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L'angolo del paranoico

Ultimo Aggiornamento: 10/07/2006 15:51
25/11/2005 16:46
 
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Ma quindi se domani mi alzo e scrivo un articolo per la wiki nessuno controllerà che non ci siano bestialità clamorose?
Sarebbe abbastanza grave...
25/11/2005 21:12
 
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diciamo che se scrivi un articolo pieno di fregnacce su un argomento particolare decine di esperti ti potrebbero cmq sbugiardare con propri articoli... ma nn mi pare ci siano effettivamente filtri...

LC
25/11/2005 21:15
 
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Passi per argomenti noti, ma su cose di nicchia (e che quindi difficilmente verranno notate e/o controllate) è un rischio. La volta che il povero utente va a cercare nozioni di diritto slavo medievale...rischia una bella in*ulata.

Non mi piace affatto questa cosa. [SM=x77991]
26/11/2005 12:08
 
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Re:

Scritto da: Staurophylaktos 25/11/2005 16.14
Visto che ci siamo, qualcuno di voi sa dirmi se chiunque può scrivere un articolo per la Wikipedia, o esistono dei filtri?

La domanda mi tormenta...ci si può fidare di quello che troviamo lì o possono essere tonanti bestialità? come faccio a essere sicuro che sono esperti gli autori?



Ti devi fidare e basta, non c'è un vero controllo.

E' anche vero che viene letta da migliaia di persone che possono segnalare eventuali castronerie.

Diciamo che è da prendere con beneficio d'inventario.
28/11/2005 14:03
 
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Un saluto a tutti.

Visto che il topic si era aperto sull'AIDS vi segnalo quest'articolo (forse qualcuno di voi lo conosce già):

Jerry Mazza - Online Journal (traduzione)

Per la questione della Wikipedia, confermo che esiste solo un controllo blando sugli articoli inseriti... i "moderatori" verificano di tanto in tanto le new entry, ed eventualmente cancellano insulti ed ovvie castronerie...

[SM=x78000]
28/11/2005 15:44
 
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Bellissimo questo topic complimenti!
Io avrei una rischiesta: è da un po che mi sto documentando su alcuni siti (disinformazione.it) sulla truffa del Signoraggio, non è che c'è qualcuno che si intandi di economia che potrebbe spiegare per bene la questione?
28/11/2005 15:56
 
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Sono al volo quindi ti messto solo qualche link che puoi visitare per saperne di più sul signoraggio (sempre che tu non li abbia già visti):

www.mclink.it/personal/MC0823/signoraggio_lavittoriadelgrassobanki...
www.mclink.it/personal/MC0823/index.html
www.signoraggio.info/
www.centrostudimonetari.org/

Alla prossima! [SM=x78000]

28/11/2005 16:28
 
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molti li avevo gia visitati cmq grazie mille :D
cmq gia che ci sei vorrei farti qualche domanda a cui spero saprai rispondere :):
1-Cosa vuol dire Istituto di Diritto Pubblico?(art. 1 statuto banca d'italia)
2-Secondo lo statuto della banca d'italia (art.3) deve essere assicurata la permanenza maggioritaria al capitale da parte di enti pubblici però se si va a vedere le quete di partecipazione si vede da subito che la maggioranza sono in mano a banche private (di pubblico riconosco solo INAIL e INPS) però devo ammettere che sono ignorante, tutte le banche (Spa) sono pubbliche??
28/11/2005 16:45
 
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Re:

Scritto da: Prison 28/11/2005 15.44
Bellissimo questo topic complimenti!
Io avrei una rischiesta: è da un po che mi sto documentando su alcuni siti (disinformazione.it) sulla truffa del Signoraggio, non è che c'è qualcuno che si intandi di economia che potrebbe spiegare per bene la questione?



Benvenuto.

Forse è meglio se apri una discussione apposita per il signoraggio.
09/01/2006 10:59
 
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Sono un po' di volata, e la butto lì:

Quali sono le vostre idee sul 9/11?

EDIT: interessantissimo il link sull'articolo che parla di AIDS! Credo si tratti solo di scegliere a chi o cosa credere.
________________________________
Quando comincia una guerra la prima vittima è sempre la verità. Quando la guerra finisce le bugie dei vinti sono smascherate, quelle dei vincitori diventano Storia.

[Modificato da Gabryk 09/01/2006 11.09]

09/01/2006 12:09
 
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Penso che questo filmato a proposito dello 11/9 lo conosciate un pò tutti, cmq, vi passo la versione in multilingua per quelli a cui fosse sfuggito... altro che X-Files:

www.pentagonstrike.co.uk/pentagon.htm



Sull'argomento ormai protendo sempre più per la tesi complottistica. L'America aveva davvero tanto bisogno di aprire un paio di fronti guerraioli, e l'undici settembre è stato il miglior pretesto possibile. Non credo a chi dice che tutto l'hanno fatto gli americani, ma considerando che barbetta era pappa e ciccia con la famiglia Bush, che tutti i suoi conoscenti hanno lasciato gli States prima che potessero scattare indagini sul loro conto direi che la lobby del terrore un'aiutino dall'interno l'abbia avuto...

[SM=x77989]

10/01/2006 10:05
 
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Avevo già visto il filmato, e credo che colga nel segno.
Sono sempre più convinto che lo zio Sam sia responsabile di quanto è accaduto, per ottenere il consenso alla guerra da parte dell'opinione pubblica, come diceva Mandible.
Tra l'altro non so se lo sapete, ma uno degli aerei che colpì le torri, appena 7 minuti prima di impattare, sorvolò una centrale nucleare appena fuori NY. Se voi foste un terrorista incazzoso non avreste preferito quella a uno stronzissimo palazzo? Anche se le TT erano due simboli, non fa differenza, una centrale nucleare è una centrale nucleare, non ci sono cacchi. Quella sarebbe stata devastante, altrochè due stupidi grattacieli che crollano.
Ah si, i grattacieli che crollano... ho trovato alquanto curioso il fatto che 2 edifici uguali, colpiti in modo diverso, crollassero praticamente allo stesso modo, tra l'altro non mi sarei aspettato che un edificio colpito da un aereo potesse crollare in quel modo così pulito, mi aspettavo più spargimento di detriti, con grande dispersione di calcinacci... invece le TT sono venute giù perfettamente in verticale, quasi implodendo.
Altro fatto curioso è l'ora in cui le TT sono state colpite. Noi siamo sempre dei terroristi incazzosi e vogliamo fare casino, colpire una nazione al cuore e già che ci siamo fare un po' di morti, quale motivo avremmo di impattare sulle TT a quell'ora di mattina, quando gli uffici sono pressochè vuoti?
E' vero che le vittime sono state migliaia, ma gli uffici erano apena aperti, un'ora più tardi le persone lì dentro sarebbero state migliaia di migliaia, senza contare che sarebbero arrivati i capi.
Altra cosa strana, di tutte le società informatizzate che avevano sede nelle TT, nessuna ha perso nulla, nemmeno un dato, visto che poco tempo prima del casino avevano tutte trasferito i propri dati sensibili su server all'esterno delle TT...

Beh, forse non erano terroristi così terribili, in fondo un cuore l'avevano e hanno cercato di non fare troppi danni. Già, e se mia nonna avesse le ruote sarebbe un triciclo...

E' sempre più chiaro ai miei occhi che l'America sta portando avanti un regime imperialistico, che ha avuto ufficialmente il via con la 2^ guerra mondiale.
Non so se siete a conoscenza dei campi di concentramento alleati in canada, francia e inghilterra, quando in realtà tutti ci dicono che solo i tedeschi erano i veri cattivi.
A questo punto non lo so davvero, o almeno non erano i soli.
I campi USA infatti erano, secondo gli storici, più terribili di quelli nazisti (anche se un po' meno di quelli giappi) e che in essi morirono 6.000.000 di prigionieri di guerra tedeschi, non solo militari, anche molti civili.
In alcuni campi, infatti, i "capi" ordinarono di rastrellare civili tedeschi in gran numero per compensare la fuga di alcuni militari (sempre tedeschi).
Senza contare che i prigionieri non venivano nutriti a sufficienza, o proprio per niente. Alcuni soldati USA testimoniano di aver provato a dire ai capi "ehi, muoiono di fame!" per sentirsi rispondere "Abbiamo ordine di non rifocillarli".
Ehisenhower, stimato eroe americano, inviò un proclama di suo pugno che vietava ai soldati e ai civili liberi di portare cibo ai prigionieri. Inoltre in un'occasione pronunciò un discorso in cui disse che "in germania non esistono militari o civili, i tedeschi sono tutti nemici" (non è precisamente quello che disse, è il succo, ora non ho sottomano il testo).

Poi c'è Pearl Harbour, il cui attacco giappo era già stato largamente previsto, ma non solo: il corrispondente estero in giappone avvisò il presidente che i giapponesi avevano intenzione di attaccare proprio lì in caso l'america fosse entrata in guerra e alcuni generali americani avvertirono l'esercito di istanza lì che la base militare o la flotta navale avrebbero potuto essere bersaglio di un probabile attacco giappo. Tra l'altro gli USA sapevano che i gialli possedevano aerei parecchio cazzuti e che poco tempo prima, con 13 di quei nuovissimi Mitshubishi Zero, abatterono in meno di 10 minuti una trentina di aerei inglesi...

Se non bastasse: avrete già sentito di criminali di guerra tedeschi fuggiti in america grazie alla croce rossa, o cose del genere. Beh, in realtà furono i servizi segreti americani a volere cose del genere. Karl Barbie (il macellaio di Lione) fu fatto arrivare negli USA e i servizi segreti gli offrirono la possibilità di aggregarsi a loro come "spia" contro la nemica russa. Lui cosa fece, stilò una serie di richieste, tra cui: la possibilità di avere una sua squadra di spie, da considerare separata dai Servizi segreti USA e non di stato; che le informazioni passate dalla sua squadra non fossero usate per ledere ai tedeschi o alla germania e una serie di altre. Considerando il suo status di prigioniero di guerra è difficile capire come mai i Servizi segreti accettarono tutte le condizioni senza fiatare.

L'america, come da tradizione, si mostra volontariamente indifesa per avallare la propria politica espansionistica.
Ordisce intrighi, fa quello che conviene, anche se non è moralmente accettabile e, cosa peggiore, si atteggia a grande eroe mondiale e si comporta come se fosse senza macchia.

[SM=x77989]
10/01/2006 11:39
 
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Seguendo la sottile scia rossa...

... ieri papa Ratz finalmente parla di qualcosa che non sia anticoncezionali e aborto, di qualcosa di cui la Chiesa stava facendo sentire la mancanza: la condizione dei poveri e lo stato di guerra nel mondo (oddio, ormai sembra demagogica pura, ma tant'è... fa sempre il suo bell'effetto sulla folla). Prontamento, qualche "furbone" rinfaccia che non ha detto nulla del "pericolossissimo Iran" che sta preparando testate atomiche: se fino a ieri si parlava di ingerenza Stato-Chiesa, si vede finalmente una controtendenza (peccato, non nel senso auspicato).

In realtà l'Iran ha lo stesso problema italiano; carenza di centrali elettriche, essenziali allo sviluppo delle industrie. Considerando che il petrolio che ha lo vende all'estero, farsi centrali atomiche sembra l'unica soluzione ad uno sviluppo. Ma se ciò accadesse, la vendita del buon vecchio Oil non rappresenterebbe più un'entrata indispensabile, ed i prezzi potrebbero lievitare. A chi andrebbe in saccoccia tutto ciò? Forse allo stato che attualmente consuma più del 60% delle riserve mondiali di oro nero?

[SM=x77998]







[Modificato da Arjuna 10/01/2006 15.33]

10/01/2006 18:25
 
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Forse i simpaticoni si riferivano alle simpatiche dichiarazioni del Presidente dell'Iran, più che al bisogno immenso di energia che ha un paese come l'Iran (che a livello di organizzazione economica e per strutturazione delle infrastrutture è quanto più distante dall'Italia si possa immaginare).

Poi, tutte le guerre si fan per soldi, ma non è mica una peculiarità americana.


O no?
10/01/2006 18:41
 
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Re:

Scritto da: Gabryk 10/01/2006 10.05

A questo punto non lo so davvero, o almeno non erano i soli.
I campi USA infatti erano, secondo gli storici, più terribili di quelli nazisti (anche se un po' meno di quelli giappi) e che in essi morirono 6.000.000 di prigionieri di guerra tedeschi, non solo militari, anche molti civili.




Ma, differenza fondamentale, era campi per prigionieri di guerra. Mentre quelli nazisti ben sappiamo a cosa servivano.

Con tutte le critiche (giuste) che possiamo fare allo Zio Sam, paragonare i loro campi ai lager non credo ci stia.
10/01/2006 20:47
 
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Re:

Scritto da: IL PRODE BRATT 10/01/2006 18.25
Forse i simpaticoni si riferivano alle simpatiche dichiarazioni del Presidente dell'Iran, più che al bisogno immenso di energia che ha un paese come l'Iran (che a livello di organizzazione economica e per strutturazione delle infrastrutture è quanto più distante dall'Italia si possa immaginare).



Che quello sia un invasato non ci sono dubbi (ma ne è pieno il mondo... solo che lui adesso ha i riflettori puntati in faccia), ma del resto la sua è una strategia: mostrare di non temere l'America e di stare chiaramente con gli arabi, ed il modo migliore per farlo è sparare a zero su Israele.
E' un pò il gioco del topolino con l'elefante... può giocarci e sperare che si spaventi, ma rischia di finirci schiacciato.


Sull questione guerre-soldi, presumo che quello "o no?" fosse sarcastico... [SM=x78000]
10/01/2006 22:40
 
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Ma, differenza fondamentale, era campi per prigionieri di guerra. Mentre quelli nazisti ben sappiamo a cosa servivano.

Con tutte le critiche (giuste) che possiamo fare allo Zio Sam, paragonare i loro campi ai lager non credo ci stia.



Vero, ma questa differenza non è sostanziale.
E' sostanziale il fatto che l'America è passata alla storia come eroe mondiale, quando ha sfruttato gli stessi mezzi dei demoniaci (e storicamente demonizzati) nazisti, facendo praticamente gli stessi loro morti e con modi non meno barbari.
Tra l'altro è palese che all'America non fregasse nulla degli ebrei, nè dei gay, nè di chiunque altro...
Lo si capisce bene da un fatto (uno dei): Nel 1939 il st. Louis, un transatlantico europeo, partì alla volta delle americhe con 1.228 rifugiati ebrei tedeschi. Fu rimandato indietro perchè il loro numero superava la quota di immigrazione tedesca consentita. Gli ebrei tornati in europa furono sparpagliati tra francia, belgio, olanda, etc. e ovviamente rastrellati una volta che i nazisti invasero quei luoghi nel '40.

Grande spirito eroico eh!?
11/01/2006 00:11
 
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La discussione è interessante, ma decisamente OT

Si era partiti dal 11/09 e si è finiti a parlare di politica internazionale contemporanea e campi di prigionia americani della 2° guerra mondiale.

Sono argomenti interessanti, ma OT.
11/01/2006 00:27
 
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Proviamo a tornare IT, allora... [SM=x78000]

Parlavamo di 11/9 e della tesi complottistica associata. Effettivamente ci sono tante cose "strane" negli eventi di quella giornata...
Gli eventi del pentagono, sono tuttora un mistero. Inizialmente si parlava di tre attacchi aerei, poi due, poi si mise persino in dubbio il verificarsi dell'ultimo evento. I cronisti più fantasiosi parlarono di eroi americani (passeggeri) che per scansare il pentagono dirottano i dirottatori e vi si schiantarono lontano (dove? e chi lo seppe mai?).

Tuttora esistono dubbi sui "presunti piloti" che avrebbero dirottato il volo. Il tempo necessario a scovarli è stato relativamente breve e la reazione dei familiari era la consueta "incredulità"... ma il bello era la "caratura" di tali piloti. Persone che presumibilmente non avevano mai guidato un aereo se non in un simulatore, adesso viaggiavano su un bestione da 10.000 litri di carburante. Forse avevano vinto un torneo di Flight Simulation, ma tirare giù un grattacielo (meglio, due grattacieli nello stesso punto) al primo tentativo e con traiettoria da manuale non è roba da cadetti.
Qualcosina lo dice questo sito: www.whatreallyhappened.com/hanjour.html
(o tradotto qui, www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&... )

Ma nei cieli americani c'era tanto altro in atto quel giorno:
www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&...

Insomma, altro che sicurezza aerea nei cieli di NY...






11/01/2006 10:39
 
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Ma poi dai, chi riesce davvero a credere che i cieli americani possano essere violati a quel modo?
VOLEVANO apparire indifesi.
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