[Società] Asia

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Max Power
00venerdì 28 maggio 2004 14:11
Max Power:


CINA: lo stato cinese si è trasformato con i tempi ma ha mantenuto una caratteristica costante: il controllo della gente. Grazie alle nuove e potenti tecnologie tutti i cittadini cinesi saranno sotto controllo grazie ad enormi computer. Parola d'ordine nessun dissenso. In ogni caso alla popolazione sarà data un regime consumistico dove soddisfare tutti i propri desideri materiali e non pensare al fatto che essi non vivono in una vera democrazia. Il gran partito Tecnocratico sarà al potere a mantenere l'ordine.



Max Power:


Si è parlato di uno stato tecnocratico con alto controllo della popolazione. Ogni cittadino alla nascita subisce una mini operazione; l'inserzione di un microchip sotto pelle che contiene tutte le informazioni. Basta il tocco di una mano per trasmettere le informazioni. La password sono le impronte digitali mentre il governo ha sistemi per accedervi direttamente. Diversi megacomputer controllano la vita di tutti i cittadini. Comportamenti anomali sono schedati in modo da poter velocemente indagare. In ogni momento sanno dove sei e cosa stai facendo. Non c'è libertà politica. La classe dirigente è quella che deriva dal partito comunista ora divenuto partito tecnocratico. Ogni rappresentante del partito è un alto conoscitore dei sistemi infomatici cinesi e detentore dei suoi segreti. La tecnologia è iper diffusa per il paese. Ogni sistema è computerizzato. I trasporti altamente controllati ne sono un esempio.



Pkrcel:


...ci vedo benissimo un movimento tipo "fronte popolare di resistenza".
Naturalmente intendo qcosa di relativamente poco diffuso.

Possiamo anche pensare al fatot che magari molta gente preferisce fare una vita super controllata, sicura ed agiata piuttosto che una vita da braccato.



Fabiuzz:


Mah, penso che chi potrà scappare , per esempio nelle colonie spaziali, lo farà. La Cina non potrà farci niente. E dato che le persone vedranno come si vive fuori, non sarà così facile controllarne il flusso migratorio.
Avete presente i Pilghrim Fathers che fuggirono dall'inghilterra per l'intolleranza religiosa? Ecco, circa la stessa cosa.



Pkrcel:


A ogni modo ci vedo bene invece il fatto questa ipotetica Cina tenda a "legare" la sua popolazione poichè "la loro forza è il loro numero", tanto per metterla giù come un motto....
...ed il oro pensiero deve essere il più uniforme possibile (con conseguente diminuzione dell'individualismo, il tutto a vantaggio della tecnocrazia).
Una specie di comunismo deorme ed estremista, dei "Borg" primitivi diciamo (senza esagerare però, lo dico solo per chiarire il concetto che intendo esprimere, non immagino cinesi biomeccanici ).



Gornova:


Perfetta la Cina?? hmmm.. non lo so mi sa "troppo" sul controllo.. per me dovremmo puntare sua una cosa + soft...



pkrcel:


ppure sta cosa del "controllo prima di tutto" è un ottimo spunto per inserira una Cina in una sorta di "equilibrio abbastanza instabile" nel quale anche una piccola perturbazione può creare gravi ripercussioni.
Sì so che è più una cosa da romanzo, e non prettamente GDRosa, però non è male dai....



Max power:


Movimento di Resistenza:

Potrebbe essere formato dai cittadini cinesi che andati (fuggiti?) all'estero coordinano il movimento. Probabilmente con una popolazione così elevata molti agenti del movimento potranno trovarsi in cina. I ribelli forse sfruttano vulnerabilità del sistema di controllo computerizzato per mandare in onda informazione non inquadrata.

Altro aspetto:

Cosa spingerebbe la gente a rimanere in tale sistema e a non fuggire altrove? Il benessere! Se avete sentito al telegiornale la notizia della riunione del congresso del partito comunista cinese avrete sentito quali sono i loro progetti: portare il benessere ad essere diffuso in cina. Allora immaginiamo in un ipotetico e lontano futuro , quando veramente il benessere sarà diffuso, cosa spingerebbe un comune cittadino, stressato dal alvoro quanto possiamo esserlo noi nella nostra civilità ma consolato da un certo benessere materiale, ad allontanarsi dalla cina rischiando di essere imprigionato o comunque ritrovandosi all'estero senza un lavoro, con prospettive sul futuro incerte e senza conoscere bene una lingua straniera: ecco che si spiegherebbe come si tiene su il sistema! Il cittadino medio rinuncia alla propria libertà per così detto quieto vivere!
Ovviamente ciò non significa che tutti la pensino così o si trovino in questa situazione; può però essere un modo per descrivere la vita sociale e politica cinese. Il cittadino medio si disinteresserà della politica: "tanto ci pensa il partito e poi io sto bene così..." consentendo la sopravvivenza del sistema tecnocratico instauratosi.


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