[Discussioni tecniche] Chiarimenti su GUS

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TheKeeper
00giovedì 5 giugno 2003 16:07

Questo topic riguarda le discussioni innerenti le meccaniche di gioco.


TheKeeper
00giovedì 5 giugno 2003 16:30
Iniziamo subito.

Secondo voi una penalità al tratto di -2 per armi da mischia che causano 3d6 è troppo alta?

Considerate che la armi da mischia da 3d6 sono di norma a 2 mani e che quelle medie (a una mano) fanno 2d6 e non danno penalità al tratto, mentre quelle leggere danno un bonus di +2 al tratto e causano 1d6. Considerate inoltre che ai danni dell'arma va sommato lo scarto dato dalla differenza degli scarti sui tiri dell'attaccante e del difensore, dunque un bonus di +2 al tratto implica anche un +2 ai danni, mentre un -2 al tratto implica un -2 ai danni. Se non c'avete capito un H vi consiglio di leggervi il regolamento (di 1 pagina).

Esempio:

Abbiamo due pg A e B.

-Il pg A ha 10 in uso spada, usa una spada normale 2d6 +0 al tratto.

-Il pg B ha 10 in uso ascia, usa ascia grande 3d6 -2 al tratto e dunque è come se avesse il tratto a 8 (10 -2 = 8).

Dunque A deve fare 10 o meno per colpire e B 8 o meno.

Ora ammettiamo che A attacchi B: A ottiene un 6 nell'uso del tratto di spada ottenendo uno scarto di 4, B si difende e ottiene uno scarto di 1 -> lo scarto totale è di 3, perciò A causa a B 3+2d6 danni. Prendiamo 3,5 come media del lancio di un d6 -> danno totale medio oscilla fra 3+3+3=9 e 3+4+4=11.

Assumiamo ora che B attacchi A. Se B ottiene un 6 nell'uso dell'ascia ottiene uno scarto di 2 e se A si difende con uno scarto di 1 lo scarto totale è 1.
Dunque i danni sono 1+3d6 -> danno totale medio oscilla fra 1+3+3+3=10 e 1+4+4+4=13.

Cosa ve ne pare? Portereste le armi da mischia pesanti a 4d6 o vi pare che sia equilibrato così?


=========================
-TheKeeper, creatore di Barbarian e GUS-

[Modificato da TheKeeper 05/06/2003 16.31]

Gornova
00giovedì 5 giugno 2003 17:07
non c'ho capito nulla keep..
:(

ma non é il mio campo, d'altro canto...


TheKeeper
00giovedì 5 giugno 2003 17:20

In parole povere le armi a due mani da 3d6 e -2 al tratto vi sembrano equilibrate?
pkrcel
00lunedì 9 giugno 2003 09:10
No.

Probabilmente le porterei a 4d6, molto dipende anche dal fatto che più un'arma è grande più è difficile difendervisi contro, ergo lo scarto deve contare meno.....io penso che aumentare di un d6 renda abbastanza trascurabile lo scarto in attacco.......viceversa la penalità svantaggia le armi grandi in difesa, e ciò è corretto.

Ci sarebbe da tener presente che molte armi leggere non potrebbero neanche difendersi da una grande......


TheKeeper
00lunedì 9 giugno 2003 12:31

Si però nell'esempio non dicevo che la difesa è una parata la difesa può essere anche schivare il colpo con un tratto di agilità ad esempio.

Dunque se porto queste armi a 4d6 portò introdurre della armi a 3d6 con -1 di modificatore, ad esempio nel GUS W&A potrei portare la spada bastarda e il piccone da guerra a 3d6 e -1 di mod, invece che 2d6+2 e -1 al mod. Così ti sembra + equilibrato?
pkrcel
00martedì 10 giugno 2003 13:32
GUS non distingue nei tratti difesa?

Mi ricordavo di sì perciò ho supposto la difesa come una parata visto che il tratto di verifica era sull'arma.

Cmq, a prescindere, se la difesa la vogliamo considerare una "media" in generale di diversi tipi di difese (a volte srà una schivata, a volte altro....) il discoso non cambia granchè....

Visto così come me lo descirvi il 4d6&-2 lo riserveresti alle armi molto grosse (cioè principalmente a due mani), mentre 3d6&-1 ad armi grosse ma no troppo come asce e scimitarre, giusto?

Mi sembra equilibrato, ma considera SEMPRE che ti parlo di sensazioni in base alla mia esprienza, il bilanciamento reale potrei valutarlo solo giocando (eventualità che si è un po' allontanata, ma non demordo).




TheKeeper
00martedì 10 giugno 2003 14:07
Giusto.

Dicevo solo che l'avversario poteva decidere anche di schivare ad esempio con "agilità" o "riflessi" invece che con "parata ascia".

Vabbè cmq non cambia niente.
Il fatto è che non avendo fatto fino ad adesso avventure fantasy per GUS non ho mai sperimentato l'utilizzo di armi a due mani.
TheKeeper
00martedì 10 giugno 2003 17:52
Bene forse sta sera iniziamo un'avventura fantasy di GUS [SM=x77415]
così posso testare le armi e vaiiiii [SM=x77414]

pkrcel
00mercoledì 11 giugno 2003 09:16
Bene, facci sapere (armi a 4d6!! armi a 4d6!!!!!!)



[SM=x77414]



TheKeeper
00mercoledì 11 giugno 2003 12:29
Ok abbiamo fatto l'avventura ieri, sfruttando l'ambientazione che sto discutendo nell'altro topic di questo forum.

Come immaginavo un mio pg ha preso la classica arma a 2 mani, l'ho provata a 3d6&-2 e lui non si è lamentato e devo dire che tirava molti colpi devastanti (sarà che aveva culo ai dadi:D ).

Naturalmente non posso affidarmi ad una singola avventura però al momento sembra che 3d6&-2 vada bene.
TheKeeper
00giovedì 12 giugno 2003 18:54
Come non detto la continuazione dell'avventura di ieri mi ha smentito 3d6 &-2 non va bene.

Oggi mi sono messo d'impegno, ho ripassato un po' di cacolo probabilistico :D e ho costruito un sistema algebrico per dare il colpo definitivo al problema. Se la matematica non è un opinione i dati ottenuti dovrebbero essere perfetti.

Dunque risulta che:

armi piccole 1d6 &+2
armi medie 2d6
armi pesanti 4d6 &-2

altre armi sono:
Piccone da guerra 2 mani 2d6+2
Piccone normale 2 mani 2d6+1
spada bastarda 1 mano (2d6+2 &-1) 2mani (2d6+2)

Nota: Il mod di -2 dovrebbe essere un limite, andare a -3 non conviene a meno di non introdurre armi devastanti da 8d6!

E' risultato poi che non esiste un tipo di arma più potente in assoluto, molto dipende anche dal grado del tratto.
Se il tratto è molto basso (6 o 7) è meglio andare su armi leggere con bonus, le armi pesanti fanno più danni (in media) di un arma comune (prendiamo 2d6) solo quando si ha un tratto sopra il 7 (8 o più). Comunque questa non è una regola assoluta, a seconda dei bonus che si danno alle armi può variare il livello "utile" del tratto.

Beh cmq non vi chiedo di scervellarvi su queste cose [SM=x77414]

A presto una new version del GUS W&A.
TheKeeper
00venerdì 13 giugno 2003 16:45
Ecco fatto ho uplodato la nuova versione.
(http://run.to/icb) ora dovrebbe essere tutto equilibrato.

Dimmi che ne pensi Pk :)
pkrcel
00sabato 14 giugno 2003 11:00
Penso ch epossa nadare così di primo acchito, ma devo assolutamente provarle.
(sto cercando di impostare la famosa campagna nella WWI, ma abbiamo qche problemino logistico...:( )


TheKeeper
00sabato 14 giugno 2003 12:01
Logistico? Cioè non avete spazio dove trovarvi?

Cmq per la creazione dei pg posso darti qualche dritta come alcuni tratti obbligatori (tipo caratteristiche):

Agilità (tratto di difesa)
Condizione fisica (tratto di energia vitale)
Percezione (x prove di vedere, udire ecc.)
Volontà (self control, prove coraggio ecc.)
Forza/Lottare

Cmq prima di iniziare consiglio di crearti un lista e decidere il grado di astrazione dei tratti, tipo "armi bianche" oppure "spada" "ascia" ecc.

;)
=========================
-TheKeeper, creatore di Barbarian e GUS-

[Modificato da TheKeeper 14/06/2003 12.02]

pkrcel
00lunedì 16 giugno 2003 17:24
Il posto lo abbiamo, gli orari no....

Principalmente io ho problemi di lavoro perciò boh....inoltre non ho tempo/volgia di leggere ed impostare qcosa di serio.

...cmq...
.stamattina, essendo a casa in cassa, mi son riguardato in toto GUS (e capirai, un 5 pag in tutto [SM=x77404] ) ed ero giunto più o meno alle tue conclusioni.....

Non so ancora se fare una campagna strettamente storica o qcosa tipo l'invasione di Harry Turtledove (che devo ancora leggere!!!)

Inoltre potrebbe essere d'uopo pregenerare i personaggi.




pkrcel
00giovedì 26 giugno 2003 09:14
Confermato, campagna estiva: si farà.

Niente WWII però, non potendo contare sulla collaborazione del giocatore "esperto".

Però ho pronti pronti due scenari, uno Horror nella Londra vittoriana ed uno investigativo nella Roma del 106BC.

Keep, domandone:
- Per valutare la reazione dei NPC rispetto ai PC, qualora NON sia predeterminata, esiste qche tratto su cui si può tirare?
Io pensavo ad esempio un tratto tipo "Carisma"...ma è base disciplina? Inoltre una cosa del genere è definibile come "tratto"? Generalmente è una dote innata.....non la si migliora e non può essere usata maldestramente....


TheKeeper
00giovedì 26 giugno 2003 12:58

Uhm sì potrebbe essere carisma o buone maniere (per la Londra vittoriana),insomma il modo in cui si comportano vestono, parlano ecc.

Io lo vedo bene come tratto: se i pg non lo prendono lo avranno a 6 altrimenti a 7,8,9 o 10.

Diciamo che anche se un nobile ha un buon carisma (10) può sempre succedere che al contadino di turno stiano sul gozzo i nobili e i loro modi affettati.


pkrcel
00giovedì 26 giugno 2003 13:03
Sì, pensavo che si potesse gestire con il sistema malus-bonus.....quindi tu suggeristi tratto base mh?

Bene credo si possa fare...

certo potrebbe essere inteso anche come "savoir-faire", e questa non è una dote innata ma qcosa che si può imparare....


pkrcel
00lunedì 30 giugno 2003 15:49
Altro domandone, La morte dei PG.

Avviene inderogabilmente quando l'energia vitale scende a 0 o meno?

Lo chiedo perchè visti i danni delle armi in generale una persona normale schiatta spesso senza scampo al primo colpo ricevuto.....[SM=x77425]







TheKeeper
00lunedì 30 giugno 2003 20:34
Sì a zero punti il pg schiatta.

Cmq il x2 al tratto di energia vitale può andar bene per western e horror, se vuoi una cosa + movimentata e orientata al combattimento puoi sempre fare un x3 o un x4.
pkrcel
00martedì 1 luglio 2003 08:34
Per l'horror sicuramente terrò il 2x...era lo scenario in quel di Roma a cui stavo già pensando di aggiungere un moltiplicatore....magari 2,5x o 3x.

Cmq tnx as usual Keep!


Lupo nel vento
00lunedì 25 ottobre 2004 13:14
Gentilissimi amici del Nucleo,

Sono Alex, scrivo da Bari, e seguo ( quando il tempo a disposizione me lo permette ) sia il Nucleo, sia tutti gli aggiornamenti del sito del buon Keeper; il prodotto che più mi affascina e per il quale "parteggio" sin dagli albori del suo sviluppo è senza dubbio GUS.

Ho già rivolto alcuni giorni fa alcuni quesiti a Gabriele riguardanti il suo nuovo pargolo “GUS 2 –seconda edizione-”, ma non ho ancora ricevuto una risposta, sicuramente perché so che il nostro Keeper è molto impegnato ( se non ricordo male ha un lavoro alquanto impegnativo che gli porta via parecchio tempo ).
Ho pensato allora di porre a voi tutti le stesse domande, nella speranza che ci sia qualcuno che abbia già testato le regole della nuova incarnazione di GUS.

Circa la nuova versione del suddetto gioco, mi sembra ci siano alcuni passaggio un pò "criptici" nelle regole ( sia nella versione light che PLUS ).

Andiamo con ordine:

Nella tabella di "Utilizzo dei tratti",si identificano le Difficoltà di risoluzione delle azioni con un appropriato numero ( e fin qui tutto chiaro ); il passaggio "oscuro" avviene nel momento in cui viene affiancato in tale tabella il cosiddetto "Malus", dicendo che "nel caso di abilità a confronto ( come nel combattimento ) è possibile, invece, applicare un malus".

Qualcuno potrebbe meglio chiarire cosa vuol dire ciò? ::

Nel combattimento mi pare non ci sia alcun esempio di come applicare questo malus.....mi sembra invece ( e magari qualcosa sfugge all’unico neurone che alberga nel mio cranio [SM=x77400] ) che esso si risolva tramite un normale confronto tra tiri di abilità.......insomma, il solito mezzo di risoluzione:" confronta i due tiri e il più alto vince; la differenza ( margine )tra il tiro più alto e quallo più basso va aggiunto ai danni dell'arma"....... cosa c'entra il malus? Dove andrebbe applicato? C’è qualcuno che Potrebbe perfavore fare un esempio concreto dell'applicazione di questa regole del malus sia nel combattimento che nei confronti in genere?

Un altro paio di domandine:

1) Il Pg riesce nel tiro abilità se SUPERA la difficoltà decisa dal master.
Ma se il risultato è lo stesso numero? L'azione è superata anche se il numero è uguale?

2) Ancora, nel "Combattimento mirato" si parla di applicare i malus di -2, -4 e via così a seconda di quale parte del corpo si vuole colpire......ma come andrebbero risolte le azioni? Il meccanismo di gioco non prevede il SUPERARE il numero stabilito? La difficoltà non è già intrinseca nel numero stesso ( 12, 14, 16 )?
Che senso ha detrarre ULTERIORMENTE dei punti al tiro?
Per poi risolvere l'azione in che modo?
Capirei se stessimo parlando della prima edizione di GUS ( dove la risoluzione delle azioni prevedeva di fare un tiro INFERIORE all'abilità posseduta ).......ma con GUS 2 il principio di risoluzione delle azioni cambia.....quindi come ci si dovrebbe comportare?

Scusatemi per tutte queste domande...magari non ho capito io un tubo del nuovo regolamento ma, se così non fosse, spero che esse ti aiutino a fornire un prodotto chiaro, snello e funzionale quale GUS merita di essere.[SM=x77409]

In attesa di una vostra gentile risposta chiarificatrice, invio a tutti gli amici del Nucleo un ruolistico saluto. :D

Aloha!



Lupo nel Vento
_______________

Fight the Good Fight

[Modificato da Lupo nel vento 25/10/2004 13.15]

TheKeeper
00lunedì 25 ottobre 2004 20:58
Benvenuto mio nuovo adepto (: [SM=x77417]

Ti ho già risposto via mail ma rsipondo anche qui per vanir incontro a chiunque altro abbia dei dubbi (che magnanimo che sono eh :D )

Allora prima di tutto bisogna dividere tra azioni standard e azioni contrastate.

Le azioni standard sono quelle più semplici come scalare, nuotare ecc, e prevedono sempre un tiro da parte del giocatore che deve essere superiore o uguale al valore di difficoltà stabilito dal Narratore.

Le azioni contratate invece prevedono sempre due personaggi (o creature) in contrasto, di solito l'esempio più calzante è il _Combattimento_ ma un altro esempio può essere anche una sfida a braccio di ferro.
In questo caso entrambi i contendenti tirano sui loro tratti e a vincere è chi ottiene il risultato più alto.

Anche nelle azioni contrastate il personaggio può incappare in difficoltà che rendono la sua azione più difficile.
Un esempio pò essere fare bracciodiferro con il braccio mezzo rotto, il che può implicare un fattore di difficoltà _difficile_.
In questi casi non ha senso dare un valore (16,18,20) ma è più logico penalizzare il tiro di uno dei due contendenti (-2,-4,-6).

Spero di essere stato esaustivo
Buonanotte a tutti (:

Lupo nel vento
00martedì 26 ottobre 2004 00:29
Re:

Scritto da: TheKeeper 25/10/2004 20.58
Benvenuto mio nuovo adepto (: [SM=x77417]

Ti ho già risposto via mail ma rsipondo anche qui per vanir incontro a chiunque altro abbia dei dubbi (che magnanimo che sono eh :D )

Allora prima di tutto bisogna dividere tra azioni standard e azioni contrastate.

Le azioni standard sono quelle più semplici come scalare, nuotare ecc, e prevedono sempre un tiro da parte del giocatore che deve essere superiore o uguale al valore di difficoltà stabilito dal Narratore.

Le azioni contratate invece prevedono sempre due personaggi (o creature) in contrasto, di solito l'esempio più calzante è il _Combattimento_ ma un altro esempio può essere anche una sfida a braccio di ferro.
In questo caso entrambi i contendenti tirano sui loro tratti e a vincere è chi ottiene il risultato più alto.

Anche nelle azioni contrastate il personaggio può incappare in difficoltà che rendono la sua azione più difficile.
Un esempio pò essere fare bracciodiferro con il braccio mezzo rotto, il che può implicare un fattore di difficoltà _difficile_.
In questi casi non ha senso dare un valore (16,18,20) ma è più logico penalizzare il tiro di uno dei due contendenti (-2,-4,-6).

Spero di essere stato esaustivo
Buonanotte a tutti (:





Grazie mille, oh Oscuro Signore![SM=x77409]

Ti ho risposto anch'io via mail ringraziandoti personalmente per i tuoi chiarimenti, ma penso anch'io che sia utile postare la tua risposta nel forum, onde gettar luce su dubbi o perplessità che chiunque altro possa avere su questa parte del regolamento.

Ora tutto è più chiaro, e il mio unico neurone sobbalza di gioia [SM=x77400]

Salute a te e a tutti gli amici del Nucleo!

Aloha!
Lupo nel Vento
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Fight the Good Fight

[Modificato da Lupo nel vento 26/10/2004 0.30]

[Modificato da Lupo nel vento 26/10/2004 0.31]

Raiden
00giovedì 20 gennaio 2005 12:13
Non so se te l'hanno già chiesto, ma avrei una curiosità sull'esperienza e miglioramento dei tratti.

Riporto dal tuo manuale
Per aumentare di un punto un tratto dovete spendere un
totale di punti esperienza pari al valore di quel tratto.
Ad esempio se avete un tratto con valore 9, dovete
spendere nove punti per portarlo a 10.


E se ho uno o più tratti con valore 0? Posso portarli tutti a 1 senza spendere nessun punto di esperienza? [SM=x77430]


Gornova
00giovedì 20 gennaio 2005 14:19
Re:

Scritto da: raiden il redentore 20/01/2005 12.13
Non so se te l'hanno già chiesto, ma avrei una curiosità sull'esperienza e miglioramento dei tratti.

Riporto dal tuo manuale
Per aumentare di un punto un tratto dovete spendere un
totale di punti esperienza pari al valore di quel tratto.
Ad esempio se avete un tratto con valore 9, dovete
spendere nove punti per portarlo a 10.


E se ho uno o più tratti con valore 0? Posso portarli tutti a 1 senza spendere nessun punto di esperienza? [SM=x77430]




guarda raiden.. secondo me se hai un tratto a zero vuol dire che é un tratto di professione che richiede un addestramento..
e sarà proprio il narratore a dirti quanto ti ci vuole per aumentarlo in termini di gioco prima che px...
io direi che si potrebbe passare da 0 a 6 con diciamo.. 15 px ?
TheKeeper
00giovedì 20 gennaio 2005 15:50
Regola dell'insegnamento
Sì come dice Gornova un tratto a zero richiede prima un addestramento per essere portato a 1, perciò senza addestramento non si possono spendere px.

Nella mia campagna ho utilizzato questa regole per l'insegnamento:

Il maestro tira sul tratto da insegnare e calcola lo scarto (anche negativo se fallisce) da difficoltà normale (14).

L'apprendista usa questo scarto per ottenere 14 anche lui.
Se ce la fa impara a va a 1 nel tratto.

L'insegnamento si può fare fino al raggiungimento di 6 punti nel tratto dopo non si può più migliorare attraverso questo.

Ogni valore da raggiungere nel tratto richiede 1 settimana per essere imparato - 1 giorno per ogni punto di scarto dell'apprendista. Ad esempio per portare il tratto da 3 a 4 ci vogliono 4 settimane di allenamento con un maestro.

Detto questo è chiaro che un png maestro con valore a 6 in un tratto è piuttosto una pippa a insegnare.

Gornova
00giovedì 20 gennaio 2005 17:39
hmm questa cosa però manca nel manuale base.. keep! é tempo per una aggiornamento che ne dici?
Raiden
00giovedì 20 gennaio 2005 20:43
E sarà tutto merito mio! [SM=x77409]
Ci mettete il mio nome in piccolo, nei ringraziamenti? [SM=x77404]


[Modificato da raiden il redentore 20/01/2005 20.44]

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