Runa Bruciata

Ho chiesto e riporto ciò che mi è stato detto:

"E' possibile durante taluni rituali anche in occasione dei passaggi stagionali, bruciare delle Rune. Non credo ci sia un legame colo con il cercare la "buona sorte". Forse è quello che è stato detto, o forse anche chi ha compiuto il rituale non ne sapeva di più. Strano il nominare la "battaglia" (sempre se è riferita a quel samhain) in questo periodo......
Comunque è vero che le Rune venivano disegnate sul corpo per andare in battaglia, sia come protezione che per acquisire maggior Forza." -Lupo-

Sappiamo che i Celti non usavano la scrittura per diffondere il loro sapere: le uniche fonti che abbiamo sono le descrizioni degli storici greci e latini. Un errore commesso da tanti è stato quello di generalizzare la cultura celtica e nordica, raggruppandola in un unico grande periodo.
I Celti, contrariamente a quanto si può credere, non utilizzavano le Rune per la divinazione. Esse sono infatti di tradizione vichinga, ed i Celti non le conobbero che tardivamente. I Druidi usavano invece gli Ogham, pezzetti di legno intagliati, ognuno con un simbolo associato all'iniziale alfabetica di ciascun albero.
Ogham e Rune appartengono quindi a due mondi differenti, e soprattutto a due epoche differenti. Le Rune sono apparse per la prima volta in Irlanda verso il 2° - 3° secolo d.C., ad opera dei Vichinghi giunti dalla Norvegia.

Gli Ogham hanno origine nella natura, rappresentano ciò che è vivo e ciò che è presente nel ns mondo...
Le Rune hanno natura divina, sono state date all’uomo ( Ad Odino, dopo il suo sacrificio sull’Yggdrasil )

Bha ... sull'ultima affermazione mi permetto di sollevare un timido dubbio.

Anche gli ogham hanno origine divina a quanto so e a quanto ho letto poco sopra nel 3ad. Poi cmq la religione druidica è basata sulla natura, ergo l'origine divina potrebbe ancora sussistere ... non lo so, ma non mi convince.

In ultimo, quando si parla di informazioni lasciate da storici e greci e latini, mi viene sempre un dubbio atroce fomentato dall'opera dei monasteri cristiani nel medioevo ... sicuri che i bravi e placidi monachelli ci abbiano tramandato dei testi fedeli agli originali ????

Purtroppo credo nn si possa sapere cn certezza come fossero usati Ogham e Rune...Nn c'è nessuno che ce lo può dire [SM=x77423]
Io riporto semplicemente qui quel che ho letto su altri libri, quel che mi è stato spiegato da chi ne sa sicuramente più di me e quel che credo di aver imparato dalle fonti appena dette...

Ogham dal dio Ogma, vero...dicevo che hanno origine nella natura per il loro carattere rappresentativo di forme di vita naturale (alberi per es...)

Si si .... probabilmente hai ragione, riflettevo semplicmente sul fatto, che tu stessa sottolineavi, che di alcune parti delle tradizioni di questi popoli si potrebbe dire quasi tutto e quasi il contrario di tutto senza possibilità di verificare....

peccato! [SM=x77419]

Vero, la mancanza di scritti da fonti dirette o la trasmissione di notizie 'di parte' (vedi per es le testimonianze sui celti da fonti romane) contribuiscono sicuramente al clima di incertezza attorno a qs argomenti...

Ciao a tutti, mi permetto di aggiungere qualcosina e approfittare per delle precisazioni.
Le Rune sono un antico sistema di scrittura utilizzato nell’Europa continentale che restò in uso sotto svariate forme fino al medioevo, ma assunse anche un valore simbolico (un po’ come gli ideogrammi) in seno alle pratiche religiose e di divinazione. In senso magico furono utilizzate per trasmutare un segno scritto in un’azione (preghiere, incantesimi) o per evidenziare i simboli associati a una certa situazione. A mio parere non furono infatti utilizzate per prevedere il futuro, ma solo per prendere coscienza simbolica del punto spazio-temporale in cui chi le utilizzava si trovava.

Secondo la mitologia nordica le Rune furono ottenute da Odino tramite il maggiore fra gli atti di sacrificio, ovvero immolandosi a sé stesso, e furono poi consegnate agli uomini dallo stesso padre degli Dei. Odino; nei dialetti germanici e in gaelico “runa” significa “segreto”, “mistero”.

L’origine della Rune è quindi letteraria e allo stesso tempo simbolica/magica. Fra la'ltro alcuni linguisti ipotizzano l’origine dei simboli runici proprio in Nord Italia, in particolare facendo riferimento alla scrittura lepontica e etrusca, scritture che per forma e significato dei caratteri assomigliano più ai simboli runici. Da noi sarebbe quindi stata usata sin dal primo secolo prima di Cristo.

Circa la questione del bruciare le rune non ne ho sentito molto parlare, anche se da qualche parte mi pare di aver letto che una pratica possibile fosse quella di bruciare un messaggio runico (una serie) per farlo arrivare a una precisa destinazione. Ma di più non saprei dire, dovrei chiedere…

Relativamente al fuoco, la rune di riferimento è una, ma ambigua. KÊNAZ è la luce benefica e primordiale, il, fuoco creatore; KAUNAZ invece esprime l'aspetto distruttore el Fuoco, forza ctonia e oscura che divora l’uomo.

Un saluto e grazie