Ma i GdR Online aiutano o isolano?

Salve a tutti,
dopo aver sentito molte opinioni negative sul fatto che i gdr, i mud e internet in generale isolano le persone, le relega davanti allo schermo distruggendo ogni relazione sociale, mi chiedevo se qualcuno di voi aveva un'opinione diversa.
Personalmente non credo che i gdr abbiano questo effetto così devastante, io non è molto che ci giro, ma ho conosciuto un sacco di persone e mi sono trovata molto bene, non mi sono affatto isolata dal resto del mondo, anzi, mi sento molto più aperta con gli altri, magari all'inzio è normale passare molto tempo in un gdr, è una cosa nuova e come tutte le cose nuove c'è molto entusiasmo, ma non credo che sia questo che impoverisca i rapporti sociali reali, anzi il gdr mi ha portato a conoscere persone nella realtà con cui ho stretto amicizia, così ho allargato la cerchia e non mi sembra affatto una cosa negativa.
Definisco il gdr online una realtà alternativa, ma non per questo contrapposta a quella reale, anzi, "convivono pacificamente". Certo se uno ci passa 12 ore al giorno trascurando tutto il resto qualcosa che non va c'è ma non credo che sia il gdr, il problema sta dentro la persona o nella società e non trovo giusto usare il gdr come capo espiatorio, non credo la tecnologia sia negativa di per sè, dipende dall'uso che se ne fa...

Voi che dite?

Faccio presente che sono un praticante e lo sono stato ancora di più anni fa.

Trovo che il fenomeno sia negativo, che cioè porti all'isolamento mentale e sociale dell'individui, con ripercussioni piccole o grandi nella vita sociale di tutti i giorni.
Me ne sono accorto ai tempi dell'uni e me ne accorgo ora che non vivo solo in casa mia.

Con questo non intendo dire che siano brutti, ma che in un qualche modo vadano contro la libera vita sociale a meno che tutto il tuo micromondo non faccia come te, con te questa cosa.

Così come accade per i videogames, così come l'utilizzo delle mail (recente indagine) ha peggiorato la calligrafia delle persone, isolato i bambini, fatto diminuire la vita e le attività all'aria aperta.

Ave,
Elwood
[SM=x77418]

penso che il problema debba essere posto in modo diverso:
Queste cose, se usate in modo sbagliato, sono dannose?
A questa rispondo di si', come ogni altra cosa.
Vedo mio fratello che passa tutto il giono su ultima on line e mi fa' arrabbiare perche' distrugge la sua vita, ma se usato con attenzione e' sicuramente un gioco divertente e innnocuo.
Il problema e' che non sappiamo regolarci.
Se i costi della connessione ce lo permettono un'ora dopo cena che vuoi che sia? sicuremente non piu' dannoso che guardarsi un film alla tv.
Se pero' si inizia a preferire giocare online piuttosto che uscire la cosa inizia ad essere preoccupante...

Parlo poi da esterno che non ha molta familiarita' con la cosa, quindi le mie opinioni sono sempre da prendere con le pinze

Personalmente credo dipenda tutto dal singolo individuo ....non puoi dare la colpa ad un coltello se è stata uccisa una persona .....dietro al coltello c'è sempre qualcuno che invece di utilizzarlo in modo corretto "per tagliare il pane" ha pensato bene di sfruttarlo in modo improprio .

Alla fine tutto quello che ci circonda è soggetto alla nostra volonta .....i tentativi di incolpare un'oggetto di un errore compiuto da una persona sono ridicoli .

sai snogar, quando riesci a dire quello che intendevo io ti voglio bene...

Grazie amisis 8)

Si penso anche io che dipende dall'uso che se ne fa delle cose...se uno preferisce stare davanti ad un pc però può essere anche colpa della solitudine, come è capitato a me qualche tempo fa..ma poi mi è passata, insomma quando uno vive dei momenti bui è normale aggrapparsi a qualcosa, che sia un gioco, un libro o altro..però dovrebbe essere un rifugio temporaneo, qualcosa che ti aiuti, non qualcosa che ti imprigioni, ripeto tutto dipende dall'uso che se ne fa, ci vuole una certa consapevolezza.
O poi non è detto che un'esperienza negativa non possa portare qualcosa di buono alla fine!
Anche mio fratello sta ore davanti al pc, è inutile dire esci e bla bla...non serve a nulla, bisogna creare delle alternative che lo affascinano almeno quanto il pc, insomma se uno trascura la vita reale e sta sempre al pc la prima cosa che mi viene da pensare è che la società in cui vive ha qualcosa che non va dato che non ci vuole stare...

Forse son cattivo a dire così, ma può essere piuttosto l'individuo ad avere qualcosa che non va, piuttosto che la società. Insomma...tutti passano dei periodi brutti (anche molto), ma la reazione ad essi dipende dalla persona stessa. E' una giustificazione comune questa benedetta società, ma è un po' comoda.
Poi, non c'è UNA sola società: accanto a quella che amiamo citare come dominante - il Pensiero Comune - vi sono molte altre vie e sfumature: sociali, politiche, educative per dire le prime che possono venire in mente.

Io mantengo il parere che secondo me il PC in generale dà assuefazione, che siano videogames, che siano GdR online e anche lavoro.

Ave,
Elwood

Il GdR per me è qualcosa che va fatto stando fisicamente assieme.
I GdR per PC mancano della possibilità di comunicazione (vocale) e di rapporto con il mondo (possibilità di fare qualunque cosa grazie al Master disponibile e "presente") che hanno invece i GdR "veri".

Io amo MOLTO i giochi per pc, ma detesto i gdr online perché secondo me castrano l'idea originale di gdr.

Per me GdR significa l'odore della carta, il rumore dei dadi, le conversazioni di sottofondo dei giocatori "non in azione", le lattine di birra che "sembrano svuotarsi da sole" durante la serata, la puzza dei peti e delle patatine fritte, le discussioni quasi paradossali dei giocatori, il Master (di norma io) sull'orlo di una crisi di nervi per via della disarmante stupidità dei giocatori ecc...ecc...

Tutte sensazioni che il GdR online non dona.
Soprattutto dal punto di vista olfattivo.

Per cui posso dire che il GdR Online essendo un gioco privo di reale contatto umano ed impiegando spesso più tempo dei normali GdR (puoi connetterti anche tutto il giorno e tutti i giorni per giocare) può portare ad isolarsi dal resto del mondo nel proprio piccolo universo locale.

Di gente "mica tanto a posto" che li adora ne conosco un po'...

Ovviamente non è per motivi "sociali" che non amo i gdr-online: non riesco ad apprezzarli perché la libertà d'azione non è mai totale (ed intendo poter fare qualunque cosa, anche il crimine più laborioso ed efferato). :D


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"Meglio una regola migliore che una peggiore" "Se non ti piace il realismo gioca a DnD con gli altri"
"Non si possono risolvere tutti i problemi della vita con la spada: certe volte serve il fucile."

[Modificato da carraronan 10/09/2004 19.03]

Bravo Carr.

il pc DA assuefazione
fidatevi...
parola di informatico

Non lo dicono solo i "praticanti", anche i medici e gli psicologi.

Ave,
Elwood
:(

E' vero ma non mi sembra una cosa più dannosa di molte altre...

Elwood, gli psicologi (ed i farmacologi) dicono tante cose... come abbiamo scoperto con pubblico ludibrio nel 3ad apposito.
La loro opinione non mi sembra particolarmente affidabile.

per quanto ho potuto vedere in generale isolano ... la gente non capisce come delle persone possano "perdersi" a fantastificare e a giocare con qualcosa che non esiste, in una realtà in cui quasi tutto è permesso.
inoltre ritengo che i gruppi di giocatori (anche ampi e numerosi) siano piuttosto chiusi ... ma questo anche a causa della diffidenza degli estranei.
poi tutto dipende dal carattere personale, qualcuno può riconoscersi nel gruppo e chiudersi ad altri contatti o sfruttare il gdr come mezzo per fare conoscenze

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Scritto da: Dees 13/09/2004 7.30
inoltre ritengo che i gruppi di giocatori (anche ampi e numerosi) siano piuttosto chiusi... ma questo anche a causa della diffidenza degli estranei.

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Questo l'ho notato anch'io, ma solo nei giocatori molto giovani (tipo 14-15 anni). Ed ovviamente, non in tutti.

Dees, la tua firma è spettacolare. Kurtz rulez (io ci ho fatto la mia tesina di diploma) !!!!

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Scritto da: Squarepusher 13/09/2004 10.12


Questo l'ho notato anch'io, ma solo nei giocatori molto giovani (tipo 14-15 anni). Ed ovviamente, non in tutti.

Dees, la tua firma è spettacolare. Kurtz rulez (io ci ho fatto la mia tesina di diploma) !!!!

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beh, io mi riferisco ad alcuni dei gruppi che ho conosciuto ... gente intorno ai 20 anni ... e sn chiusi specialmente se giocano insieme da molto tempo

I giochi on-line bisogna però ammettere hanno dei meccanismi che danno assuefazione, questo per, più o meno palese, volontà degli stessi produttori che hanno bisogno che questi giochi siano giocati il più possibile e il più a lungo.
Lo dico anche per esperienza personale, certe volte, pur avendo una vita privata abbastanza stimolante, il giochino ti prende per più di qualche ora.
Non perchè ci trovi una realtà in cui rifuggiarti in opposizione ad un altra da cui vuoi alienarti, ma perchè semplicente "ti ha preso" e vai che finisco il livello, e vai che vado lì, vai che chiaccheri con qualcuno del più o del meno e ti ritrovi che sono passate un bel pò di ore.

Amen

si purtroppo i giochi gdr per pc danno assuefazione, spesso una persona nemmeno se ne accorge e finisce col divenire cio che solitamente viene definito un "nerd" (una persona che non riesce a staccarsi dal gioco se non per dormire e mangiare facendone quindi un vero modo di vivere). Ne ho visti diversi di "drogati" di ultima alcuni possono essere ancora riportati alla "normalita" altri forse son gia persi e sinceramente non voglio immaginare la loro vita futura nella societa d'oggi.
Alcuni di voi han detto che dipende pero da individuo ad individuo, verissimo! C'è chi viene attratto di piu e chi di meno, ma comunque l'attrazzione dopo un po si fa sentire comunque e solo se uno se ne accorge in tempo si stacca senza problemi, se no comincia ad essere difficile per chiunque potersi allontanare. Per mia fortuna io non sono mai entrato nemmeno in questo giro, gioco sporadicamente con UO e Counter Strike (che pesno non potra mai diventare una "droga" perche dopo un po prende all'anima :D ) mi sono accorto pero di alcune cose pococ piacevoli, se faccio delle cose che mi piacciono molto, azioni per cui sono stato lodato o per cui mi sono gasato parecchio, comincio a pensare al gioco anche se il pc è spento ed il che non è bene! Un consiglio? Quando vi accorgete di esagerare prendete una pausa forzata dal vostro pc [SM=x77419]