[RAZZE]: gli Aviani

Apriamo qui il thread dedicato alla razza aviana, una cultura estremamente aperta e liberale. In pratica, questi esseri evolutisi da una razza di uccelli predatori (no, non sanno volare e non sanno neppure planare :P) hanno costruito una società che per noi dovrebbe apparire utopica, con l'obiettivo ultimo di espandere e migliorare la comprensione dell'universo. Hanno fatto della ragione e dell'oggettività i cardini della loro morale, e sono fortemente portati per il ragionamento astratto, sia esso filosofia o fisica teorica. Ora, dopo tutto questo non bisogna confonderli con i vulcaniani di star trek: gli aviani hanno sentimenti e li possono esprimere benissimo, tuttavia, nel tentativo di raggiungere la massima possibile oggettività di fronte ai problemi che fronteggiano, cercando di farsi influenzare il meno possibile da essi.

Quindi sono atei?
Non credono in un Dio?
Sono una razza di pensatori? Onesti e leali?

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Quindi sono atei?
Non credono in un Dio?

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Direi che sì, sono atei... nel senso che non hanno un concetto di fede come lo intenderemmo noi: per loro il credere nell'esistenza di un essere supremo creatore di tutto è più che accettabile, ma nessun aviano potrebbe mai farsi un'opinione del genere - o una qualsiasi altra opinione - se la cosa non fosse supportata dalle delle prove o da una logica di fondo che provi la fondatezza di una tesi del genere. In pratica sono il genere di persone che, per credere, devono prima vedere e toccare con mano, o almeno essere soddisfatti della spiegazione che viene data (non devono trovarci contraddizioni, falle nel ragionamento e così via).

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Sono una razza di pensatori? Onesti e leali?

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Più che "semplici" pensatori io li intendo come una razza di scienziati. Sono spinti da motivazioni di tipo scientifico, il loro obiettivo è conoscere e comprendere la realtà che li circonda. In effetti sembrano piuttosto slegati dalla realtà, perchè la gente comune delle altre razze non passa il tempo a fare elocubrazioni su questa o quella teoria scientifica, mentre per loro la scienza rappresenta un elemento centrale nella vita quotidiana. Hanno assimilato una certa morale basata sull'oggettività e sull'indipendenza del pensiero: nella loro società non ha senso mentire o tenere segreti, anzi tendenzialmente è una cosa "da maleducati" perchè significa tenere nascosto ai propri compagni le proprie opinioni, mentre invece una cultura scientifica dovrebbe prevedere la massima circolazione possibile di idee.
kane

Me li immagino come una razza che ha talmente perso il contatto con la reale natura delle cose da essere incapace di sopravvivere senza le sue macchine.
Gli Aviani vivono in città ed ambienti talmente controllati da essere quasi asettici, quasi tutti sono fobici nei contronti dello sporco.

Probabilmente potrebbero finire in questo modo: vivono a tal punto nell'astrazione matematica della realtà (modelli fisici, chimici, eccetera) da non riuscire più a distinguere la differenza! In pratica hanno un'intuitività innata per quanto riguarda l'analisi di un problema ed il rincondurre lo stesso ad un qualcosa di analizzabile, però poi non sanno bene che farsene dei risultati perchè per loro la ricerca è fine a sè stessa... Anche l'esplorazione galattica, pur se è stata seguita da un processo di colonizzazione decisamente ben organizzato, era più una semplice esplorazione geografica che, come è stato nel caso degli umani, una ricerca di risorse per lo sviluppo.
Per quanto riguarda gli aspetti legati all'ambiente in cui vivono, va detto che hanno da sempre un rapporto molto armonioso con la natura, però anche in questo caso si potrebbe vedere la cosa come una specie di "accordo di non interferenza": loro non prendono al pianeta più di quello che serve, ed il pianeta però non deve rompere loro le scatole. Vivono allora in una specie di eden artificiale, una natura addomesticata tutta perfetta fino ai confini delle loro città, oltre i quali non si avventurano praticamente mai.
mah, è un'idea molto bella ma decisamente ho bisogno di organizzarla meglio^_^;
kane

Magari le loro città sono delle colonie orbitali, collegate al pianeta con degli ascensori orbitali.
Hanno un grande rispetto per la natura, e tendono a preservarla il più possibile, però la apprezzano solo come fattore estetico, non sono assolutamente in grado di sopravvivere in un ambiente selvaggio.
Per loro il pianeta ideale è una specie di immenso giardino all'inglese, paludi e deserti sono bonificati.

infatti la loro società è solita raccogliere tutta la popolazione in un unico punto del pianeta, dove costruiscono una gigantesca città (per esempio sul loro mondo natale c'è solo LA città, che ospita parecchi miliardi di individui e copre praticamente la metà di uno dei continenti locali). Attorno all'insediamento piazzano delle colture e degli allevamenti, in modo da raggiungere l'autosufficienza della colonia, e tutto il resto del pianeta per loro è una specie di parco naturale da preservare e lasciare intatto.
E tra l'altro nell'ambientazione è scritto che sono l'unica razza ad aver mai sviluppato e costruito un vero ascensore orbitale, quindi direi che stiamo arrivando a convergenza(scusate il termine matematicoso, domani ho un esame^_^;)
kane