DUNIA - Le razze aliene

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Scritto da: amisis 03/07/2004 12.44
PS: non e' che i norv rifiutano la tecno, solo non gradiscono l'inquinamento

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....solo preferiscono la dance primi anni '90!!
[SM=x77410] [SM=x77410] [SM=x77410]
ok ok mi do un contegno...

sei agghiacciante :D

Intanto benvenuto a theheadhunter! :D

Le precisazioni di Amisis sono esatte, però nel complesso il quadro generale che hai fatto dei Norv corrisponde a realtà.
Molto interessanti le aggiunte, se non altro perchè erano particolari di cui non avevamo parlato [SM=x77419]

#AMISIS

proposta per il linguaggio norv (non ricordo se da qualche parte l'ho gia scritto ma repetita juvant).

La lingua norv e' formalmente molto elegante, utilizzando delle radici neutre per le parole con prefissi e postfissi che le donano il significato.
Ovvero hanno una radice per l'atto del mangiare, poi una declinazione indica cio che viene mangiato (il cibo) colui che mangia, il verbo mangiare, che con altri postfissi viene messo al passato, futuro, ecc...

Piano piano con il tempo e' entrato in voga l'uso di pronunciare solo le radici e fare dei gesti con una mano per indicare le varie declinazioni, poi quando questa abitudine si e' affermata si e' iniziato da un lato a creare dei gesti anche per le radici e alcuni per trasmettere le sensazioni, per sopperire alla limitata espressivita' del viso.

Quindi quando un norv parla spesso con una mano (solitamente la sinistra, quella di uso piu' comune) indica le sensazioni legate a quella parola, mentre con l'altra puo' condurre quasi un secondo discorso, anche se a livello molto semplice (ad esempio posso parlare con una persona e rispondere a qualcuno che mi chiede se mi va' un caffe' senza interrompermi).

Purtroppo gli umani non hanno dimestichezza con questo linguaggio e se da un lato fraintendono le parole norv in quanto non possono interpretare il viso ne i gesti, dall'altro l'abitudine umana a fare gesti disarticolati per sottolineare il senso delle frasi confonde molto spesso i norv che assistono.

Adesso che ci penso quasi quasi quando siamo di nuovo attivi provo ad aprire un 3ad per scrivere la lingua norv...sempre che questa proposta vi piaccia, certo...


#SNOGAR

Cavoli sembra qualcosa di complesso e incasinato ....non è che vi siete fatti prendere dalla sindrome di Tolkien ...vero????
No perchè se così fosse siamo fregati


#AMISIS

io odio tolkien...ed e' meno difficile di quello che sembra: decidi quali sono i prefissi e postfissi che ti servono, poi le radici non ci vuole nulla, fine del lavoro...

ahah
molto carino il modo di comunicare Norv, davvero! :D
Mi piace, ma aprire un thread apposito mi sembra eccessivo...

Io aggiungerei che è molto più complicato per un uomo imparare il linguaggio Norv che viceversa. Questo perchè noi con le mani non comunichiamo niente, tuttalpiù sottolineiamo, mentre loro comunicano con entrambi. A loro basterebbe comunicare tutto con la voce (rinunciando a conversazioni multiple :D) mentre noi dovremmo imparare a muovere la mano (per di più la sinistra) con dei gesti precisi... sarebbe come imparare il linguaggio dei muti, ma in una versione più difficile perchè insieme si usa la bocca. Per non parlare delle conversazioni multiple! [SM=x77429]

Il ragionamento sembrava filare maggiormente appena concepito... :D

(modificato nella speranza di far capire meglio)

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KATOBLEPA, fondatore del PROGETTO DUNIA
"Valere e saper mostrare di valere significa valere due volte: ciò che non si vede è come se non ci fosse"
Baltasar Gracian

[Modificato da KATOBLEPA 28/08/2004 16.04]

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Scritto da: KATOBLEPA 28/08/2004 13.04
Il ragionamento sembrava filare maggiormente appena concepito... :D

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sai che non ho capito che intendi?

sulle difficolta' degli umani sono d'accordo, anche se basta capire i segni, non anche a farli.
D'altro canto avevo pensato per "pareggiare" la partita di rendere meno espressivi i volti norv, basta limitare la mobilita' di bocca e sopracciglia.
Non hai idea di quante cose si possono comunicare in quel modo (lo facciamo sempre inconsciamente...)

forse si può bilanciare megliodando, nel contempo, anche più spessore narrativo: gli alieni "buoni" potrebbero non essere una razza, ma 2: una che abbia questi poteri simil-druidici innati, l'altra che sia alta un uomo e mezzo e bella grossina... mentre gli umani potrebbero essere sì + versatili (v. l'es. dei punti abilità e talenti di D&D), ma poter disporre di tecnologia (v. il post che ho appena postato riguardante la tecnologia umana),e/o di una magia più debole di quella degli alieni maghi, o di poteri esp/mutazioni fisiche (niente di che... un pò + forti del normale, o x resistenti, o con branchie.. (waterworld, il film)... ad es. che se ne possa scegliere una durante la creazione del pg penalizzando altre cose: di un branchiuto non si fideranno, uno + forte potrebbe tendere a scatti d'ira o a particolari problemi mentali, ecc)dovute alle energie magiche nell'aria, a cui non sono abituati fisiologicamente. analogamente, la magia delgi alieni potrebbe dipendere da un parametro tipo "empatia" o cose simili, che verrebbe abbassato, ad esempio, dagli impianti cibernetici (se no un alieno potrebbe trovarsi sia una bestia con la magia sia in corpo a corpo grazie alle sue 4 braccia meccaniche con cannone, andando x assurdo.. dato che impianti così avrebbero un costo enorme)... che ne dite?[SM=x77427] [SM=x77428]

first of all, quali correnti magiche nell'aria?
Il mondo del dunia non e' piu' magico del nostro, solo i norv sono capaci di fondersi con la natura ad un livello praticamente impossibile da raggiungere per gli umani (se poi uno ha un buon motivo di background penso che il master lo potrebbe anche concedere, ma con estrema parsimonia)
Per quanto riguarda gli arti, scordali.
La tecnologia non e' lontanamente sufficente per gestire una cosa del genere (non siamo in grad noi e loro sono alle macchine a vapore!!)
inoltre mi spieghi come creando due razze un po' stereotipate come si sembrano quelle che hai proposto si possa aggiungere spessore narrativo...[SM=x77430] ...al massimo lo togli [SM=x77405]

Il tuo post mi sembra piuttosto confuso... ho fatto fatica a leggerlo... :(

Ripeto, il Dunia non è così cyber... cerca di entrare nell'atmosfera prima di postare idee che, per forza di cose, verranno scartate...


Cmq il problema del "bilanciamento" era uscito fuori tempo fa e ripeto quello che dissi allora: noi non dobbiamo bilanciare niente ma solo creare qualcosa di figo da giocare. Starà poi al master, con il regolamento che sceglierà, occuparsi di questo problema e risolverlo.
Allo stesso modo non si può parlare di "creazione del personaggio" o di "abilità"...

forse vedrei bene due razze integrate in un'unica società.. una di alieni grossi, pesanti e destremamente forti, tipo casta dei guerrieri, l'altra di figure sottili e diafane, col dono di questa magia simil-druidica, per precisare ancor più i ruoli. gli umani dalla loro potrebbero avere una maggiore versatilità, la capacità di imparare ,sia da autodidatta che tramite le corporazioni (v. "la tecnologia degli umani", il mio post di oggi), una forma di magia arcana, più debole di quella aliena, e di sviluppare poteri ESP, o mutazioni (da gestire con un sistema vantaggi-svantaggi:avendo ricevuto una mutazione che gli garantisce una forza fisica notevole, il PG potrebbe essere soggetto ad esplosioni di furia, o essendo più vreloce a causa di una maggior quantità di adrenalina potrebbe aver problemi a concentrarsi..) dovute all'atmosfera satura di magia, per non parlare della meccanica..
[SM=x77427] [SM=x77428] [SM=x77427]

LOL [SM=x77410]

ma te li leggi gli altri posts? ::

non credo :rotfl: :rotfl: