassa potenza (l'incantesimo più potente fa bollire l'acqua), allora lo sviluppo tecnologico forse ne sarebbe influenzato, nel senso che magari i ricercatori uticonsiderano anche i "flussi magici", magari arrivando a sviluppare un apparecchio che utilizza questi "flussi magici", creando una tecno-magicocrazia [SM=x77414]