Le Cronache dei Vampiri, di Anne Rice

Chi ha letto le Cronache dei vampiri?
Come le avete trovate?
Avete notato le straordinarie somiglianze con Vampiri (anche se dato l'anno di pubblicazione del primo libro sarebbe + giusto dire "avete notato quante analogie ci sono in Vampiri con i libri di Anne Rice?")
Vorrei usare questa discussione oltre che per parlare dei libri anche per fare un accostamento con vampiri: cioè quanto ha preso vampiri dai libri e in quale clan fareste rientrare i personaggi dei libri.
Comincio io:
- Magnus: tremere, per come ha preso il Sangue Tenebroso
- Gabrielle: Gangrel, visto l'amore per la solitudine e per la natura
- Nicholas: Malkavian, e qui credo che sia lampante
- Lestat: ventrue o toreador? io propenderei per una via di mezzo tra i due, i ventrue per l'enorme ricchezza e i toreador per la continua ricerca della bellezza.

Certo perchè i Toreador sono dei poveretti, quanto a soldi... e quando Lestat, subito dopo l'abbraccio, si perde una notte interea a guardare le superfici della chiesa, così tanto da dimenticarsi dell'alba e da doversi nascondere lì, è una cosa tipicamente da Ventrue... è ovvio che il diffetto del clan Toreador l'hanno preso da lui, dai!

(NB: nel post soprastante si fa uso di una cosa chiamata ironia, e in particolar modo nella parola "Ventrue".)

"Non lasciate che dicano che la Casa dei Gangrel è disonorevole. Non lasciate che dicano che siamo vigliacchi. Non lasciate che dicano che non siamo leali.
Voi, i Figli della Bestia, i figli dell'oscurità, siete i primi tra i Fratelli." - Ennoia.

[Modificato da Vittek 02/11/2003 2.16]

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Scritto da: Vittek 27/10/2003 22.35
Certo perchè i Toreador sono dei poveretti, quanto a soldi... e quando Lestat, subito dopo l'abbraccio, si perde una notte interea a guardare le superfici della chiesa, così tanto da dimenticarsi dell'alba e da dovrsi nascondere lì, è una cosa tipicamente da Ventrue... è ovvio che il diffetto del clan Toreador l'hanno preso da lui, dai!

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Sì in effetti è molto Toreador visto che non si preoccupa dei soldi che possiede ma solo della bellezza.

Le cronache dei Vampiri di Anne Rice:

Intervista col vampiro, 1976
Scelti dalle Tenebre, 1985
La Regina dei Dannati, 1988
Il Ladro di Corpi, 1992
Memnoch il Diavolo, 1995
Armand il Vampiro, 1998
(Merrick, 2000
Blood and Gold, 2001
Blackwood Farm, 2002
Blood Canticle, 2003)

Le nuove Cronache dei Vampiri di Anne Rice:

Pandora, 1998
Il Vampiro Vittorio, 1999

I libri tra parentesi non sono ancora stati tradotti in italiano (almeno a quanto ne so). Forse perchè proprio da Merrick inizia l'intreccio molto stretto tra le cronache dei vampiri e quelle delle streghe di Mayfair.



"Non lasciate che dicano che la Casa dei Gangrel è disonorevole. Non lasciate che dicano che siamo vigliacchi. Non lasciate che dicano che non siamo leali.
Voi, i Figli della Bestia, i figli dell'oscurità, siete i primi tra i Fratelli." - Ennoia.

[Modificato da Vittek 28/12/2003 18.52]

salve,
io ho letto La regina dei dannati e Pandora (in questo ordine)

dopo un po di casino iniziale (dovuto al fatto che non conoscevo nessuno dei vecchi personaggi, tipo Louis, Armand, Pandora, Marcus ecc...) deve dire che sono dei bei libri, soprattutto l'idea del vampiro che ne esce.

Mi piacerebbe molto leggere i primi due che credo sia davvero ben fatti.

Beh dai, l'idea di rimanere fermi a guardare le pareti della chiesa credo sia dovuta al fatto che la vista di un vampiro è pazzesca, decisamente più forte di quella umana. E' come se tu avessi l'olfatto di un cane (o meglio, della pavonia minore, che se non sbaglio è l'animale con l'olfatto più acuto) e potessi sentire l'odore di una persona(a dire il vero di una femmina vergine),(controvento) a 11km di distanza.

Insomma, un tale carico di informazioni da lasciarti distrutto mentalmente...

io ho letto intervista con il vampiro e ho appena finito scelti dalle tenebre..

spettacolari!!!
ottimi davvero... e pieni di spunti utili!

Più che mente distrutta direi mente affascinata. Con la nuova vista da vampiro, Lestat era in grado di vedere i più piccoli particolari e per questo rimane incantato ad osservare la chiesa.

gia.

No, devo dire che i libri di Anne Rice mi hanno piacevolmente sorpreso.

Tralasciamo Pandora che proprio era di un apesantezza allucinante (per me).
Ho letto La Regina dei Dannati e quindi credo di essermi perso tutto il fascino di Intervista col Vampiro e Scelti dalle Tenebre, dove si parla bene o male di ben pochi vampiri dai poteri non eccezzionali e quindi (credo), siano più incentrati sulla natura vampirica.

Ma poi, come diceva Gornova, sono pieni di spunti.
Dai, tutti questi vampiri che si amano tra di loro, che per decidere che è il più vecchio si osservano le ruge sulla faccia...
Troppo bello, veramente!

adesso devo leggere Intervista e Scelti...mi aspetto molto!

x Vittek:
le streghe di Mayfair?

cosa sarebbero?
non dirmi che sono quelle di un libro di Anne Rice (di cui non ricordo il nome!!!), quelle che abitavano a New Orleans, nella casa con il giardino custodita dallo spettro che si faceva vedere solo a volte...dai, come si chiamava...quello che alla fine prende il corpo di un umano e scappa con l'ultima strega (una dottoressa mi pare)...

I libri delle streghe di mayfair:

L'Ora delle Streghe (The Witching Hour, 1990)
Il Demone Incarnato (Lasher, 1993)
Taltos (in italiano non lo trovo, 1994)

Non li ho mai letti (non ancora), ma può darsi siano quelli che dici tu.

OT

SPOILER (Occhio a Merrick)


La saga delle streghe Mayfair di Anne Rice
di Rosanna Fiorino
Anne Rice, è conosciuta al grande pubblico come autrice di libri dai quali sono stati tratti film famosi, quali Intervista con il vampiro e La regina dei dannati. La sua produzione, però, non si limita alla storia di Lestat e dei vampiri che lo accompagnano nel suo vagare per i secoli.
Vi è, infatti, un'altrettanto appassionante vicenda, che si dipana per tre libri e che viene ulteriormente ripresa, anche se non in maniera predominante, in un quarto volume.
Si tratta della saga delle streghe Mayfair.
***
Il primo libro è pubblicato per la prima volta nel 1990 e si intitola THE WITCHING HOUR, in italiano L'ora delle streghe.
Tutta la storia nella sua interezza ha come fulcro la misteriosa città di New Orleans. Un'oscura presenza, una figura umana di sesso maschile, veglia una donna su una sedia a dondolo in una vecchia casa del Garden District. Chi è costui? Che misteri nasconde quell'abitazione? E chi è davvero quella donna che tutti conoscono come una povera pazza?
Addentrandoci nella narrazione scopriamo che l'uomo è Lasher, il demone che nei secoli si accompagna ai membri di sesso femminile della famiglia Mayfair. Ognuna di loro ha il dono di poteri sovrannaturali e, come in un mosaico, compone una dinastia di potentissime streghe. La donna che si dondola nel portico è Deirdre, anch'essa strega.
Incontriamo per la prima volta Aaron Lightner, membro dell'associazione di studiosi del paranormale Talamasca e Rowan Mayfair, l'ultima discendente della famiglia Mayfair, nonché la strega più potente.
Nel dipanarsi della vicenda entriamo anche noi in possesso del dossier sulle streghe Mayfair e, leggendolo, è facile dimenticarsi che si tratta di un'opera di fantasia, poiché la narrazione storica è così accurata da sembrare totalmente reale.
Seguiamo anche la storia di Michael Curry, altro personaggio che, in seguito ad un incidente, acquisisce poteri paranormali e il cui destino si lega a quella di Rowan.
Le vicende di tutti questi personaggi si intersecano e creano una successione di eventi che diventa sempre più avvincente.
Finché Lasher compie una scelta che non rimarrà senza conseguenze.
***
Il secondo libro esce nel 1993. Il titolo originale è LASHER, in Italia IL DEMONE INCARNATO.
Lasher è diventato un essere umano grazie a Rowan, e ora l' ha rapita.. Il suo fine ultimo è quello di ridar vita alla stirpe dei Taltos, il popolo che somiglia solo vagamente a quello umano, ma che in realtà trae le sue origini dal male. .
Il popolo dei Taltos trova le sue radici in Scozia ed in particolare in un paese chiamato Donnelaith.
Nel libro scopriamo la storia di Lasher sin dalle sue origini, mentre giorno dopo giorno si avvicina la nascita di Emaleth, la figlia di Rowan e primo nuovo essere dei Taltos.
La conclusione drammatica mischia di nuovo le carte in tavola ed apre la strada ad un nuovo, terribile destino…
***
Il terzo libro non è ancora uscito in Italia, il titolo è TALTOS ed è stato pubblicato in origine nel 1995.
Un nuovo demone potente fa la sua comparsa, è il misterioso ed affascinante Ashlar, un altro appartenente alla stirpe dei Taltos e sconosciuto ai Mayfair.
Ma cosa succede quando Mona, altra giovane strega della dinastia Mayfair e divenuta l'amante di Michael, dà alla luce Morrigan, femmina Taltos? L'incontro con Ashlar è inevitabile e la stirpe dei Taltos sembra pronta più che mai a rigenerarsi e forse questa volta definitivamente…
***
Il quarto libro si intitola MERRICK ed esce nel 2001 (non ancora in Italia).
Sebbene non faccia strettamente parte della saga Mayfair, ci riporta comunque i personaggi che già abbiamo incontrato nei volumi precedenti. Quindi ci sono di nuovo il Talamasca, Aaron Lightner e la discendenza dei Mayfair ma questa volta fianco a fianco a Lestat e agli altri personaggi che hanno avuto origine da Intervista con il vampiro.
Chi può aiutare l'inconsolabile vampiro Louis de Point du Lac a ritrovare la sua amata e perduta Claudia, se non una potente strega Mayfair?
Ecco quindi che Merrick, la nuova strega Mayfair, fa uso della sua magia per riportare Claudia in vita da Louis. Anche se questo non vuol dire, che le cose andranno per forza nel modo giusto…
***
Ora The Witching Hour sta per diventare una serie televisiva in America, non ci resta che sperare di vederla un giorno anche in Italia, anche se spesso il significato più vero di storie come questa risiede principalmente nei libri.
Per conoscere meglio l'affascinante mondo di Anne Rice basta cliccare su www.annerice.com.

dovrebbe essere uscito da poco il nuovo libro delle cronache dei vampiri, "Armand il vampiro", o qualcosa del genere.

comunque, io ho letto (e visto) da poco "Intervista col Vampiro", e sto leggendo "Scelti dalle Tenebre" (preferisco seguire l'ordine cronologico...).
mi hanno detto che "La Regina dei Dannati" non è ai livelli dei primi due, voi cosa ne dite?
vi va di dare un voto a tutti i libri della serie?

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Scritto da: Vykos 02/04/2004 17.18
dovrebbe essere uscito da poco il nuovo libro delle cronache dei vampiri, "Armand il vampiro", o qualcosa del genere.

comunque, io ho letto (e visto) da poco "Intervista col Vampiro", e sto leggendo "Scelti dalle Tenebre" (preferisco seguire l'ordine cronologico...).
mi hanno detto che "La Regina dei Dannati" non è ai livelli dei primi due, voi cosa ne dite?
vi va di dare un voto a tutti i libri della serie?

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Intervista con il vampiro 7
Scelti dalle tenebre 8
La regina dei dannati 7,5 (secondo me molto bello.. anche se ovviamente non pari a scelti dalle tenebre.. Lestat domina!)

OT
chi poteva rispondere se non Gornova, compagno di discussione su Legacy of Kain? [SM=x77404]

IT
io a Intervista col Vampiro darei anche un 7 e mezzo...
per quanto riguarda Scelti dalle Tenebre vi farò sapere a giorni, ma prevedo un voto alto: per ora Lestat è ancora umano, e già mi piace!
La Regina dei Dannati ha una trama molto interessante, quando lo avrò letto vi dirò.
una domanda: la suddetta regina è la capostipite dei vampiri o solo una molto molto antica?
e poi, mi fareste uno spoiler? in Scelti dalle Tenebre e/o ne La Regina dei Dannati si vede di nuovo Louis? la sua contrapposizione a Lestat mi piaceva un casino!

[Modificato da Vykos 02/04/2004 19.01]

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Scritto da: Vykos 02/04/2004 19.00
OT
chi poteva rispondere se non Gornova, compagno di discussione su Legacy of Kain? [SM=x77404]

IT
io a Intervista col Vampiro darei anche un 7 e mezzo...
per quanto riguarda Scelti dalle Tenebre vi farò sapere a giorni, ma prevedo un voto alto: per ora Lestat è ancora umano, e già mi piace!
La Regina dei Dannati ha una trama molto interessante, quando lo avrò letto vi dirò.
una domanda: la suddetta regina è la capostipite dei vampiri o solo una molto molto antica?
e poi, mi fareste uno spoiler? in Scelti dalle Tenebre e/o ne La Regina dei Dannati si vede di nuovo Louis? la sua contrapposizione a Lestat mi piaceva un casino!

[Modificato da Vykos 02/04/2004 19.01]

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ovviamente ci sono io :D

cmq si Louis tornerà :D

si, si, bravo... non mi rispondere sulla Regina, eh? [SM=x77404]
comunque ora voglio collezionarli, mi piacciono troppo per leggerli solo prendendoli in prestito da amici...[SM=x77418]

OT

Ragazzi ricordate di aggiungere sempre il tag SPOILER se rivelate cose che accadono nei libri

IT

Intervista col Vampiro: 9
Scelti dalle Tenebre: 8,5
La Regina dei Dannati: 8

Poi aggiungo

Il Ladro di Corpi: 8

Per quanto riguarda la Regina dei Dannati, ti scrivo sotto ma ti basta solo proseguire con la lettura di Scelti dalle Tenebre per sapere la storia (almeno una buona parte)

S
P
O
I
L
E
R
.
.
.
La Regina dei Dannati è il nome che è stato dato alla Prima Vampira, colei che ha dato origine a tutta la stirpe dei vampiri.

Tralasciando che, se vogliamo fare i puntigliosi, quello che ha detto Diablo nello spoiler non è proprio esatto... comunque:

Intervista col vamprio: 6,5
Scelti dalle Tenebre: 8
La Regina dei Dannati: 7
Il Ladro di Corpi: 7,5
Memnoch il Diavolo: Fuori Scala.

ti prego, fai il puntiglioso... sono curiosissimo...:D

Vitt non sono sceso nei particolari perchè si perde il bello della storia (e perchè sapevo che mi veniva lunga).

CMQ io non ho intenzione di dire più di quelli che ti ho detto, ti rovineresti gran parte della storia.
_________________________________
Diablo

- God's in His Heaven, All's Right With the World -

[Modificato da DiablotheTremere 02/04/2004 23.35]

ok, mi fido... credo. :D

vabbè, se la "generazione" della regina fa parte della trama accetto questo rifiuto di spoilerare...
ma appena verrà detto qualcosa in proposito saprò già che non è la verità, non vi pare?
vabbè, vedrò a tempo debito.

quindi dopo la regina dei dannati mi lancio su il ladro di corpi ?

Sì è il quarto libro della saga di "Lestat e i Suoi Fratelli".

Poi c'è Memnoch il Diavolo, dopodichè non mi ricordo +.

L'ordine dei libri, se non sbaglio, è nel primo post. Comunque consigliatissimo.

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Scritto da: DiablotheTremere 25/10/2003 2.24
Vorrei usare questa discussione oltre che per parlare dei libri anche per fare un accostamento con vampiri: cioè quanto ha preso vampiri dai libri e in quale clan fareste rientrare i personaggi dei libri.
Comincio io:
- Magnus: tremere, per come ha preso il Sangue Tenebroso
- Gabrielle: Gangrel, visto l'amore per la solitudine e per la natura
- Nicholas: Malkavian, e qui credo che sia lampante
- Lestat: ventrue o toreador? io propenderei per una via di mezzo tra i due, i ventrue per l'enorme ricchezza e i toreador per la continua ricerca della bellezza.

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-Marius: Toreador, questo accostamento mi pare semplice.
-Armand: inizialmente Baali, ma dopo lo vedo troppo bene come un Lasombra de La Masquerade.
-Louis: forse Ventrue, ma quello Dark Age: ha un animo troppo penitente.
-Santiago (il bastardo del Teatro dei Vampiri in Intervista col Vampiro): Toreador Antitribù, più sadico e odioso di così non si può.
-la vecchia Regina (quella di Scelti dalle Tenebre, nella congrega): anche se non parla di anime, il suo modo di fare mi suona bene come Cappadocia.

voi in quale clan vedreste Claudia?

Vorrei altri pareri su Marius, che a me Toreador non sembra.

"Non lasciate che dicano che la Casa dei Gangrel è disonorevole. Non lasciate che dicano che siamo vigliacchi. Non lasciate che dicano che non siamo leali.
Voi, i Figli della Bestia, i figli dell'oscurità, siete i primi tra i Fratelli." - Ennoia.

[Modificato da Vittek 18/04/2004 12.29]

Marius mi sembra Toreador per via dei quadri... ma visto il suo carattere pacifico e la sua volontà di insegnare a Lestat quello che sa ha qualche aspetto da Salubri.
per l'interesse nel custodire i due antichi vampiri direi che in lui c'è un po'di Cappadocio.
poi, vabbè, ha un carattere così particolare che secondo me non è possibile correlarlo di netto a qualche clan...

[Modificato da Vittek 18/04/2004 12.31]

Per quanto fosse un pittore, a me sembra che gli manchi quel qualcosa in più che rende un vampiro un Toreador. Per farvi capire, questo è un pezzo leggendario per quanto riguarda Lestat.

SPOILER moderato - il ladro di corpi

Lestat:
"Sollevai il drink, ne assaporai il profumo. Era una specie di punch tipicamente natalizio. Credo che in Inghilterra lo chiamino wassail. Posai il bicchiere. Le mie mani ed il mio viso erano ancora abbronzati grazie a quell'escursione nel deserto, quel debole tentativo di volare fino al sole. Ciò mi aiutava a sembrare un essere umano: che ironia! E rendeva la mia mano leggermente più sensibile al calore.
Un fremito di piacere mi attraversò. Calore! A volte ho l'impressione di riuscire a trarre il meglio da qualsiasi cosa. Non c'è modo d'ingannare un edonista come me, qualcuno che può morire dal ridere, per ore, a causa del disegno della moquette nell'atrio di un albergo."

allora..
quest'estate mi sono letto il ladro di corpi, e il diavolo memnoch.. ed ora mi sono buttato su il vampiro armand.

Devo dire una cosa.. secondo me il ladro di corpi é sottovalutato come libro, mi é piaciuto molto, l'ho divorato, ma ho divorato ancora di più il diavolo memnoch, che é davvero ALLUCINANTE secondo me uno di quei libri che si DEVONO leggere ... nonostante tutto.

Non faccio spoiler, ovviamente, ma devo dire che la fine del diavolo memnoch non me l'aspettavo.. anzi,.. mi aspettavo tutt'altre cose...

cmq dei bei libri, scritti alla grande.. ann rice sa scrivere e anche se alla fine la storia è MOLTO lineare, con la sua profusione di aggettivi rende la lettura qualcosa di spettacolare, e citando Francesca, una mia amica "ti fa vedere la scena"

parole saggie e azzeccate..[SM=x77414]

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Scritto da: Gornova 26/09/2004 18.05
1) ho divorato ancora di più il diavolo memnoch, che é davvero ALLUCINANTE secondo me uno di quei libri che si DEVONO leggere ... nonostante tutto.

2) citando Francesca, una mia amica "ti fa vedere la scena"

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1) Memnoch il Diavolo ha una concezione fantastica dei rapporti Dio-Lucifero, sono d'accordo sul fatto che vada letto, ma il punto è che contraddice tutto quanto è stato detto da Anne Rice nei libri precedenti, e l'atmosfera non è più quella de Le Cronache dei Vampiri (ma nemmeno ne Il Ladro di Corpi, se è per questo).

2) dissi questa frase dopo aver letto la collana Dragonlance, mi fece questo effetto. comunque è vero.