La prima e la seconda era

Effettivamente le bestie della Prima Era sono molto più forti, anche se non definirei "comune" un balrog :) :), combattimenti con tali bestie ce ne sono pochi e solo in grandi battaglie, in più non sono affrontati da tizio o da caio ma da bestie altrettanto esagerate tipo Feanor, Ectelion ecc.....se si volessero fare dei personaggi di livello basso bisognerebbe stare attenti che non incappino in tali creature...poi ci sono i draghi, ma questa è un'altra storia...

Cmq sono convinto che giocare nella Prima Era significa accettare come un dato di fatto la supremazia del male....infatti alla fine vengono tutti spazzati via dal buon vecchio Melkor..se non fasse per l'intervento di quei pidocchiosi Valar [SM=x77424] [SM=x77424] [SM=x77424]



Per il fatto delle forzature, sono d'accordo come ho detto anche sopra secondo me la Terra di Mezzo non è pensata come mondo aperto a mille posssibilità per gli avventurieri (come potrebbe essere un'ambientazione ufficilae tipo FR).....


<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"

E' vero, la prima e la senocda era sono più "intense" da un pto di vista strettamente combattivo.
E cmq sarebbe difficile pensare a PG che si intromettono nel corso della storia.

In effetti l'ambientaizione non si presta in toto all atrasposizione RPG, anche solo per il fatto che di avventurieri NON ce ne dovrebbero essere: pensate agli elfi, Legolas è un caso strano e mai si sente di elfi in città o villaggi al di fuori di certi schemi, insomma "il grande disegno" rulz e senza forzature sarebbe difficile tirare avanti.

Certo è che si vuole ottenere una certa atmosfera un minimo di conoscenza dell'ambientaizone "del libro" sarebbe d'oupo conoscerla, io ripeto che i miei giocatori non ne sapevano niente o quasi ed il risultato è stato una schifezza, anche perchè io puntavo molto su alcune cosa che avrebbero dovuto influenzare il comportamento dei PG ed invece ciccia! .....>:
..ma nella maniera più assoluta, pensate che in gruppo ho avuto un elfo (maschio) che si prostituiva per i SOLDI!!!!!
Andiamo, voi come avreste reagito?
Io ho lasciato perdere, ho approfittato dello sfaldamento del gruppo per ritornare a GURPS con una nuova campagna più adatta ai "superstiti" e ad un ritmo diverso.....

Figuriamoci se avessi intrapreso qcosa nei momenti epici della prima era....
...avrebbero reagito con un "chi se ne sbatte del male? andiamo a farci i cazzacci nostri" che mi avrebbe messo un astio...>:

SCiao!


Pkrcel
La vita è corta,L'arte lunga,
L'esperienza fallace,Il giudizio difficile.

Avete perfettamente ragione. Però se non fai interagire i pg con la trama nelle prime ere che cosa fanno??? Saranno comparse, ma un minimo devono averci a che fare, se no una campagna in quell'ambientazione non ha senso di esistere...

Riguardo alla forzatura dell'ambientazione per integrare i pg, beh, siamo obbligati a farla perchè il mondo di Tolkien è chiuso in se stesso. Ma ci sono molti modi sottili per farlo, specialmente se i pg sono coinvolti nelle trame principali, con parti di poca importanza, ma comunque senza quegli agganci non puoi farlo senza stravolgere molte cose...

E' appunto intrinseco in una ambientazione come la terra di mezzo.

Torno a stressare il fatto che un minimo di cognizione id causa aiuterebbe il master se i giocatori DEVONO essere introdotti a forza in qualche trama principale....

...certo che se sono delle amebe come i miei....

Sciao!


Pkrcel
La vita è corta,L'arte lunga,
L'esperienza fallace,Il giudizio difficile.

E poi c'è un altra cosa che non mi piace: se si fa come dice lark e allo stesso tempo si ha una conoscenza più o meno approfonbdita della storia e del mondo, allora i giocatori si renderanno conto che devono giocare una parte (piccola ogrande che sia) in qualcosa che nella mente del master è in rtealtà già definito :) mi spiego: i giocatori per quanto possano fare sanno che Glaurung (per esempio) andrà a distruggere Nargothrond e a meno che il master non voglia fargli cambiare quello che c'è scritto nel Silmarillion, non potranno farci assolutamente niente. Potrebberò avere qualche parte secondaria, tipo salvare alcuni dei superstiti dalle grinfie degli orchetti, ma il fatto principale persiste immutato...e così per tutto il resto, i giocatori e i loro personaggi rimarrebbero intrappolati in una storia già scritta ciò ppotrebbe provocare dei senzi di frustazione o tutto potrebbe essere sfruttato da giocatori "che già sanno".

Per questi motivi, a mio parere, è meglio giocare nella quarta era!!!!


PS: ho come la sensazione di una zecca persistente che si ostina a starmi azzeccata sul collo:sega:


<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"

Una zecca sul collo??? :?:

Va beh, quello che dice Ar è vero, dipende da che tipo di campagna vogliono fare i pg.
O meglio, se i pg conoscono o meno la storia della T.d.M.
Se non la conoscono molto bene, probabilmente conosceranno la 3era e le prime due come la quarta sono abbastanza buie per loro.
Quindi... Un minimo di infarinatura ok, ma la conoscenza è un'altra cosa no?
Se invece la conoscono come casa loro allora è meglio la 4 era...
ciao ciao...

Niente id ufficiale, ma il sito "RARE GURPS Items" di Incanus, (di cui ho perso il bookmark, sorry! prova a fare una ricerca...) contiene alcuni piccoli adattamenti come magia e razze.....have a look and tell me.

SCiao!


Pkrcel
La vita è corta,L'arte lunga,
L'esperienza fallace,Il giudizio difficile.

Riguardo al Girsa, non ho mai capito bene come funzionano le abilità secondarie. Nel senso, su che caratt. si basano e che tipo di manovre sono (statiche/dinamiche).
Ok, per le abilità ci sono indicate le caratt. di riferimento (mi sembra) ma nessuna indicazione riguardo al tipo di manovra...
O sbaglio?
Inoltre come funziona il combattimento con 2 armi?