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[VARIE & EVENTUALI]: la GalCop

Ultimo Aggiornamento: 02/01/2006 23:42
18/07/2005 10:20
 
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bene, approvata la piccola descrizione della GalCop, direi che potrebbe essere interessante presentare qualche esempio di legge che questa organizzazione ha promulgato nel corso della sua quasi centenaria esistenza:

Moratoria sull'antimateria
Votata per la prima volta nel 3112, questa risoluzione impone una moratoria cinquantennale sulla ricerca e produzione di antimateria a scopo bellico. E' consentita la ricerca con fini civili, in particolare propulsione e produzione di energia, ma su ogni pianeta non può essere presente una quantità di antimateria superiore ai 10 milligrammi, ed inoltre i laboratori impegnati in questo genere di attività debbono essere ispezionati ogni anno dalle autorità locali al fine di ottenere una certificazione di idoneità relativa alle misure di sicurezza impiegate (tra le norme da rispettare: l'antimateria deve essere stoccata in campi di forza di intensità fissata, ad una temperatura prossima allo zero assoluto, e le camere di reazione devono essere ad almeno 10 chilometri dal più vicino insediamento abitato - incluso il laboratorio). Il trasporto di antimateria è consentito solo previa autorizzazione GalCop e solo su vascelli o veicoli capaci di fornire le stesse condizioni di sicurezza presenti nei laboratori; il trasporto deve comprendere una scorta militare e la quantità di antimateria interessata non deve superare i 3 milligrammi.
La pena in caso di violazione di queste norme è il carcere a vita per il titolare del trasporto o del laboratorio, e pene fino a 50 anni per i suoi collaboratori a meno che questi non possano provare la loro totale estraneità. Le pattuglie di polizia hanno poi il permesso di abbattere qualsiasi vascello non autorizzato che trasporti antimateria.
Nel 3162 questa risoluzione è stata nuovamente messa ai voti, e con una maggioranza quasi plebiscitaria l'Assemblea ne ha esteso la durata ad altri 50 anni.

Trattato di non proliferazione delle armi di distruzione di massa
Il primo atto della neonata GalCop, nel 3101, è stato un decreto in cui tutte le razze aderenti si impegnavano a dimezzare in 30 anni il proprio arsenale nucleare, ed inoltre avevano l'obbligo di smaltire in 10 anni la totalità delle armi chimiche e batteriologiche in loro possesso. Allo scadere delle date fissate una commissione avrebbe ispezionato una serie di basi militari ed avrebbe stabilito se il trattato era stato rispettato o meno: la pena in caso di non adempienza sarebbe stata 50 anni di isolamento politico e commerciale.
Nel 3131 la risoluzione venne modificata in aula, diventando un obbligo per tutte le razze aderenti di non produrre armi atomiche se non per rimpiazzare quelle più antiquate; fu poi introdotta una severa normativa sui test, da effettuarsi solo su pianeti o lune di cui sia dimostrata l'assenza di qualsiasi forma di vita. La durata del trattato di non proliferazione è indeterminata.

Missione di pace nella Lega delle Colonie Vexlun
Nel 3170 venne votata per la prima volta una risoluzione per l'invio di una missione di pace in territorio vexlun, della durata di 5 anni ed estendibile previa votazione dell'Assemblea. La task force doveva comprendere una forza armata di terra ed un gruppo astronavale: l'esercito aveva compiti di sicurezza sul territorio planetario ed avviamento della ricostruzione, per fornire i servizi essenziali alla popolazione locale; la flotta aveva invece il compito di bloccare qualsiasi attività di contrabbando di armi, con il permesso di abbattere qualsiasi mercantile, di qualsiasi nazionalità, che non avesse fornito identificazione o che non si fosse sottoposto all'ispezione.
La risoluzione è stata votata altre 4 volte, e con la votazione del 3190 la durata dell'operazione di peacekeeping è stata estesa non di 5 ma di 10 anni; inoltre, è stato dato al comando della task force la possibilità di stabilire quali sistemi siano considerabili come pacificati, e dunque accessibili al traffico civile, e quali invece debbano considerarsi off - limits, nel qual caso nessuna astronave civile deve trovarsi a passare a meno di 100 Unità Astronomiche dall'orbita della colonia più esterna del sistema.

Assegnazione dell'Anello Esterno all'Impero Aviano
La risoluzione del 3181 cede agli aviani il controllo della sicurezza nel territorio dell'Anello Esterno: l'Impero ha il compito di avviare un programma per la mappatura e l'esplorazione di tutte le stelle di classe F, G e K presenti entro una distanza di 500 parsec dal loro confine. Inoltre la flotta imperiale dovrà individuare e smantellare qualsiasi base di pirati e contrabbandieri venga individuata nella regione in questione, e stabilire contatti amichevoli a nome di tutta la GalCop in caso di contatto con nuove civiltà.

Comando Unificato per la guerra ai targoidi
In seguito alle prove prodotte dal Regno di Fielas, alla fine del 3164 l'Assemblea Generale approvò l'invio di una task force lungo il confine per respingere gli assalitori esterni. Fu l'inizio dello scontro con i targoidi, che dura ancora oggi.
Nel 3166 la risoluzione venne ripresa dal parlamento e venne modificata, diventando l'atto di nascita di un comando militare che coordinasse gli sforzi per la guerra contro la minaccia targoide. Il comando resterà in carica fino a quando non sarà dimostrato che i targoidi non costituiscono più un pericolo; esso costituisce praticamente il governo del territorio interessato dal conflitto, che attualmente è costituito da una regione larga circa 300 parsec che inizia sul confine del Regno di Fielas e si addentra nell'Anello Esterno.

altre idee?
kane
22/09/2005 21:35
 
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stasera ho ritrovato un vecchio .txt risalente ancora a prima delle vacanze... beh, queste sono le leggi che vi ho trovato dentro e che ho accorpato alla sezione sulla galcop (è ancora da uploadare sul sito, però^_^;)

Trattato di non proliferazione delle armi di distruzione di massa
Il primo atto della neonata GalCop, nel 3101, è stato un decreto in cui tutte le razze aderenti si impegnavano a dimezzare in 30 anni il proprio arsenale nucleare, ed inoltre avevano l'obbligo di smaltire in 10 anni la totalità delle armi chimiche e batteriologiche in loro possesso. Allo scadere delle date fissate una commissione avrebbe ispezionato una serie di basi militari ed avrebbe stabilito se il trattato era stato rispettato o meno: la pena in caso di non adempienza sarebbe stata 50 anni di isolamento politico e commerciale.
Nel 3131 la risoluzione venne modificata in aula, diventando un obbligo per tutte le razze aderenti di non produrre armi atomiche se non per rimpiazzare quelle più antiquate; fu poi introdotta una severa normativa sui test, da effettuarsi solo su pianeti o lune di cui sia dimostrata l'assenza di qualsiasi forma di vita. La durata del trattato di non proliferazione è indeterminata e l'adesione ad esso rappresenta una richiesta da soddisfare tassativamente - assieme alla moratoria sull'antimateria ed al trattato per la flotta congiunta - se si vuole accedere alla GalCop.

Decreto per il controllo del commercio e dello sviluppo
Il secondo decreto approvato dall'assemblea è stato quello che proponeva la nascita di un vero e proprio ministero relegato all'amministrazione ed al controllo di tutte le attività commerciali all'interno della GalCop: nel 3101 nasce così la Commissione Amministrativa per le Stazioni Orbitali, la quale ha il compito di garantire la sicurezza di tutte le astronavi che viaggino all'interno di un sistema stellare aderente alla GalCop.
Nel 3106 questa risoluzione è stata ampliata, dando una natura permanente alla ComAStOr ed assegnando ad essa anche il controllo delle forze di sicurezza incaricate del pattugliamento dei sistemi stellari ed alla scorta dei convogli mercantili.

Atto di nascita per la flotta congiunta GalCop
Terzo decreto varato dall'Assemblea Generale, sancisce nel 3102 la nascita di una forza armata con compiti di polizia, pattuglia armata e pacificazione. Viene stabilito che ogni razza fornisca un numero di navi e di soldati proporzionale al prodotto interno lordo ed alla popolazione. Il comando di questo esercito è ufficialmente assegnato al Segretario Generale, il quale è l'unico ad avere la possibilità di inviare sotto l'egida GalCop delle forze armate in qualsiasi settore della galassia: in effetti egli segue i consigli di uno stato maggiore composto da un delegato per ciascuna razza, il cui compito è quello di valutare gli aspetti strategici delle varie missioni che vengono assegnate alla flotta congiunta - ormai nota come la Flotta GalCop.
Dopo 10 anni di prova e di esercitazioni congiunte, si è ritenuto che il livello di cooperazione tra forze armate alleate fosse sufficientemente elevato da garantire una risposta coordinata e coerente virtualmente in qualsiasi situazione: per questo motivo la risoluzione è stata modificata in modo da creare un comando permanente. Nasce così CoMUnif, il Comando Militare Unificato che coordina gli sforzi delle razze GalCop per garantire la pace e la sicurezza nei vari scenari di guerra che le vedono impegnate.

Moratoria sull'antimateria
Votata per la prima volta nel 3112, questa risoluzione impone una moratoria cinquantennale sulla ricerca e produzione di antimateria a scopo bellico. E' consentita la ricerca con fini civili, in particolare propulsione e produzione di energia, ma su ogni pianeta non può essere presente una quantità di antimateria superiore ai 10 milligrammi, ed inoltre i laboratori impegnati in questo genere di attività debbono essere ispezionati ogni anno dalle autorità locali al fine di ottenere una certificazione di idoneità relativa alle misure di sicurezza impiegate (tra le norme da rispettare: l'antimateria deve essere stoccata in campi di forza di intensità fissata, ad una temperatura prossima allo zero assoluto, e le camere di reazione devono essere ad almeno 10 chilometri dal più vicino insediamento abitato - incluso il laboratorio). Il trasporto di antimateria è consentito solo previa autorizzazione GalCop e solo su vascelli o veicoli capaci di fornire le stesse condizioni di sicurezza presenti nei laboratori; il trasporto deve comprendere una scorta militare e la quantità di antimateria interessata non deve superare i 3 milligrammi. La pena in caso di violazione di queste norme è il carcere a vita per il titolare del trasporto o del laboratorio, e pene fino a 50 anni per i suoi collaboratori a meno che questi non possano provare la loro totale estraneità. Le pattuglie di polizia hanno poi il permesso di abbattere qualsiasi vascello non autorizzato che trasporti antimateria.
Nel 3162 questa risoluzione è stata nuovamente messa ai voti, e con una maggioranza quasi plebiscitaria l'Assemblea ne ha esteso la durata ad altri 50 anni.

Bando all'uso della sonda neurale
Il decreto del 3119 vieta a tutte le razze aderenti alla GalCop l'utilizzo della sonda neurale in qualsiasi campo, dalla medicina agli interrogatori di polizia: questa attività viene definita come "lesiva dei diritti di ogni essere senziente", ed in quanto tale se ne richiede l'abbandono più totale indipendentemente da qualsiasi considerazione, pena 10 anni di lavori forzati in una colonia penale per l'autore materiale del crimine e 8 anni di semplice detenzione per tutti coloro che ne siano venuti a conoscenza senza avvisare le autorità competenti.
Nel 3124 la risoluzione è stata riportata in Assemblea ed ampliata, allargando il divieto a qualsiasi pratica che, con lo scopo di carpire confessioni o informazioni, alteri lo stato di coscienza del prigioniero o la sua salute fisica: la condanna per la somministrazione di droghe o la tortura è la stessa impartita agli utilizzatori della sonda neurale.

Comando Unificato per la guerra ai targoidi
In seguito alle prove prodotte dal Regno di Fielas, alla fine del 3164 l'Assemblea Generale approvò l'invio di una task force lungo il confine per respingere gli assalitori esterni. Fu l'inizio dello scontro con i targoidi, che dura ancora oggi. Inizialmente si trattava esclusivamente di un trattato in cui alle flotte aviane e umane veniva concesso di entrare nel Regno di Fielas, con lo scopo di assistere le navi fielas in un servizio di esplorazione e pattuglia, alla ricerca di possibili obiettivi.
Nel 3166, dopo 2 anni di relativi successi durante i quali le flotte congiunte vennero ingaggiate in durissimi scontri, la risoluzione venne ripresa dal parlamento e venne modificata, diventando l'atto di nascita di un comando militare che coordinasse gli sforzi per la guerra contro la minaccia targoide. Il comando resterà in carica fino a quando non sarà dimostrato che i targoidi non costituiscono più un pericolo; esso costituisce praticamente il governo del territorio interessato dal conflitto, che attualmente è costituito da una regione larga circa 300 parsec che inizia sul confine del Regno di Fielas e si addentra nell'Anello Esterno.

Missione di pace nella Lega delle Colonie Vexlun
Nel 3170 venne votata per la prima volta una risoluzione per l'invio di una missione di pace in territorio vexlun, della durata di 5 anni ed estendibile previa votazione dell'Assemblea. La task force doveva comprendere una forza armata di terra ed un gruppo astronavale: l'esercito aveva compiti di sicurezza sul territorio planetario ed avviamento della ricostruzione, per fornire i servizi essenziali alla popolazione locale; la flotta aveva invece il compito di bloccare qualsiasi attività di contrabbando di armi, con il permesso di abbattere qualsiasi mercantile, di qualsiasi nazionalità, che non avesse fornito identificazione o che non si fosse sottoposto all'ispezione.
La risoluzione è stata votata altre 4 volte, e con la votazione del 3190 la durata dell'operazione di peacekeeping è stata estesa non di 5 ma di 10 anni; inoltre, è stato dato al comando della task force la possibilità di stabilire quali sistemi siano considerabili come pacificati, e dunque accessibili al traffico civile anche se solo dopo aver superato un rigoroso controllo da parte delle forze militari in orbita, e quali invece debbano considerarsi off - limits, nel qual caso nessuna astronave civile deve trovarsi a passare a meno di 100 Unità Astronomiche dall'orbita della colonia più esterna del sistema.

Risoluzione per l'eliminazione della minaccia Sauron
Il decreto assegna alla razza sauron un territorio fisso all'interno del quale essi si impegnano a creare una cultura stanziale e rispettosa delle popolazioni stanziate nel resto della galassia. Decreto fortemente controverso ed avallato solo grazie ad un vero e proprio schieramento trasversale che ha spaccato alcune tra le principali delegazioni all'Assemblea Generale dell'epoca, questa risoluzione rappresenta sostanzialmente l'atto di morte della società nomade dei sauron, e la nascita di una Repubblica. La risoluzione fissa una serie di tappe che il governo locale deve seguire per il raggiungimento della piena autonomia: fino ad allora (l'ultima tappa è prevista per il 3210, con la nascita della Flotta della Repubblica Sauron) il controllo della sicurezza in tutto il settore sarà affidato ad un distaccamento della flotta congiunta delle razze GalCop - attualmente tale distaccamento è composto quasi interamente da forze federali.
La nascita di questo decreto risale al 3177, quando, in seguito alle ripetute proteste dei prefetti federali, uno squadrone della Flotta Stellare della Federazione Terrestre attaccò uno dei tanti clan sauron, reo di aver "invaso" una serie di colonie lungo il confine con l'Impero Aviano: le proteste di rosidon e aviani costrinsero il governo federale a trovare una soluzione più pacifica e generale al problema rappresentato dai sauron stessi.

Assegnazione dell'Anello Esterno all'Impero Aviano
La risoluzione del 3181 cede agli aviani il controllo della sicurezza nel territorio dell'Anello Esterno: l'Impero ha il compito di avviare un programma per la mappatura e l'esplorazione di tutte le stelle di classe F, G e K presenti entro una distanza di 500 parsec dal loro confine. Inoltre la flotta imperiale dovrà individuare e smantellare qualsiasi base di pirati e contrabbandieri venga individuata nella regione in questione (nei settori dell'Anello Esterno più prossimi ai confini GalCop il crimine è endemico), e stabilire contatti amichevoli a nome di tutta la GalCop in caso di contatto con nuove civiltà. I primi risultati di questa risoluzione sono stati l'avviamento di una cooperazione con lo stato Chantital e la nascita di un limitato numero di colonie, nate per lo più a partire dalle infrastrutture "liberate" durante le operazioni di eliminazione della criminalità.
Il decreto ha una durata di 25 anni, dopo i quali tutte le astronavi della GalCop avranno la possibilità di esplorare - e sfruttare - i nuovi mondi scoperti durante questo periodo. Fino ad allora, però, questa regione viene considerata alla stregua di un teatro militare, e l'accesso civile è fortemente ristretto.

qualcosa da aggiungere?
kane
23/09/2005 13:13
 
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perche non fai una tavola cronologica sintetica?

fai un foglio exel con un po di colonne vericali separate per

-Galcop-
-sistemi terrestri
-impero
-fielas
-aviani
-rodent
-Anello esterno-
-ursoidi
-chantial
-altri
-Tecnologia-
-tecnica
-medicina
-navi(parliamo pur sempre di elite)

poi fai delle colonne orizzontali per decennio e nelle caselle ci butti dentro in una riga (ma proprio al massimo) gli avvenimenti salienti, tipo: trattato di trarvat; primo contatto con i targoidi; nascita dell'imperatore pfalzgraf Victor Von Mauser

magari linki il testo esteso per aprofondimenti

senno finisce che fai un lavoro della madonna e la gente non lo apprezza anzi si stordisce e smette subito, un peccato no?
23/09/2005 14:17
 
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sostanzialmente una specie di quick reference... beh, ci sto lavorando da una vita ma l'idea di farla in modo così semplice e veloce da usare non mi era mai venuta^_^;;;
eseguirò
kane
24/09/2005 09:31
 
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una nuova legge galcop
Requisiti minimo a bordo di una nave stellare
Il decreto del 3130 sancisce l'equipaggiamento e le condizioni di esercizio necessarie perchè un'astronave possa ottenere il certificato di abilitazione al volo (di durata triennale, ritirabile gratuitamente presso le capitanerie di porto in seguito a parere positivo di una perizia).
Ogni nave stellare deve tassativamente essere dotata di:
- Capsule di fuga in grado di evacuare un numero di individui pari al numero massimo trasportabile; ogni capsula deve avere in dotazione un radiofaro d'emergenza, un kit medico completo, razioni alimentari per sostenere gli occupanti per almeno 7 giorni;
- Generatore di emergenza di energia elettrica capace di alimentare, in caso di guasto al generatore principale, i sistemi di supporto vitale per un minimo di 7 giorni;
- Radiofaro d'emergenza dotato di alimentazione autonoma;
- Almeno 1 medico di bordo per le navi con più di 10 membri tra equipaggio e passeggeri; per navi con meno di 10 membri è richiesta la presenza di almeno 1 kit medico completo.
qualora la commissione di periti o una pattuglia di sicurezza dovesse individuare una mancanza, alla nave sarà impedito qualsiasi movimento al di fuori dello spazioporto o dell'orbita nella quale si trovava al momento dell'esaminazione. la violazione di tale ordine comporta il sequestro della nave ed una multa fino a 25000 Cr.
kane

[Modificato da 'Kane' 24/09/2005 9.33]

25/09/2005 12:02
 
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legge che praticamente nessun porto orbitale rispetta (gli affari sono affari)
25/09/2005 16:26
 
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beh, dipende dalla guardia di frontiera che incontri: c'è la guardia "realista" che ti fa passare anche se non sei perfettamente in regola (probabile sui mondi che dipendono fortemente dal commercio, che vogliono attrarre mercanti e far su soldini e quindi chiuderanno un occhio su eventuali carrette spaziali), c'è quella carogna che se non è tutto perfetto ti requisisce l'astronave (ad esempio potrebbe andare così nell'impero, potrebbe essere una forma di protezionismo bloccare i mercanti non in regola: i mercanti indipendenti imperiali sono pochissimi e le grandi compagnie mercantili sono in mano alle famiglie nobili le quali si mettono al sicuro rispettando le richieste della legge) e poi c'è la via di mezzo, che si aspetta la mazzetta (frequente soprattutto nei sistemi un po' arretrati e poveri, dove c'è bisogno di aprirsi al commercio ma di mercanti ne arrivano pochi perchè c'è poca roba da vendere e comprare).
kane
20/12/2005 22:32
 
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Kane ho appena rimesso up il form "Progetti" nella home: perchè nn vai a completarlo, così ufficializzo il tuo progetto anche nella home.

Ave,
Elwood

24/12/2005 14:10
 
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personalmente non mi dispiacerebbe affatto:)
ho solo un ostacolo: cosa inserisco alla voce "URL dove trovare lo stato progetto"?
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