00 07/05/2002 17:52
Marco Bellero
Il Pretoriano rimane ancora qualche tempo con quella pergamena in mano, la legge e la rilegge piu' volte, quasi la impara a memoria, ma non ne comprende il significato appieno... richiude la pergamena e si stiracchia il sonno e' ormai completamente passato, ma lui continua a non essere completamente rilassato, anche se di solito dopo una lettura... non si meraviglia piu' di tanto... si alza ed esce dalla stanza, si dirige in un'altra parte della casa, scansa una grande e pesante tenda rossa e li' appare una porta, la apre ed entra torcia alla mano, accende grazie al fuoco le altre torcie e la stanza sembra quasi essere illuminata a giorno, si guarda attorno, e' una palestra, ci sono vari blocchi di pietra di diverse grandezze e peso accatastati in una parte, una grossa griglia di legno alla parete che e' possibile scalare e al centro un robusto tronco con due rami, dalle sembianze di un manichino.. si avvicina al trondo li' accanto c'e' una spada e' di metallo ma non e' affilata come si deve e quasi non taglia, la prende in mano la gurda la impugna saldamente ed inizia a tirare fendenti al tronco, ha bisogno di scaldare i muscoli prima della missione

Sarsha Link di Turlam