1 - L'ultimo viaggio della Maine Tai'

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
Ossian77
00giovedì 17 agosto 2006 16:58
Master
Fuinn Aldarien
La cabina di pilotaggio della Maine Tai e' spoglia. Solo un terminale con una piccola tastiera e' stato lasciato nella sua posizione originale. Una schermata di diagnostica in una lingua affine al Sindo mostra i parametri del supporto vitale. L'ossigeno, la temperatura, l'autonomia. La nave sta usando il minimo indispensabile di energia ed e' immersa nel buio piu' totale. Dallo spazio esterno non giunge altro che il bagliore pallido delle stelle. Anche se i numeri dicono che la nave puo' andare avanti cosi' per qualche mese ancora, la dura realta' dei fatti e' che l'aria e' pesantissima da respirare e gelida a dire poco. Sulla nave, apparentemente, non c'e' nulla. Nulla da mangiare, nulla con cui coprirsi, nessuna arma. Solo tre stanze collegate da porte antiscoppio e unite da lunghi corridoi oscuri. Fuinn Aldarien e' in piedi davanti al monitor. La luce azzurra dello schermo nel illumina appena i lineamenti. Il suo respiro, per il freddo glaciale della nave, si condensa in vapore davanti alla sua bocca. La nave e' immersa nel tremendo silenzio che solo lo Spazio Esterno riesce a generare. L'idea che al di fuori delle sottili paratie di metallo vi sia il nulla assoluto per miliardi di kelikamph fa vacillare la mente del Sindo.

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.51]

Ashtarazor
00venerdì 18 agosto 2006 01:42
Fuinn Aldarien
* Questo silenzio mi fa impazzire
Sto tremando. Sono debole e ho freddo.
Buio… ancora e solo buio, dentro di me, intorno a me, ovunque. Il vuoto.
Sono precipitato nel vuoto.
I vecchi racconti..
li ricordi gli dei?i demoni.. nel vuoto atemporale..
Orrore e vuoto.
no non devo cedere al terrore
È così.. buio, qui..

Devo smettere di pensarci.. sono soltanto storie.

Io sono sulla nave.
ed è soltanto una nave.. e quello là fuori è..
è il Mare.
Solo che è molto.. molto più grande di quanto..
più grande e basta.

E senza fine..

Ma qui dentro sono al sicuro.
per ora, forse..
Shhht
Devo concentrarmi e riflettere.
Con calma. Un bel respiro.

Questa debole luce, fredda come ogni cosa qui dentro, mi fa sentire vivo.. e io ho bisogno di guardarla. mi rassicura.
Ma ora devo coprirmi, mangiare. Muovermi! Staccarmi da qui. Esplorare. Avanzare.. avanti, nel buio oltre il terminale.

La mia mente.. È annebbiata

Concentrati stupido.. ti eri solo addormentato.. non devi assopirti, resta in piedi.

Sto gelando..Ho una fame terribile. e una sete bruciante. la voce non mi esce.
Muoviti!
Si, devo muovermi, cercare.. ancora.
Ma continuo dopo..
ora.. sta.. tutto..
girando..
*

Le gambe gli stanno per cedere.
Si aggrappa istintivamente con entrambe le mani al ripiano in cerca d’equilibrio. Poi si rialza lentamente e s’incammina barcollante nel buio, procedendo a tentoni sulla superficie gelida delle pareti e poi verso il centro della plancia. Il sindo cerca ancora una volta di mettere a fuoco il buio nero davanti a lui sperando d'individuare qualcosa.

*Devo concentrarmi..
Devo soltanto concentrarmi.. muovermi in modo ordinato e stare attento..
ampliare i sensi.. e la vista..
E riuscirò a vedere.. oltre il buio.
L’ho già fatto altre volte.
E le cose intorno a me diverranno più chiare.

devo solo sentire la forza scorrere e dentro di me.

E’ già dentro di me. Mi rigenera. Devo solo richiamarla.
La Forza è in me.
Io sono in lei.
Io sono la Forza.
*


[[Provo a usare Heal self per cercare di riprendermi un poco fisicamente e superare il tremendo shock metabolico, poi attivo Enhance Senses per amplificare la percezione visiva. In ogni caso procedo nel buio lentamente e appena mi sento un pochino meglio, cerco di farmi un idea di ogni eventuale oggetto od ostacolo che incontro, in particolare cerco tasti, pulsanti, maniglie, rientranze, scomparti e magari.. l’interruttore della luce..]]

[Modificato da Ashtarazor 18/08/2006 1.54]

Ossian77
00venerdì 18 agosto 2006 11:26
Master
Fuinn Aldarien
Lentamente, Fuinn ricomincia a sentire le gambe e la morsa del freddo si attenua. Come seguendo il percorso inverso dal freddo al congelamento, adesso inizia a battere i denti ed a tremare come un alberello. Con un ultimo sforzo che gli costa quasi lo svenimento, cerca di trovare nella Forza la lucidita' per esplorare la nave. I locali della Maine Tai' restano immersi nel buio, ma ora ai suoi occhi tutto appare compensato dall'immagine mentale che la Forza lo aiuta a disegnare. Percepisce spazi e distanze senza in effetti vederli. Tutto e' una macchia con differenti gradazioni di blu. Su una parete del locale di mezzo, vicino ad una scaletta metallica che sale, c'e' una macchia quadrata nel muro, piu' scura del resto, che potrebbe essere un pannello.

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.52]

Ashtarazor
00venerdì 18 agosto 2006 13:26
* Inizio a sentire un po' di calore
le gambe mi rispondono meglio
incomincio a percepire qualcosa.. ma non durerà a lungo..
e sono ancora così debole..
è tutto così diverso..
mi reggo in piedi a fatica.

una macchia quadrata più scura.. una scaletta..
Shaya..
*

Il Sindo si precipita verso la macchia scura sulla parete.

[Modificato da Ashtarazor 18/08/2006 13.41]

ZioLex
00venerdì 18 agosto 2006 13:40
Maximilian Bladesmith
*Come un Padawan, mi han catturato come se fossi un Padawan. Ma effettivamente è il titolo che ho. Ed è tempo di dimostrare che non lo sono più da un pezzo. E poi VOGLIO quel cristallo ad ogni costo, tanto che ho da perdere?*

Cerco nella cella ogni cosa, pannello, scanalatura, vite, appiglio che posso trovare.
Analizzo ogni cosa possa aver senso e anche ciò che non ne ha.

*Se ci sono parecchi detenuti potrei anche far abbastanza danni prima di defilarmi*

*Ed ora meditazione, devo recuperare me stesso. Affinchè la Forza scorra e con la sua potenza possa muovere le montagne* ripeto una vecchia frase sentita all'accademia

*Devo aprire quella porta e quelle di tutte le celle il prima possibile.*

Uso tutto ciò che è intorno a me e dentro di me.
Qualunque occasione: dall'arrivo di un drone che porta cibo a una sentinella che passa.

[Modificato da ZioLex 18/08/2006 13.56]

Ossian77
00venerdì 18 agosto 2006 13:48
Master
Fuinn Aldarien
I passi del sindo, che si muove su gambe fredde e malsicure, fanno piu' rumore del solito sulle grate d'acciaio del pavimento. Lo schermo del pannello e' in stand-by. Basta toccarlo che si accende. I colori sono sfocati e sullo schermo si e' solidificata una patina di polvere. L'aria e' umida e passando la mano sul vetro Fuinn ne libera solo una parte. Ci sono ben quattro sagome, disegnate sul vetro. Si possono leggere i parametri ma Fuinn non ha idea di come modificarli.
Le quattro sagome sono molto stilizzate. Tre sono maschili e una femminile.

Fuinn Aldarien
Stato: attivo
Segni vitali: apparato non connesso
Cilindro di stasi: ricarica

Shaya Sabken
Stato: non attiva
Segni vitali: stabili
Cilindro di stasi: 30%

Naim Sabken
Stato: non attivo
Segni vitali: critici
Cilindro di stasi: 0%
Attivare immediatamente supporto di emergenza

Imad Shobak
Stato: non attivo
Segni vitali: assenti
Cilindro di stasi: 0%
Biomantenimento del corpo attivato. Rimuovere il corpo entro 108 ore, 45 minuti, 38 secondi

Mandato della missione: scaduto (72 anni, 36 giorni, 4 ore, 3 minuti, 8 secondi...)

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.52]

Ashtarazor
00venerdì 18 agosto 2006 16:39
Fuinn Aldarien
No !

L'esclamazione improvvisa risuona tra le pareti metalliche della nave, e subito si spezza in una serie di spasmodici colpi di tosse che riecheggiano innaturali e sinistri in quell’ambiente silenzioso.
Il sindo si regge a stento con un braccio alla parete e porta l’altra mano al volto in un inconsapevole gesto d’angoscia.
Un brivido di paura gli scorre lungo la schiena. Controlla ancora, non riesce a credere a ciò che legge.

* No..no, è un errore.. non è.. non può.. essere vero.. troppo tempo, troppi anni..
molto più di quanto pensavi..*
S'affretta a pulire meglio il vetro, continua a leggere i parametri.

"Imad Shobak Stato: non attivo Segni vitali: assenti.."

Con quell'ultima parola, il respiro gli si strozza in gola.

* Imad.. no.. Imad.. amico mio... ma cos'è successo..
proprio tu, un grande guaritore.. la tua presenza..
senza di te.. come faremo..
è terribile.. chissà quanto hai sofferto..
ma forse.. forse i dati sono solo falsati..
forse sei ancora vivo.. forse c'è ancora speranza..
E Shayla? sembra stabile, ma se ci fosse un calo improvviso?

non fidarti.. potresti perderla per sempre..
Non mi fido di questi dati.. non mi fido di queste macchine..
Naim.. suo fratello..
Attivare.. attivare immediatamente.. il.. supporto di emergenza.
Dannazione! perchè mi sono svegliato solo io?
Qual’era il protocollo per il supporto vitale?
Ma come, non lo sai.. non te lo ricordi?
Devo sbrigarmi, da qui non concludo più nulla, devo tornare ai cilindri di stasi e vedere direttamente cosa sta succedendo. Prima che sia troppo tardi..
*

Fuinn si dirige immediatamente verso la scaletta per accedere rapidamente alle camera d'ibernazione.

*Incredibile.. devo essere sicuramente già passato di qua dopo il risveglio.. c'è una striscia di quel viscidume in cui ero.. immerso.. eppure non ricordo niente.. ero molto confuso.. forse sono anche caduto.. nel buio ho perso l'orientamento.. e chissà cos'altro..
Davvero non ti ricordi più nulla, pezzo di idiota? Sei proprio sicuro di voler salire a vedere? *

[Modificato da Ashtarazor 19/08/2006 1.37]

Ossian77
00venerdì 18 agosto 2006 17:21
Master
Fuinn Aldarien, camera di Criostasi della Maine Tai'
Fuinn si issa sulla scala, rendendosi conto di quanto fiacca sia la presa delle sue mani sulla ringhiera metallica. La sala e' al buio. La luce proviene solo dai monitor alla base di quattro cilindri criostatici. Uno dei quattro e' aperto, e per terra si trovva una pozza di liquido di contenimento.
I vetri concavi delle tre bare ancora chiuse sono appannati e parzialmente congelati. Il cilindro uno e' illuminato da una debole luce gialla e stabile (Shaya). Il due e' aperto. Il tre (Naim) ha una spia rossa che lampeggia selvaggiamente. Il quattro ha una spia rossa e stabile.
Fiondandosi al cilindro numero 4 (Imad) e rimuovendo il ghiaccio Fuinn e' costretto ad urlare. Immerso in un LCL completamente consumato e quasi solido, pieno di proteine condensate in grumi, c'e' meno che il fantasma di un sindo. Una creatura orribilmente magra, poco piu' che pelle ed ossa, emaciata e vecchia come se avesse tremila anni.

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.54]

Ashtarazor
00sabato 19 agosto 2006 03:19
Fuinn Aldarien
L'orrore.
l'urlo.
La disperazione, il dolore, la stanchezza..
e delirio, follia, impotenza, rabbia..
tutto questo esplode contemporaneamente in quell'unico grido che risuona vibrando nell'anima della nave.

Poi il sindo cade in ginocchio davanti al cilindro di stasi, ripiegato su sè stesso, la fronte schiacciata contro il monitor, incapace di reagire, appesantito dallo smarrimento e dall'angoscia più nera. Il respiro è affannato..
Lo sguardo si alza di nuovo e vaga senza meta, come in cerca di una fuga.. appannato da copiose lacrime di dolore.


*lo sapevo.. me lo sentivo.. Imad.. perchè? perchè? cosa vogliono gli dei da noi.. ..tanto lo sai che gli dei non esistono..
non doveva succedere.. non doveva succedere...
però è successo, ed è colpa tua..
é colpa mia.. si, è soltanto colpa mia
*

un singhiozzo interrompe nuovamente il silenzio. un altro. e un altro ancora. la testa impazzisce stretta tra le mani.

Intanto la luce rossa del cilindro numero 3 continua a lampeggiare incessantemente, sempre più rapida. Ora s'è attivato anche un acuto e fastidioso segnale acustico..
Fuinn alza il capo, scosso improvvisamente da questo suono, si alza e si precipita dall'amico.
"Naim! resisti! Adesso ti tiro fuori da lì!"
*Lo sai che non ti può sentire.. davvero pensi di riuscire a salvarlo?
Per Ykzar.. cosa faccio adesso? che basti soltanto aprirlo e farlo respirare? o dev'essere un risveglio più graduale e controllato? il supporto d'emergenza.. dov'è .. cos'è?*

Gli occhi ancora lucidi si muovono senza sosta in cerca di indizi, mentre le mani tastano freneticamente la superficie laterale del tubo per toglierne l'eventuale ghiaccio in eccesso ed evidenziare leve, maniglie o pulsanti.

[Modificato da Ashtarazor 19/08/2006 3.26]

Ossian77
00sabato 19 agosto 2006 12:08
Master
Maximillian Bladesmith, cella di detenzione della Conquest
Come se stesse seduto dietro le due guardie, Maximillian le sente parlare.

Guardia 1: "Speronati?"
Guardia 2: "Qualcosa del genere, ho sentito l'ufficiale d'ispezione al ponte di sottocoperta che rideva con un sergente, parlavano del radarista che e' un incompetente"
Guardia 1: "Lo conosci?"
Guardia 2: "Di vista, ma si e' fatto un bel po' di accademia; guarda, ti assicuro che non e' un idiota"
Guardia 1: "Quindi come e' successo?"
Guardia 2: "Credo fosse alla deriva..."
Guardia 1: "Che sfortuna!"
Guardia 2: "Insomma, non direi! Il veicolo era completamente disattivato, a quanto pare"
Guardia 1: "Ah"
Guardia 2: "Meglio che lo abiamo trovato noi, che abbiamo un infermeria equipaggiata, no?"
Guardia 1: "C'e' gente a bordo?"
Guardia 2: "Si, pare di si, ma non so quanti. Il fatto e' che a momenti ci mandano in pezzi. Sono usciti dall'iperspazio da un vettore sconosciuto ed il servente al raggio traente ha avuto dei riflessi assurdi ad agganciarli letteralmente al volo. Penso fossero a meno di 3000 metri dalla nostra pancia, a piu' di 20 mila miglia orarie e senza timone. Si sono fermati quasi a contatto con gli scudi. Penso che lo proporranno per un encomio"
Guardia 1: "Notevole!"
Guardia 2: "Speriamo che offra da bere, almeno!"

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.54]

ZioLex
00sabato 19 agosto 2006 12:46
Maximillian Bladesmith
*Bene, bene, bene.
In questi casi la nave subisce comunque un contraccolpo.
Ed io non ho sentito alcuna scossa, quindi dev'essere avvenuto prima del mio arresto.
Se ho un pò di fortuna non hanno ancora comunicato la mia cattura, le comunicazioni ordinarie seguono orari prestabiliti e forse non son degno di una urgenza.
Forse riesco ancora a filarmela senza dovermi rintanare a vita in qualche pianeta sperduto.

Ma torniamo al problema principale, COME APRIRE QUESTA DANNATA PORTA!!!*


Calmandosi un poco
*Forzare la serratura? Ma come.
Aprire la porta con la Forza? Dubito di aver abbastanza potere, ma forse...
Chiedere acqua alle guardie? Scontato, ma chissà*


[Cerco di farmi venire un idea, una qualunque.
Se nessuna è praticabile, chiamo per dell'acqua e cerco di usare la Forza per convincerli ad aprire (piano assurdo, ma non ho molto altro da tentare)]
Ossian77
00sabato 19 agosto 2006 16:37
Master
Fuinn Aldarien, camera di Criostasi della Maine Tai'
Fuinn armeggia nell'ocurita' per qualche minuto, alla ricerca di una qualunque tasto, pulsante o leva che faccia QUALCOSA!
Tutte le funzioni del computer sono bloccate o disinstallate, perche' nessuno era in grad di capirci niente su Ardan.
Alla fine, dopo esersi infilato i menu' circolari e assolutamente inutili, finalmente Fuinn sembra avere trovato l'accesso alle procedure di criostasi. Attivail supporto di emergenza ed una voce echeggia nella stanza.

"Attenzione, energia insufficiente. Attivare il supporto di emergenza porebbe causare degli scompensi nella griglia di potenza. Se si desidera continuare le opzioni sono

1) Sottrarre energia dal reattore
2) Riequilibrare l'uscita di potenza con i cilindri attivi

Attnezione, il cilindro e' al minimo funzionale. Sottrarre energia adesso potrebbe causare la morte dell'ospite"


*No...no...non posso....non posso scegliere chi deve morire....*

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.55]

Ossian77
00sabato 19 agosto 2006 18:02
Master
Maximillian Bladesmith, cella di detenzione della Conquest
*Al diavolo, adesso mi sente!*

"Guardia! Guardia! Per favore, vieni qui! E' importante!"

Guardia 1:"E adesso questo che vuole?"
Guardia 2:"E ti pareva! Ecco perche' odio il turno di notte. I lunatici si svegliano sempre dopo mezzanotte!"
Guardia 1:"Dai, sentiamo che vuole, tanto non staimo facendo nulla. Sicuramente ha paura che lo giustiziamo o che lo consegnamo a Lord Vader"
Guardia 2:"Seeee, e che e'! Figurati. Per me e' il solito contrabbandiere senza speranza. Aspetta, apro l'interfono"

Nemmeno il piu' piccolo suono riuscirebbe ad uscire dalla cella in plastacciaio. Un interfono si deve accendere e permettere la comunicazione con il detenuto.

fzzzzz....click!

Guardia 1: "Prigioniero! Ma si puo' sapere che diavolo vuoi a quest'ora? La razione non arriva prima di altre cinque ore! Vai a dormire accidenti a te!"

Maximillian:"Guardia, ho una proposta da farti..."

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 10.56]

ZioLex
00domenica 20 agosto 2006 10:51
Maximillian Bladesmith, cella di detenzione
"Guardia, ho una proposta da farti." prendo respiro ben conscio che potrebbero essere le ultime parole della mia vita.

"Ho qualcosa che potrebbe valervi una promozione.
Su chip ho informazioni sui movimenti dei ribelli. E chi mi ha perquisito non li ha trovati"


Cercando di mostrare la più assoluta disperazione (che ora non è difficile fingere)
"Perchè ne sto parlando con te? Perchè voglio qualcosa in cambio.
Solo io son capace di prenderle senza bruciarle, il circuito di protezione è un mio capolavoro.
Sono disposto a darvele, se mi lasciate suicidare. Meglio un suicidio onorevole che essere torturato a morte."


Avvicinandomi alla guardia
"Che avete da perdere? Io sono comunque morto e prima o poi quei chip li ritroveranno lo stesso. Vi offro la possibilità di una promozione, in cambio di non soffrire."

Gruardandolo neglio occhi
"Portami dal mio equipaggiamento e vi consegnerò i chip."
Ossian77
00domenica 20 agosto 2006 11:09
Master
Maximillian Bladesmith, cella di detenzione della Conquest

Guardia 1: "Una promozione e' quello che voglio. Andiamo a prendere le tue cose, prigioniero...", dice con voce atona il soldato.

Guardia 2: "Ma cosa fai! Sei tutto impazzito? Noooo!"

fshhhhhhh....!!! sibila la porta esagonale aprendosi a diaframma. Un'apertura, finalmente. Ma quanto durera'?

Guardia 2: "Idiota, levati dal computer, devo chiudere la cella! Che ti salta in mente?"

Guardia 1: "No, non chiudere, questo prigioniero ha diritto di morire con onor...ma...che diav...rgh...la mia testa!!! Mi scoppia!!!"

Maximillian, dal buio della sua cella, vede la sua chance. Ora o mai piu'!

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 11.09]

ZioLex
00domenica 20 agosto 2006 11:14
Maximillian Bladesmith, cella di detenzione della Conquest
Corro come il disperato che sono
*La mia vita dipende da questa corsa.*

Con la Forza li spingo contro la parete lontano dalla console.
*Devo stordirli prima che facciano qualsiasi cosa*


EDIT: messi i colori

[Modificato da ZioLex 20/08/2006 11.57]

Ossian77
00domenica 20 agosto 2006 11:32
Master
Maximillian Bladesmith, cella di detenzione della Conquest

Maximillian scatta fuori dalla cella. Una delle guardie ha gia la mano alla fondina e l'altra si guarda attorno confusa. Il prigioniero scatta in avanti, portando da lontano un colpo con la mano a palmo aperto. Sospinti da una energia invisibile, i due soldati volano contro il muro, tre metri indietro, e si accasciano per l'impatto. Maximillian e' solo nel blocco detenzione.
ZioLex
00domenica 20 agosto 2006 11:44
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest
*Anche questa volta mi è andata bene* respiro a fatica, la corsa e lo sforzo mi han lasciato senza fiato

*Ed ora questi due signori finiscono in cella*
Li denudo, lego ed imbavaglio. *Meglio essere prudenti ed ora statevene voi in queste scatole*, penso mentre li depostio nelle celle.

Mentre mi vesto con l'uniforme sottratta guardo i monitor *Vediamo un pò chi altro c'è qui dentro, dell'aiuto non sarebbe male*

Guardando l'equipaggiamento che non son riuscito ad infilare nell'uniforme *Uno spreco di materiale, ma meglio lo spreco della pellaccia. Ora devo solo trovare le mie cose...E devo anche scoprire la strada per l'hangar e come son fatte le altre uniformi, se questa è specifica delle celle non farò molta strada*

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 12.22]

Ossian77
00domenica 20 agosto 2006 12:27
Master
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest
Maximillian si mette al volo una delle due uniformi. La taglia non e' perfetta, ma per il momento puo' andare. L'unica arma che ha adesso e' la pistola della guardia.
Armeggiando con il computer riesce a individuare, in cinque estenuanti minuti di frenetica ricerca, alcune delle informazioni che desidera.
Il blocco di detenzione e' sulla verticale della baia di carico ventrale principale. Con tre o quattro ascensori dovrebbe riuscire ad arrivarci. L'uniforme e' quella standard per tutto lo star destroyer: soldato semplice. Osserva pero' che c'e' un marchio distintivo, sulla spallina, in giallo, che la qualifica come guardia del blocco celle. Il suo equipaggiamento e' nella guardiola all'uscita del blocco celle (l'inventario dice che non manca nulla). Dalla telecamera si vedono due stormtrooper in armatura bianca davanti alla Blast Door che porta finalmente nello star destroyer vero e proprio.
Mentre pensa a tutte queste cose, da un occhiata ai monitor delle celle. Ci sono altri tre umani e un quarren in carcere.

[Modificato da Ossian77 20/08/2006 12.44]

Ossian77
00lunedì 21 agosto 2006 12:22
Master
Anomander Reik
Mos Eisley, Spazioporto

Il deserto...
L'antitesi di cio' che e' vivo e cresce. Eppure proprio nei deserti Anomander ha incontrato i piu' ferventi difensori della vita. Molti di questi sono diventati cari amici. Molti di questi, purtroppo, ora non ci sono piu'. In una galassia dove si lotta per i diritti politici e per l'autonomia amministrativa dall'Impero, in cui il terrore regna ovunque e nessuno puo' aprire la bocca per protestare, in pochi si rendono conto che si puo' lottare anche per difendere la bellezza e la purezza della natura. Forse e' per questo che, ormai dieci settimane fa, Anomander e' giunto su Tatooine. Un pugno di informazioni confuse e male assemblate, un luogo remoto, senza leggi se non quelle della pistola e del coltello. Un luogo letteralmente sterilizzato da due soli implacabili.
Eppure qui si lotta per ogni goccia d'acqua, per ogni atomo di vapore che la gelida notte riesce a creare. Qui ogni filo d'erba e' prezioso. Qui, e non s Ithor, ad esempio, nascono i sogni, le speranze, i miti, le religioni addirittura, i sogni del deserto trasformato in una verde foresta.
In luoghi come questo, silenziosi e abbandonati, dove la vita e' quasi impossibile, lo spirito si pone delle domande. In luoghi come Tatooine nascono i culti dell'acqua e del vento, ed il ciclo della vita e' sostenuto dall'aggrapparsi ferocemente a tradizioni millennarie, le uniche abbastanza sicure da permettere ai deboli umani di vivere su un pianeta come questo.
Qui Anomander potra' ritrovare se stesso, le sue motivazioni.
Ma adesso ci sono problemi piu' urgenti da risolvere. Adesso bisogna essere realistici e pragmatici, adesso bisogna trovare questo studioso. Un gemmologo? Qualcosa del genere. Momaw non e' stato preciso al riguardo. Forse nemmeno lui sa bene con chi deve avere a che fare.

*E' normale* pensa Anomander *Quando si deve agire di nascosto dall'Impero bisogna accettare qualche rischio, fidarsi delle voci e sperare che non sia una trappola...*

Un ritardo. Almeno 24 ore. Ieri, all'orario stabilito, nessuno si e' fatto vivo. Attendere. Attendere e' un rischio...
E ieri, tutto quel movimento, spari nella notte. Blasters ma anche pistole piu' primitive. Stamattina l'ennesimo morto in strada. Movimenti di veicoli, nel cuore della notte. Agitazione. Quella strana pioggia di meteore. E Momaw che non risponde piu' alle chiamate...

[Modificato da Ossian77 21/08/2006 12.23]

[Modificato da Ossian77 21/08/2006 12.24]

ZioLex
00lunedì 21 agosto 2006 13:38
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest
*Il grosso è fatto, ora manca la parte difficile.

Con ordine:
Bagni non ce ne sono. Quindi vanno fuori. E' un ottima scusa per uscire.
La mia roba è dietro ad una porta blindata. Il sergente probabilmente sa la combinazione. Devo fargliela aprire.
*


Vado verso la porta e premo il pulsante di apertura.
Cammino normalmente col capo leggermente chino per non farmi riconoscere.

Arrivo davanti alla porta blindata avendo cura di far aprire la porta automatica del sergente
"Chissà come è fatta una spada laser, sarei proprio curioso di vederla" dico a voce leggermente più alta del normale "E lei non è curioso?"

Mi concentro ed uso il potere dell'Affect Mind, è carico di speranza e curiosità.
La mia vita dipende da quello
Ossian77
00lunedì 21 agosto 2006 15:12
Master
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest

Il corridoio del blocco celle e' di un grigio unfiorme. La porta a vetri della guardila si apre con un sibilo ed il sergente ne esce sistemandosi il bordo della giacca nera.

"E lei non è curioso?" dice Maximillian

"Uhm...beh, si, in effetti troppo male non puo' fare, diamo un occhiata!"

*Ci crede, si, ci crede!*

Il sergente si avvicina al tastierino e compone una sequenza di 8 numeri. La porta scorre di lato e la stanza si illumina a giorno. E' stretta e lunga, punteggiata di cassetti.

"Dunque, dunque, la roba di quel randagio stava....stava....quale era il cassetto? Allora...."

Maximillian vede che il sergente sta iniziando a vacillare, a guardarlo in modo strano, anche dritto in faccia, senza ben capire perche' ha questo sconosciuto davanti.

*Il bluff sta duranto troppo! Dannazione, devo fare qualcosa!!!"*

[A te. Dimmi cosa fai. Affect mind non dura in eterno]

[Modificato da Ossian77 21/08/2006 15.13]

ZioLex
00lunedì 21 agosto 2006 15:26
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest
*Un colpo ben assestato ed una bella spinta. FORZA!*

Colpisco duro il sergente sulla mascella e subito uso la Forza per lanciarlo contro il muro

*Spero di metterlo fuori combattimento, altrimenti dovrò ucciderlo se voglio salvarmi.*

[Modificato da Ossian77 21/08/2006 15.47]

Ossian77
00lunedì 21 agosto 2006 15:31
Master
Fuinn Aldarien

Fuinn Aarmeggia disperatamente con il computer finche' non sembra attivare la procedura esatta. L'attivita' frenetica e la paura lo scaldano un poco, ma la nave e' pur sempre a 10 C (forse meno...). Con le dita ormai quasi insensibili e le mani che tremano per i brividi, finalmente preme "attivare". La voce del computer di bordo, gracchiante per la poca energia, dice:

"Energia del cilindro numero 4 ricalibrata"

La luce di Shaya resta gialla. Quella di Naim smette di lampeggiare e diventa giallo scura

"Cilindri numero 1 e 3 compensati. Energia al 33%"

*Si sono bilanciati! Accidenti, Shaya ha perso il 10% di energia!!!*

Fuinn non puo' farci molto, per adesso. Scende al livello O della nave e si guarda attorno. Non osa accendere la luce per non consumare nemmeno un grammo di energia di troppo. Al buio, individua un grosso pannello sul pavimento, lungo quasi nove metri e largo tre.

*Da qui si esce...*

Di fianco al pannello, sul muro, un piccolo terminale e poco oltre otto pannelli di un metro quadro ciascuno. Solo quattro sono numerati. All'avvicinarsi di Fuinn, il portello di uno dei quattro iniza a emettere una pallida fosforescenza verde. Sfiorandolo, il pannello scorre in fuori e poi verso l'alto. Un carrello automatico si estende, mostrando degli oggetti fissati a dei supporti metallici. Una tunica piegata, un paio di stivali. Entrambi in buste di plastica pressurizzate per restare sottovuoto. Messe per lungo, due sagome. Nel buio, le si potrebbe scambiare per due bastoni. Uno lungo 1 metro e l'altro lungo 70 cm...
Ossian77
00lunedì 21 agosto 2006 15:52
Master
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest

Il vero sergente ha a malapena il tempo di rendersi conto che il suo collega ha un aspetto insolito che questi gli sferra un pugno al viso. Il colpo lo manda contro il muro ma non sviene. Il sergente sta vltandosi per uscire dalla stanza quando un onda di energia, invisibile, lo solleva come fosse un giocattolo e lo sbatte contro il muro, dove si accascia. Il tonfo del suo corpo e stato attutito dalle pareti di materiale sintetico.

*Non posso sapere se ci sono telecamere qui, o se verranno a controllare. Devo sbrigarmi!*
ZioLex
00lunedì 21 agosto 2006 23:04
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest
Maximillian scatta verso la stanza del sergente e inizia a frugare nell'archivio. E' questione di un attimo per trovare la sua roba. Cassetto 20.
*Dov'è la mia roba? Dov'è? Eccola!*

Cerco un carrello dove mettere la roba per portarla via, ma prima mi nascondo l'indispensabile addosso. L'armatura potra' trovare posto sotto il carrello.

*Potrei prendere un pò di armi di altri detenuti e buttarle nei corridoi delle celle, aprirle ed allontanarmi...ma mi mancano i codici d'accesso alle celle, e devo ancora scoprire come aprire le cassette di sicurezza, compresa la mia! Accidenti, ormai sono qui da quasi dieci minuti!*

[Modificato da Ossian77 22/08/2006 8.31]

Ashtarazor
00martedì 22 agosto 2006 12:51
Fuinn Aldarien
Il Sindo con un ultimo sforzo, cerca di strappare le buste pressurizzate, continuando a rabbrividire per il freddo intenso.

* Per Ykzar, non sento più le dita.. non riesco ad aprire questi dannati affari.. *

si accanisce coi denti, poi dopo un po' di sforzi la plastica cede.

*finalmente.. dei del cielo.. posso coprirmi.. ancora un po' e mi congelavo di nuovo..*

Si riveste freneticamente.. poi inizia a muoversi e ad agitare le mani, frizionandosi il corpo per riattivare la sensibilità..
non riesce a pensare più a nulla.. solo si muove.. per ritrovare un po' di calore nel corpo..
ma è subito stanco.. si ferma, ansimando.
e continua a frugare tra le sue cose..

*Basteranno le mie vesti contro questo gelo? ecco le mie lame, ma il Laenar.. la mia pietra luminosa, dove sarà finita?
cibo.. fame, sete.. stanchezza..
forse in contenitori come questi potrei trovare un po' di provviste..
*

poi di nuovo il pensiero agli altri.. bloccati in una precaria animazione sospesa..

*Cosa potevo fare.. dannazione.. Shaya al 20 % quell'altro al 13..
un vero miracolo se non sono già morti entrambi..
in queste condizioni non mi sorprenderebbe un calo di energia improvviso.. non devo pensarci..
Perchè non lo disattivi direttamente? il ragazzo.. Così Lei può vivere..
calma.. mantieni la calma.. mantieni.. la .. calma. devi mangiare..
non ne saprà nulla..
recuperare le forze..
devo scoprire perchè mi sono svegliato..
ma prima almeno mangiare, bere..
ho la gola che brucia come se ci fosse il fuoco..

dopo.. potrei tentare il risveglio del ragazzo, e provare a curarlo subito, mentre si riprende.. ma è un azzardo..
è evidente che non c'è energia sufficiente per un risvegliio controllato di entrambi.. forse neppure di..

basta. ci penso dopo. ora devo almeno bere qualcosa. intanto..a me le spade.
adesso.. se è destino che muoia in questo relitto, almeno non sarò nudo come un miserabile dartang..
*

[Modificato da Ashtarazor 22/08/2006 12.59]

Ossian77
00martedì 22 agosto 2006 13:10
Master
Fuinn Aldarien

Finalmente armato, Fuinn armeggia un po' con i pacchettini dentro la rastrelliera scorrevole e trova anche una scatola pressurizzata. Aprendola, trova dentro il Lanaer in una seconda busta sottovuoto e delle barrette in contenitori simili al tetrapak. Preso il Lanaer, addenta le barrette con avidita'. Non sanno praticamente di nulla ma sono solide e danno qualcosa al suo stomaco da dissolvere. Devono contenere anche dei liquidi, in piccola percentuale, perche' il bruciore alla gola si attenua leggermente. Il freddo non diminuisce, ma almeno i nuovi vestiti gli permettono di non tremare come una foglia.
Sta ancora mangiando mentre pensa e cammina in giro per la nave. Sta guardando le stelle quando queste si allungano di colpo, poi si distorcono, si sente un boato tremendo, partono scintille ovunque, la nave trema e viene scossa da un onda d'uro. Allarmi sonori partono a raffica e poi uno scossone finale fa decelerare la nave di colpo. La brusca decelerazione proietta Fuinn come una scarpa vecchia verso la prua della nave, che comincia a sbandare vistosamente. L'impatto e' tremendo.
Mumak
00martedì 22 agosto 2006 16:16
Anomander Reik
*maledizione Momaw! amico, che fine hai fatto? sta andando tutto storto ed il barista qui comincia a pensare che io sia un ubriacone in cerca di avventure poco lecite, per fortuna sembra che per il momento non voglia darmi troppi problemi, in fondo scommetto che neanche lui gradisce l'intrusione di truppe imperiali nel bar*

Riavviandosi i lunghi capelli dietro la schiena Anomander sorseggia con calma la sua birra Corelliana e si guarda intorno calmo all'apparenza degli altri avventori.

una faccia nuova entra nel bar, sembra uno studioso, uno di quei topi di biblioteca che passano una vita a studiare cose che non serviranno mai a nessuno, si avvicina al bancone e dice qualcosa a voce troppo bassa perchè Anomander possa sentirlo. la reazione del barista però sembra dargli una speranza.

B - "cosa? mi stai prendendo in giro? non l'ho mai sentito, bello!"

*ci siamo*


B - "vatti a cercare guai da un'altra parte bello, e se vuoi un consiglio non nominare mai più quel nome in nessuno dei bar di Mos Eisley"

il topo di biblioteca sembra sul punto di offendersi e rispondere a tono ma poi si volta ed esce dal bar mentre Anomander si rilassa sullo sgabello che occupa ormai da due giorni deluso ancora una volta.

*aspetterò fino a domani, poi andrò a cercare Momaw, maledetto Ithoriano, chissà dove si è andato a cacciare, non possiamo permetterci di perderlo, maledizione!*
Ossian77
00martedì 22 agosto 2006 19:37
Master
Maximillian Bladesmith, blocco di detenzione della Conquest

Maximillian, dopo aver recuperato la sua roba, sudando per la tensione e lo sforzo prolungati, si da una ricontrollata alla divisa rubata alla guardia, nota che gli va un po' corta, apre la porta a prova di blaster e spinge fuori il carrello in mezzo ai due assaltori in armatura bianca

Trooper: "Dove va?"

*Mi danno del lei, buon segno, non erano amiconi con la guardia...*

Max: "Trasporto per analisi"

Trooper: "....A-ha. OK, vada pure"

I trooper tornano a badare ai fatti loro mentre la porta si chiude alle loro spalle. In poco tempo, Maximillian e' dentro l'ascensore. Preme "Giu" e le porte si chiudono davanti a lui.

*Ora, devo solo trovare un posto dove organizzare le idee...*
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:59.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com