grande....perchè sei arrivato da solo a un'idea che hanno già avuto alla Nasa (rotfl)
in effetti, io l'ho letta in un pdf solo molto dopo aver scritto qui, quindi ritenni che non valesse la pena rifare il lavoro, comunque quella è la proposta più realistica che hanno avanzato per rendere realizzabili gli AO.
Il punto è che se ne potrebbe costruire uno sganciato da terra, con le caratteristiche che hai descritto qui sopra (loro ne proponevano di diverse lunghezze, per esempio 2000km), con la parte terminale che gira rapida sopra il cielo, fuori dall'atmosfera, o almeno dal 90% di essa, per evitare l'attrito dell'aria il più possibile (chiaro che anche la stazione ISS sente un po' di attrito, perchè non è che poi ci sia un limite ben definito, no?)
Ovviamente, "arrampicandosi" lungo il cavo una navicella potrebbe passare da un'orbita bassa LEO,(che so, 300km) a una MEO o GEO, facendo scendere un poco il centro di massa dell'AO
(che è comunque molto più massiccio). Ma, facendo contemporaneamente scendere un altro carico si evita questo problema (si può pensare a un certo scambio di merci tra la terra e le stazioni in orbita, al limite si fa scendere qualche carico "morto" tipo sassi o rifiuti destinati al riciclaggio, boh, comunque dovrebbe essere meno costoso che non usare propulsori per la navicella)
Rimane il problema di far arrivare merci e persone all'estremità bassa dell'AO, tramite mezzi più tradizionali, shuttle o altre idee più fantascientifiche. (Al limite lanciatori maglev, scramjet, e chi più ne ha più ne metta!)
Veniva suggerito di costruire una rampa alta una 15ina di km (sembra tanto, in effetti, ma sarebbe abbastanza fattibile ingegneristicamente parlando), dalla cima della quale lanciare le navicelle tramite maglev per farle poi arrivare con quel tanto di quota e velocità per agganciare la parte terminale dell'AO.
Vedremo...