[equipaggiamento] telecomunicazioni e media

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O-KAMI
00mercoledì 25 gennaio 2006 14:44
un quesito spinoso che non ha avuto sviluppo

è possibile un sistema di comunicazione interstellare?

se non fosse possibile questo aprirebbe uno scenario interessante, le informazioni vengono veicolate unicamente tramite le navi interstellari da sistema a sistema, una notizia potrebbe metterci mesi a diffondersi, nei sistemi più remoti forse anche anni.

potrebbe essere in servizio un sistema di corrieri, piccole navi tipo eagle capaci di ampi e rapidi salti iperspazio con il compito di diffondere informazioni e dati

ogni sistema potrebbe avere una spece di internet interplanetaria, i sistemi più ricchi e trafficati avranno dati e notizie più aggiornate,
'Kane'
00mercoledì 25 gennaio 2006 17:50
le comunicazioni interstellari ci sono: lo stesso principio che permette di spedire massa da un punto all'altro dello spazio permette anche di spedire pacchetti di fotoni, e probabilmente è anche un sistema energeticamente poco esigente perchè si invia una radiazione elettromagnetica e non qualcosa dotato di massa... e se anche fosse molto costoso in termini di energia, avere a disposizione la fusione termonucleare mi pare renda in ogni caso conveniente l'uso di sistemi per tenersi in contatto diretto con il resto della galassia

O-KAMI
00mercoledì 25 gennaio 2006 19:26
e se solo un area proiettata da un'iperguida potesse compiere il balzo?

insomma da come la vedo io è l'iperguida a viaggiare, no iperguida no balzo

a livello di ambientazione poi io trovo più intrigante che le informazioni richiedono un certo tempo per arrivare a diffondersi,

ad esempio se i nostri eroi stanno scappando dalla giustizia hanno maniera di anticipare le taglie, oppure viceversa venire bellamente infinocchiati da un criminale in fuga

e via dicendo


'Kane'
00mercoledì 25 gennaio 2006 20:55
dipende da differenti concezioni dell'iperguida. per è un proiettore di campo gravitazionale, ed il wormhole che produce esiste indipendentemente da che l'iperguida la attraversi o meno: un segnale spedito dall'imbocco A arriverà all'imbocco B, al più distorto in un modo prevedibile dal campo (l'ho generato io, il campo, saprò bene che effetto ha!). in alternativa, potrebbe essere la stessa perturbazione del campo gravitazionale prodotta dall'iperguida nella regione d'arrivo a costituire il segnale.
e poi l'idea di comunicazioni ritardate da un sistema e l'altro non mi piace, è contrario all'evoluzione tecnologica che abbiamo avuto finora, non credo che in mille e passa anni ci si sia limitati a dire "va beh, usiamo i corrieri" e non sia stata trovata una soluzione più rapida.
O-KAMI
00giovedì 26 gennaio 2006 22:32
a questo punto entrambe le visioni sono formalmente accettabili e giustificabili

la questione è scegliere le conseguenze

la mia visione mi intriga perchè rende lo scenario originale ci sono un sacco di inghippi, equivoci, incasinamenti, e pericoli correlati

una cosa un po da farwest, tipo quando è morto napoleone che ci vollero anni perche la notizia facesse il giro del mondo


'Kane'
00giovedì 26 gennaio 2006 22:42
ho una soluzione intermedia:
1) le comunicazioni iperspaziali richiedono costosi "hypergate", dei satelliti piazzati in posizioni ben precise del sistema stellare che generano dei piccoli wormhole STABILI e aperti in continuo, attraverso i quali fluiscono i dati. le dimensioni della cosa sono estremamente ridotte (wormhole del diametro di qualche decimo di millimetro), e i due satelliti devono essere collimati con precisione. tra i due sistemi c'è a questo punto comunicazione in tempo reale, a parte i ritardi di qualche minuto legati al fatto che magari i satelliti non sono esattamente in orbita ai mondi abitati, anche per motivi di sicurezza
2) i sistemi più poveri e arretrati si affidano ai corrieri

in pratica le comunicazioni viaggiano a due velocità, con le colonie più recenti che ancora non sono entrate nella "rete" e i mondi più ricchi che magari hanno dozzine - se non centinaia - di canali iperspaziali

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I miss the last bus, we take the next train
I try but you see, it's hard to explain.

[Modificato da 'Kane' 26/01/2006 22.46]

O-KAMI
00giovedì 26 gennaio 2006 23:15
televisione (2D, 3D, HOLO), radio e reti informatiche?
'Kane'
00giovedì 26 gennaio 2006 23:23
intendi come tecnologia o come trasmissione dati? beh dove ci sono i gate sicuramente le trasmissioni olovisive e tutto il resto arrivano in tempo reale.
altrove c'è la differita^_^!
quanto a tecnologia, direi che la norma siano schermi a proiezione olografica che ti producono immagini con cui puoi interagire (tipo i touch screen moderni ma in versione 3d, per intenderci). i segnali viaggiano in digitale (impulsi laser, mi pare il minimo!) con una velocità di... diciamo qualche migliaio terabyte al secondo? insomma, trasferire dati anche pesanti non è un problema.
'Kane'
00venerdì 10 marzo 2006 09:42
aggiornamentino:
1) le telecomunicazioni con satelliti, con pianeti o con astronavi di cui si conosce la posizione avvengono mediante teletrasporto quantistico dei fotoni. comunicazioni in tempo reale nel raggio di intere unità astronomiche:). usare questo sistema per telecomunicazioni interstellari è abbastanza impossibilità perchè il posizionamento dei fotoni teletrasportati è afflitto da un errore che varia con la distanza. per comunicare da mercurio a plutone è sufficiente una "parabola" bella grossa (o meglio ancora un array di satelliti posizionati in una precisa configurazione, tipo le antenne del seti), per arrivare ad alfa centauri è più economico il sistema dei satelliti "wormhole"
2) questo sistema di trasmissione dei dati è conveniente su distanze medio - grandi (anche magari tra un continente e l'altro di uno stesso pianeta). a bordo di un'astronave avrebbe poco senso, il guadagno sarebbe di pochi miliardesimi di secondo rispetto alla trasmissione su fibra ottica o su una sua versione avveniristica...
3) l'equipaggio di un'astronave è collegato direttamente al computer attraverso un sistema di interfaccia neurale. in pratica comunicano tra loro e con il computer direttamente attraverso il pensiero, e questi gli invia le immagini e la situazione tattica in ritorno. questo sistema è usato soprattutto in situazioni di combattimento perchè permette risposte più rapide; usarlo troppo a lungo può causare vere e proprie crisi d'astinenza (in pratica è come avere improvvisamente una dozzina di sensi in più, perderli tutti in un lampo può provocare crisi psicotiche abbastanza gravi...)
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