Rag'Narok

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K4oS
00domenica 23 novembre 2003 10:08
Questo gioco e' stato senza dubbio annunciato come l'antagonista per eccellenza di warhammer fantasy.
Ma e' davvero cosi'?
Dopo aver acquistato l'onnipresente (e costosissimo) manuale possiamo passare a un'analisi piu' approfondita. La scatola contiene due libri (uno per il regolamento e uno per il background) molti segnalini, una sagoma di dispersione, le carte per i rituali e le comunioni, le carte per i comandanti. Per chi non ha giocato a Confrontation, le carte contengono le descrizioni delle miniature, degli incantesimi e degli oggetti utilizzabili sul campo di battaglia.
Inoltre il manuale formato speciale contiene la miniatura (molto bella) in edizione limitata di Drac Mac Syro, barbaro del clan Sessair.
Ma passiamo alle regole.
Il turno come sempre e' in contemporanea con l'avversario e chi vince il tiro di tattica prende le decisioni piu' importanti.
Dopo lo schieramento (che avviene coperto, ovvero io so che il mio avversario ha schierato un'unita' al centro, ma non so che tipo di unita' sia) si passa al primo turno di gioco e all'attribuzione degli ordini. Gli ordini vengono attribuiti se nell'unita' e' presente un comandante e a seconda di quanti ordini supplementari il nostro generale riesce a generare (urlando molto forte, tanto piu' forte quanto il valore della sua disciplina). A un'unita' si possono assegnare fino a due ordini (l'assegnamento avviene al coperto, grazie a opportuni segnalini presenti nella confezione). Senza entrare troppo nel dettaglio, diciamo che posso assegnare alla mia unita' di thermo-guerrieri fino a due ordini, per esempio, marciare e, come ordine di reazione, ricevere la carica, nel caso che il mio avversario dichiarasse una carica con la sua unita' di lancieri. Il mio ordine di reazione mi darebbe la possibilita' di rivelarlo e spostare i miei modelli del loro movimento per accerchiare i lancieri che mi hanno caricato.
Il corpo a corpo avviene nella maniera canonica: il vincitore del tiro di tattica separa le mischie e i modelli decidono se mettere i loro dadi in attacco o in difesa. Dopodiche' vengono risolti gli attacchi e le ferite (che si risolvono in maniera analoga a warhammer cioe' in rapporto alla forza e alla resistenza dei contendenti). La particolarita' e' che un combattente molto forte puo' fare a pezzi con un singolo attacco un modello che abbia piu' ferite, e se riesce a fare piu' ferite di quelle richieste grazie al potentissimo slancio acquisito puo' propagare gli attacchi agli altri modelli in contatto di base con lui effettuando attacchi devastanti.
Inoltre in mischia si possono applicare tattiche, cioe' aumentare alcune caratteristiche a discapito di altre, e manovre, cioe' raggrupparsi, cambiare formazione, disingaggiarsi e via dicendo.
E' molto complesso spiegare i movimenti e i combattimenti in questo gioco. Altra nota positiva, e' stato mantenuto il volo a diversi livelli di quota. Gli incantesimi vengono lanciati come di consueto, ovvero spendendo le gemme di mana in riserva e attenendosi alle istruzioni sulla carta.
Tuttavia ci sono cose che non convincono molto.
L'esito dei combattimenti viene stabilito in base alla mera superiorita' numerica, i ranghi non servono a niente e alcune parti del manuale risultano piuttosto confuse (cosi' come la trasposizione di alcuni oggetti da confrontation a Rag'narok).
Tuttavia il gioco in generale sembra meritare, non per altro per la quantita' di idee innovative aggiunte (come per esempio gli ordini di reazione, il turno in contemporanea, le tattiche in mischia, il cambio di formazioni, ecc.).
Daniel Dreamer
00domenica 23 novembre 2003 20:32
A me invece sembra che il gioco convinca, eccome!

Prima di tutto nn capisco perchè la gente ce l’abbia su a morte x la storia della scatola con i due manuali che costano 54 € (ma cosa giocate ai giochi 3d se nn avete soldi da spendere, cambiate hobby), esternando esclamazioni come “Costosissimi!”; Il manuale di WH sarà, piuttosto, costosissimo che è tutto in B/N e costa 40€!
Io colleziono giochi fantasy da 9 anni e questi manuali sono il mio miglior acquisto di sempre!

Poi, (per quanto riguarda le regole) se vi piace così tanto WH che qualsiasi altro regolamento con soluzioni nuove o diverse si disgusta, xchè nn continuate a giocare a quello invece di criticare inutilmente!

In ultima voglio dire che questo gioco mi acchiappa da morire e più sfoglio i manuali e piu “m’innamoro”. Lo consiglio a tutti quelli con un po’ di soldi e senza pregiudizi...

...stiamo parlando di un gioco “Europeo” iperraffinato che ha fatto cacare-sotto quei test@ di caxxo dei capoccia della GW, con un eccellente supporto (di mini’) della casa madre ... un giuoco di culto insomma e chi ha orecchie x intendere...

...è anche vero che la BB ... su questo punto oltrepassiamo.
K4oS
00lunedì 24 novembre 2003 08:19
Tutto cio' che riguarda Rag'Narok non e' del tutto positivo.
1) Il manuale costa 54 euro, e va bene. Ma dopo aver speso tutti questi soldi si ci aspetta almeno un prodotto decente. Invece a parte l'impaginazione (curata dai francesi) il manuale e' un vero scempio. Le traduzioni sono fatte male, in alcuni punti saltano caratteri, alcuni periodi non terminano (vd pag 173 del libro "universo" e pag 48 del libro del regolamento) per non citare i numerosissimi errori di battitura. Inoltre le carte di Drac Mac Syro che ho trovato dentro la confezione erano in francese. Uno sforzo per tradurle no? Anche la mia scheda riassuntiva e' in francese. Gli altri miei amici ce l'hanno in italiano, quindi credo si sia trattato solo di un errore, ma dopo 54 euro (anzi 60 per l'edizione con la miniatura) un errore non si puo' tollerare.
Ovviamente tutte queste mancanze sono da attribuire al distributore italiano, non alla casa francese.
2) Ho l'impressione che non tutti gli eserciti siano bilanciati. Quello che andava bene (anzi che NON andava bene per Confrontation a detta di molti) non e' detto che vada bene per Rag'Narok. Moltissimi si erano lamentati della potenza di Acheron a Confrontation. Non mi sembrano cosi' potenti a Rag'Narok, ma e' probabile che ci sia qualche esercito che abbia preso il posto di Acheron. Questo ovviamente si vedra' solo quando i giocatori testeranno massicciamente il gioco cosa che non e' stata fatta ancora, perche' il gioco e' nuovo. Warhammer potra' avere tutti i difetti del mondo, ma gli eserciti (a parte gli elfi oscuri) sono tutti ben bilanciati poiche' migliaia di giocatori del mondo pensano le combinazioni piu' assurde e le tattiche piu' strane.

Daniel Dreamer
00mercoledì 26 novembre 2003 13:15
Tutti i difetti che hai elencato sono da attribuirsi all'editore italiano! E su questo punto siamo d'accordo.

Rag' è un gioco alla sua prima edizione ed è già stupendo! Wh ha 30anni e alla sua prima edizione faceva pietà!!!

Io l'ho detto più volte in questo forum, i giochi vanno acquistati in lingua originale (tralaltro le miniature costano di meno e nn ci sono le assurde traduzioni della BB!)
SteCrv
00giovedì 11 dicembre 2003 03:25
Se ci sono difetti obbiettivi da attribuire al gioco sono
- complessità: oberati da anni di Warhammerismo un regolamento un minimo colpesso stupisce.
- tempi: il dettaglio del gioco è notevole e i tempi sono leggermenti più lunghi di una partita a WH.

Per il resto ragnarok è ECCEZIONALE....
Originale, bello ma sopratutto Tattico!
Inoltre il prezzi e i costi dei pezzi sembra che siano calibrati più per ragnarok che per confrontaion....

Giocabilità: ottima
Complessità: medio alta
Costi: alti (ne più ne meno di un esercito di WH)
Veste grafica: 10, peccato che i traduttori abbiano lavorato male
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