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L'importanza dell'ambientazione giusta

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    00 17/06/2003 02:06
    Beh, ora che sono arrivato non vi sbarazzarete di me così facilmente... eheheh...
    Tanto per sapere i vostri gusti in fatto di ambientazioni.
    Quali avete provato? Con quali vi siete trovati meglio?
    Quali vi hanno coinvolto/emozionato di più?
    Io ultimamente stò masterizzando Ravenloft (erano anni che non tornavo in cattedra da Master) e vi assicuro che ha davvero il potere di coinvolgere master e giocatori totalmente.
    Credo sia l'ambientazione anti p.p. per eccellenza.
    Ma ora ditemi delle vostre esperienze...
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    Gornova
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    00 17/06/2003 11:31
    prima di tutto i forgotten realms
    immensi, grandi, ci puoi fare quello che vuoi.
    buoni all'inizio, nulla di piu'

    dark sun.. buono ma c'è poco materiale in italiano.. solo recentemente é uscito il manuale in ita fatto da fan.. e ora non ci gioco piu'

    ravenloft .. molto bello.. ma devi avere dei giocatori motivati..

    dragonlance.. ottimo per chi tra giocatori e master ha letto i libri.. non annoia mai!

    planescape.. immenso, strano, variegato.. ottimo per chi vuole cambiare..

    argoth, la mia ambientazione per d&d, fantasy classico e non solo..


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    Arvegil
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    00 17/06/2003 11:57
    L'ambientazione che preferisco è Forgotten Realms, se poi la si "unisce" (ossia la si amplia) con Planescape allora vengono fuori dei capolavori.
    L'unico problema (in termini di lavoro da parte del master) è relativo al fatto che sono due delle ambientazioni più dispersive al mondo... :D
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    Rincewind
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    00 24/06/2003 11:48

    Ravenloft è ottimo fino ad un certo punto, ma poi tende ad essere un po' ristretto. Quanto al PP mi ricordo di un avventura dove c'erano illithid vampiri come mostri erranti (a gruppi di quattro o cinque)...

    Dark Sun è molto interessante se si applica la regola dell'Albero di Personaggi, altrimenti la mortalità è talmente alta che difficilmente si supera il 6°-7° livello.

    Dragonlance è ottima, ma come Ravenloft difetta un po' di varietà.

    Planescape offre il massimo come possibilità di espansione ma richiede molto lavoro al Master. Di certo offre alcune delle campagne migliori che abbia mai visto: Modron March, Dead Gods, Hellbound. La qualità di tutta l'ambientazione è molto alta (vedi manuali come The Cage: Faces of Sigil)ma ricordarsi tutto è molto difficile.

    I Forgotten sono molto vari, ma soffrono per la presenza di un gruppo di personaggi rompiballe che dominano il mondo. Insomma, i personaggi dei curatori dell'ambientazione sono il più vanitoso e schifosamente favorito gruppo di bastardi che io conosca. Una volta abbiamo organizzato un gruppo di personaggi con il solo scopo di far fuori Elminster e le sette Sorelle!
    A parte questo stanno al secondo posto della mia personale classifica dopo Planescape.
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    Gornova
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    00 02/07/2003 12:12
    cos'è questa regola degli alberi?
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    Rincewind
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    00 08/07/2003 15:49
    In pratica esiste un insieme di PG di cui alcuni sono attivi ed altri inattivi. Quelli attivi partecipano alle avventure, mentre quelli inattivi ricevono un parte dell'esperienza di quelli attivi. Ovviamente la cosa va a rotazione, ed evita di creare sempre dei personaggi nuovi.
    Inoltre permette di evitare almeno un po' della mortalità ai livelli bassi (dovuta sopratutto alla classe d'armatura limitata dei personaggi). In pratica i mostri colpiscono sempre e dato che infliggono un notevole danno ogni scontro è rischioso.

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    Herusul
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    00 08/07/2003 16:12
    scusa "Magocheapregliarmadiapugni", siccome so' deficente
    non ho capito bene la regola dell'albero... :D

    me la rispiegheresti? :D
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    SilentB
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    00 10/07/2003 17:37
    Solo ed esclusivamente AD&D. Ho provato una sessioncina nei Reami, l'enciclopedia del giocatore di ruolo, ma li trovo troppo rigidi nella loro enormità!

    Da allora, ho sempre giocato in ambientazioni inventate: Samshara, creata dal mio master, e Forgia, mondo di mia invenzione. Ma ho nostalgia di una bella capatina nei Realms...

    Ultimamente, mi sono studiato pure il manuale di Chtulhu, oltre ad essermi letto Lovecraft. Ecco, non disdegnerei l'insermento di qualche suo elemento per arricchire l'esperienza di un GdR fantasy-medievale.

    Inoltre, pur non vendoci mai giocato, ho un amore enorme per Ravenloft... ma, essendo gli altri miei pg dei mezzi powerplayer, capirete le difficoltà nel convincerli...

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    Loran McAllister
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    00 12/07/2003 00:59
    Dunque... direi che Ravenloft è molto bella, anche se ne ho un ricordo vago perchè è stata la mia prima esperienza. Quindi in assoluto direi che:
    Forgotten Realms: eccezionale in quanto consente a dei DM e PG fantasiosi di combinarci di tutto, si può spaziare alla grande.
    Dragonlance: la mia preferita. Come ha già scritto qualcuno, se ne hai letto i libri giocarla non ti annoia mai. L'unica pecca è che alcuni eventi planetari limitano notevolmente la possibilità di uscire dagli schemi.