00 05/06/2003 15:31
Io preferisco i primi anni del '900, al massimo fino ai '30. Non per altro, è che in quegli anni tutti erano più "solitari", non c'era la globalizzazione di ogni cosa in cui viviamo adesso. Ora è difficile "staccare" i contatti col resto del mondo, internet, televisione, radio, cellulari... ovunque vai puoi essere rintracciato dalla tecnologia e quindi sentirti a tuo agio in un certo senso. Il bello del passato (per giocare a CoC) è che i PG potrebbero trovarsi improvvisamente isolati e senza la possibilità di dire "va be, prendo il cell e faccio uno squillo a casa..." e poi non vedo gli ultimi anni come periodo pieno di mistero o di fascino... il fascino risale alle antiche scoperte archeologiche, alla scoperta dell'isola di Pasqua o di quella di Mu... il mistero sta nel cercare di capire come gli egiziani costruirono le piramidi... adesso tutto questo ha un po' perso di mordente... le persone (a parte alcune) sono più superficiali, più banali e si interessano poco di quello che sta oltre il loro naso...
poi nell'ambientare un gioco nel presente c'è sempre il rischio di incappare in incongruenze (storiche, politiche, etc.) mentre se si ambienta negli anni '20 poche persone sanno esattamente com'era la vita e sono capaci di redarguire il master sugli errori... credo che così ci sia più spazio per l'inventiva e meno per i classici giocatori pignoli... che non mancano mai! [SM=x77404]