Pantheon di D&D Vs Pantheon di AD&D

Come da titolo...
Voi quale preferite, il vecchio pantheon di D&D con le 5 sfere di influenza oppure quello di AD&D, con un sacco di divinità residenti nei più disparati Piani Esterni, poi ripreso anche da D&Dt??
Io preferisco quello del vecchio D&D, forse per l'amore viscerale che provo per il box Wrath of Immortals

Devo dire che l'espansione del Pantheon mi attrae, ma nn a livelli eccessivi. Un minimo di aggiornamento lo faccio rientrare, con implementazione dei nuovi. Ma trovarmene a quintalate... no grazie.

Ave,
Elwood
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Le mitiche cinque sfere di influenza, nessun dubbio.
Però avrei preferito una maggiore caratterizzazione dell'Empireo massimo per ogni sfera. Anche se in ogni caso il sistema si presta a numerose revisioni: si possono aggiungere gli dei del pantheon di AD&D, le tre divinità di Dragonlance, e via così.

Non vi pare però che il sistema delle 5 Sfere sia più adatto ad un Pantheon? Permette rapporti stretti tra gli Dei, che si sa, amano complottare tra loro, e poi, vogliamo mettere vivere su Pandius...
Inoltre il pantheon di AD&D mi pare dispersivo, tanti Dei messi qua e la, ma mi pare difficile cogliere un filo che li leghi, cogliere un processo creativo comune alle spalle di tutti loro..
Insomma, per me è nettamente meglio il pantheon di D&D, però non ho letto il Manuale "Dei e Semidei" della 25 Edition per D&Dt, com'è?

"Dei e semidei" è immenso, e poi dovresti leggerti quello della 3,5:(
Anch' io in generale preferisco le cinque sfere, anche se è vero che dovrebbero essere sviluppate meglio, e poi se hai un po di fantasia, sai i rapporti o le variazioni che potresti apportare, magari prendendo i nuovi dei del 3,5 o altri se hai voglia di inventare e lavorarci su...[SM=x77415]

Poco tempo fa ho letto Dei e Semidei, lo trovo un manuale utile solo come spunto, non credo che lo applicherei mai pari pari. Praticamente considera le divinità e i loro oggetti come delle enorme bacchette magiche dotate di quintalate di poteri magici.
Non è questa la concezione di divinità che mi piace