[equipaggiamento] navi

io direi che l'unico limite è lo spazio disponibile, sia per montare l'iperguida sia per il carburante

sennò un altra possibilità è che potrebbero esserci delle perturbazioni gravitazionali durante il salto e uno scafo non adeguatamente strutturato finirebbe in frantumi

altrimenti non vedo altri limiti

il limite che intendo io è concettuale: se progetti un'astronave per andare al più in orbita o cose del genere, l'iperguida non ce la puoi mettere perchè non è previsto DA PROGETTO che l'astronave possa compiere balzi iperspaziali. magari anche in un palazzo hai lo spazio per metterci l'iperguida, ma non ce la metti perchè non prevedi che il palazzo debba spostarsi di una dozzina di parsec. questo non vieta che uno possa modificare un vascello per metterci a bordo un'iperguida, ma si tratta di una riprogettazione abbastanza pesante, complessa e soprattutto costosa
capisci cosa intendo?

perche? se rifornita di carburante un iperguida puo compiere il balzo anche senza l'astronave attorno

anche una scatola di cartone con l'iperguida dentro può saltare

ma ATTENZIONE! CI POTREBBERO ESSERE DELLE CONDIZIONI

1 IL SALTO POTREBBE ESSERE TURBOLENTO E NON TUTTI GLI SCAFI POSSONO ESSERE CAPACI DI RESISTERE

2 L'IPERGUIDA PER GENERARE IL CAMPO ATTORNO LA NAVE RICHIEDE DI UNA RETE DI DISPOSITIVI SATELLITE INSTALLATI NELLO SCAFO O LO SCAFO DEVE ESSERE STRUTTURATO SECONDO DESIGN E MATERIALI SPECIFICI O ENTRAMBE LE COSE

senza condizioni di sorta non ci sono limiti e il salto lo puoi fare anche in tuta extraveicolare abbracciato all'iperguida (stile "dottor stranamore")

no, stiamo ragionando su binari diversi e non ci capiamo. non sto parlando di limiti strutturali ma di limiti di puro e semplice buon senso ingegneristico, legati al fatto che ci sono casi in cui un'astronave con iperguida è fuori mercato: vediamo se con questo esempio riesco a spiegarmi meglio...

MISSIONE: volo terra - marte
1->durata senza iperguida: poche ore
1->costo senza iperguida: 10
2->durata con iperguida: pochi minuti
2->costo con iperguida: 10000
una compagnia di trasporti compra il modello senza iperguida perchè è molto più economico da acquistare e da manutenere, e considerando il tempo che devi passare allo spazioporto non è che faccia poi così tanto la differenza arrivare in 2 ore invece che in mezz'ora (l'astronave deve comunque andare in orbita, aspettare l'avallo dal centro di controllo di volo e cose così)! ergo, per certe missioni l'iperguida è INDESIDERABILE, e devono esistere degli standard astronavali "di nicchia" che occupano questa fetta di mercato. se vuoi mettere l'iperguida su questi vascelli, in linea di massima puoi, ma devi modificare i sistemi di bordo perchè essi non sono predisposti alla gestione dell'iperguida stessa.

ora ho aferrato e sono in disaccordo, e mò ti dico perche

1 l'iperguida lavora solo nel "balzo" in area interplanetaria si viagia con i truster e per determinare la velocità della nave ci si basa sui valori di acellerazione nella classifica del jades, i consumi possono essere maggiori solo in base alla massa e ai valori di acellerazione adottati

2 non vedo sistemi di gestione particolari per l'iperguida, o meglio l'iperguida ha già di per se un computer che la gestisce, per come la vedo io: installi l'iperguida nello scafo, gli attacchi il tubo dell'idrogeno, fai i collegamenti e installi l'iperguida sul computer centrale tipo stampante e bona lè
a meno che non entrino in gioco altri fattori tipo il pundo 2 del mio post di poco fa,

piuttosto nei viaggi interstellari ci si espone a notevoli rischi dovuti alla pirateria e simili, quindi solitamente ina nave interstellare richiede maggiori potenzialità in fatto di combattimenti e prestazioni generali

che dici ci si capisce qualcosa?

cito testè:

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l'iperguida lavora solo nel "balzo" in area interplanetaria si viagia con i truster

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ossia, un'astronave pensata per viaggi interplanetari non ha bisogno di iperguida, mi pare che su questo siamo d'accordo no:)?

secondo punto: non sono d'accordo sul fatto che far funzionare l'iperguida sia questione di attaccare un paio di prese alla ciabatta in fondo alla sala macchine. ci sono sicuramente un sacco di dispositivi di controllo e di gestione potenza da aggiungere lungo le linee, cablaggi per la trasmissione dati (dovrai pure avere un feedback per sapere se il controllo fa il suo mestiere oppure no!) e, dulcis in fundo, un accoppiamento con l'astronavigazione per poter controllare la destinazione. il tutto deve essere matchato col computer di bordo - software aggiuntivo per permettergli di comprendere i dati in arrivo. se l'astronave non ha delle canaline belle grandi probabilmente devi rifare qualcosa^_^!

vabene messa così sono più daccordo comunque non ci vedo modifiche così pesanti (ma certamente inutili)

parli delle operazioni da fare per installare un'iperguida su un'astronave che non la prevede? come minimo sono 3-4 giorni di nave attraccata sul ponte manutenzione, tra installazione, aggiornamento dei sistemi di controllo e test di funzionamento.

passa

ehr...passa cosa?