[Progetto] Ambientazione GUS Italia 2508

questa responsabilita' mi devasta [SM=x77400] ed opprime [SM=x77430]

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il problema di Italia2508 e' principalmente dovuto alla difficolta' di trovare qualche disastro che:

- faccia retrocedere di parecchio la tecnologia a disposizione
- nel contempo, non devasti veramente troppissimo tutto... con tutte le centrali nucleari che per esempio stanno in Francia, figurati i danni che si producono...

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Un'epidemia che colpisca solo gli esseri umani (una mutazione di qualche influenza o cose del genere).
Mai letto L'Ombra dello Scorpione di S. King?

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Scritto da: Rimmon 25/08/2005 11.38
questa responsabilita' mi devasta [SM=x77400] ed opprime [SM=x77430]

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beh deciditi.. perché altrimenti questa discussione può diventare un casino assoluto :D fai così :d cambia il titolo di questa discussione in [Progetto] Ambientazione GUS 2508 e aprine un altro [Progetto] Ambientazione GUS Martinus

o simile.. e sposta di la ogni discussione sull'altra idea.. così non ci si incasina, ok ? :D

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Scritto da: Rimmon 24/08/2005 19.07
il problema di Italia2508 e' principalmente dovuto alla difficolta' di trovare qualche disastro che:

- faccia retrocedere di parecchio la tecnologia a disposizione
- nel contempo, non devasti veramente troppissimo tutto... con tutte le centrali nucleari che per esempio stanno in Francia, figurati i danni che si producono...

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Che di dici di un impulso elettromagnetico di potenza immensa ed origine sconosciuta?
Friggerebbe la maggior parte della tecnologia attuale e non dovrebbe essere troppo dannoso per le persone.

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Scritto da: Arjuna 25/08/2005 17.04


Che di dici di un impulso elettromagnetico di potenza immensa ed origine sconosciuta?
Friggerebbe la maggior parte della tecnologia attuale e non dovrebbe essere troppo dannoso per le persone.

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dark angel usa un'idea simile !! :D

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Scritto da: Gornova 25/08/2005 18.10
dark angel usa un'idea simile !! :D

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Non lo sapevo, mai vista neanche una puntata. [SM=x77419]
Io pensavo più a Magneto degli X-men. [SM=x77425]



Cmq come idea non mi sembra malvagia.

l'idea e' buona come "eliminazione della tecnologia"...

Resta da vedere come reagirebbero le 75 centrali nucleari francesi (e le altre sparse nel mondo) a qualcosa che frigge i loro sistemi di monitoraggio e controllo :D

Temo pero' che non sarebbe una cosa "sufficientemente definitiva"... nel senso che i componenti elettronici / elettrici si possono sostituire (vedi "il solenoide" della Guerra dei Mondi)... e se permangono il petrolio ed i suoi derivati, penso proprio che dopo un po' la vita riprenderebbe circa come prima.

Ammetto di non essere così esperto in tecnologia, ma suppongo che se un impulso elettromagnetico "frigge" i componenti elettrici/elettronici li frigge TUTTI, compresi gli eventuali pezzi di ricambio.

Non ti sembra abbastanza definitiva?
Ci sarebbe il crollo dell'economia mondiale, il blocco delle comunicazioni e dei trasporti, il Caos totale.
Scene di panico, carenza di cibo, disordini.

Per fare un esempio prova a staccare la corrente elettrica a casa tua per 24 ore, noterai alcuni piccoli problemi, immaginali ingigantiti.

Riguardo alle centrali nucleari si può supporre che i sistemi avessero delle protezioni tali da permettere ai tecnici di spegnerle prima che si verificassero incidenti. Magari qualcosa è successo, ma è rimasto circoscritto in un'area delimitata.
In pratica le centrali sono state spente per sicurezza, mancava un'autorità che ne ordinasse il riavvio, nonchè una rete di distribuzione elettrica efficente, e quindi sono rimaste lì.

Appello a chi ha partecipato alla discussione... partendo dai presupposti di Italia 2508 (grande casino nel 2008 che fa regredire la tecnologia + indietro possibile), descrivete come potrebbe diventare dopo 500 anni la Vostra regione :)

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Scritto da: Rimmon 26/08/2005 17.26
Appello a chi ha partecipato alla discussione... partendo dai presupposti di Italia 2508 (grande casino nel 2008 che fa regredire la tecnologia + indietro possibile), descrivete come potrebbe diventare dopo 500 anni la Vostra regione :)

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come ti ho detto: se vuoi apri un'altra discussione.. almeno copia-incolla l'idea.. tanto.. che ti importA? magari qualcuno da una mano, no ?

x il trentino:

sicuramente lafine della tecnologia nel 2008 influisce molto nella vita della mia provincia, come in alto adige: come regione le cittaà maggiori, merano, bolzano, trento, rovereto, pergine, ecc.. secondo me si svuoterebbero.. c'è molto spazio per coltivare.. ma dipente da quanti sementi ci sono disponibili.. le capacità "di agricoltura" sono molto radicate nella popolazione dei paesi, che secondo me se la caverebbe.. poi lo spiccato senso di cooperazione tipico dei trentini porta alla divisione in micro-realtà di paesi che collaborano tra di loro.
la tecnologia a vapore secondo me non ha molta penetrazione.. mancano le risorse necessarie.. forse nelle città, visto che grandi miniere non ci sono.. molto legname invece da noi :D e quello ragazzi secondo me può fare la fortuna della regione :D

io la vedo così :D

Sicuramente le grandi città come Torino si svuoterebbero, rimarrebbero un sacco di piccole cittadine indipendenti l'una dall'altra.

Agricoltura, allevamento, pastorizia, caccia e pesca garantirebbero cibo in abbondanza.

Probabilmente si riattiverebbero tutti i mulini ad acqua.

In montagna la selvaggina aumenterebbe, sicuramente i lupi diventerebbero una minaccia molto grande per i greggi di pecore.

Non mi stupirei che alcune vallate si chiudessero, diventando ostili agli estranei.

Probabilmente la maggiore risorsa tornerebbe ad essere il mare (l'inquinamento smette di esserci scaricato dentro, pertanto si ripopola di pesci).

L'agricoltura, sfruttando il clima favorevole, si riprende (anche se i periodi di siccita' continuano a causare problemi).

Sui monti si ritornera' alla pastorizia... penso pecore e capre piu' che mucche...

Il mare e' anche una grande risorsa per le comunicazioni ed i trasporti da e verso l'Africa, il problema principale e' il ritorno alla grande delle scorrerie dei pirati...

La Liguria ritornerebbe ad essere "la porta d'accesso" alla Lombardia ed al Piemonte per chi arriva dal mare, pertanto i molti passi disponibili sull'Appennino Ligure ridiventerebbero importanti... ed opportunamente infestati da briganti.

Cosi', chi non ha a disposizione grosse carovane molto difese, si dovra' adattare a pagare gente del posto che li porti attraverso sentieri non battuti... oppure a rischiare le strade "battute".

Le citta' attualmente capoluogo (soprattutto Genova) non perderebbero (totalmente) abitanti, in quanto dotate di strutture portuali preesistenti che e' un delitto non riutilizzare, e comunque rimarrebbero ragionevolmente autosufficienti con i prodotti delle campagne intorno (non molto distanti).

[Modificato da Rimmon 29/08/2005 10.47]