00 05/07/2002 07:56
Un'aggiunta veloce
Il problema del triplicare i danni inflitti ad un organo vitale:
Il danno per tre sta a simbolizzare che anche avendo colpito una parte piccola del corpo dell'avversario, il danno inflitto è GRAVE.
Sarebbe più "corretto" non formalizzare il danno in un semplice moltiplicatore, ma dire: "un colpo ad un polmone fa x danni con beta conseguenze, un colpo al cuore fa y danni con gamma conseguenze, la distruzione della milza ti causa questo, la lacerazione del fegato quest'altro, ecc.."

Capite come sia impraticabile...salomonicamente un 3*danno è più che adeguato a far intendere la GRAVITA' di un tale colpo.

Per questo l'attacco ai vitali è un attacco MOLTO particolare...

SCiao!



Pkrcel
La vita è corta,L'arte lunga,
L'esperienza fallace,Il giudizio difficile.