00 07/10/2003 12:56
Parlando di minotauri ci sono altre possibilità. Per esempio i minotauri potrebbero avere poca predisposizione alla magia e quindi si troverebbero in grave difficoltà contro popolazioni che la usano correntemente.
Inoltre hanno un'organizzazione (anche bellica) rudimentale che costituisce un grave svantaggio. Pensate alla scena iniziale del gladiatore, dove i Germani caricano in maniera indiscriminata i Romani e ci rimettono le penne.
Inoltre un minotauro potrebbe pesare troppo per un cavallo e quindi niente cavalleria.

Anche l'ambiente potrebbe giocare contro i minotauri. Pensate a dei minotauri che devono attraversare una foresta. Creature più abituate a luoghi simili (elfi per esempio) potrebbero decimare i minotauri con tattiche di guerriglia (pensate alla guerriglia in Indocina).

Per quanto riguarda i draghi la cosa si fà più seria. La potenza di fuoco [SM=x77404] , l'elevata mobilità, l'intelligenza, ecc. li rendono praticamente invincibili.
Lo scenario è quello del Regno del Fuoco, con gli umani (e altre razze in un fantasy) praticamente costretti a rifugiarsi nel sottosuolo. I draghi sono realistici solo se si pone qualche limitazione pesante (tipo rateo di riproduzione bassissimo, dipendenza da un cibo particolare, malattie mortali).

Per quanto riguarda i Fg sono d'accordo nel sostenere che sono poco realistici. Oltre ai maghi anche i chierici potrebbero sbilanciare tutto con effetti molto simili, trasformando il mondo in un campo di battaglia tra fedi diverse.
Gli unici limiti a questo andamento sono artificiosi (fondamentalmente la presenza di Ao che impedisce agli dei di litigare e potendo "sollevare dall'incarico" la dea della magia potrebbe causare la perdita degli incantesimi ai maghi, così come accadde al tempo di Karsus).