Forum News Regolamento Play by Forum Progetti GdR Free MagMa MagMa Forum
Addio Arjuna, addio Poeta fantastico e creativo... che la terra ti sia lieve.
"Sai cosa scrivere? Allora posta! Non sai cosa scrivere? Allora spamma!"


Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

[RPG-entrata libera] Red Rose Bar

Ultimo Aggiornamento: 23/02/2005 21:33
08/06/2004 01:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Amministratore
Spirito Guida
[avete esagerato un entrambi con il metallo in generale INMHO]

Esco dalla porta segreta efaccio chiudere i pannelli.

"Razza di deficenti, brasati eletrizzati che non siete altro... dovrei prendervi a calci entrambi per il casino che stavate per combinare...."

Poso il fucile dietro al bancone.

"Forza, entrambi: se volete stare qui dentro posate tutte -dico tutte- le vostre armi su quei due tavoli, altrimenti fuori dalle palle, mi avete fatto rischiare l'infarto troppe volte questa sera ed io ho da fare..."

Indico due tavoli appartati sul lato ovest del bar.

Mi allontano dal bancone dando le spalle ai due clienti....
Una volta vicino la porta, mani sui fianchi la esamino... [ehm... nn si apre alla cazzo una porta qnto meno blindata di un bar che rivende armi.... o comunque non aspettatevi degli infissi del '400...]

Mhh... bel guaio, mi toccherà fare l'alba aspettando Hector per ripararla, penso tra me e me.

Accosto la porta richiudendola.

"Ma che cazzo di modo è di entrare questo! Tu hai proprio bisogno di cure, o di una dose oltremodo carica figlio mio!"

Torno dietro al bancone, attivo un cellulare e lascio quello che sembra essere un messaggio destinato ad una segreteria:
"Hector, ho un problema, urgente. La porta d'ingresso è partita. MA che schifo di blindatura ci avevi messo? Vedi di portare quel tuo grosso culo qui il prima possibile domani mattina, con una porta seria questa volta."

Spengo e sbatto il cellulare a fianco della cassa.
Mi giro, incrocio le braccia e dico:

"Posate la santa barbara o ve ne andate?"


08/06/2004 11:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Età: 46
Moderatore
Veterano
Improvvisamente tutto tace. Mi sporgo da dietro l'angolo dove mi ero riparato. E' sempre così, i bulli litigano e quando parte il primo colpo è questione di attimi, poi la calma glaciale.
Un uomo con uno straccio su una spalla si avvicina alla porta scardinata e la fissa scuotendo la testa, con un'aria corrucciata, poi sembra che borbotti qualcosa e rientra nel bar.

Mi alzo e mi dirigo all'entrata.
A distanza scruto all'interno, ci sono tre figure dentro, passo dopo passo mi avvicino e comincio a sentire frammenti di quello che si dicono dentro: 'bere insieme', 'andarmene in santa pace', 'una dose bella carica' ma che roba è, una rimpatriata tra amici? Sono le prove per una festa un po' spinta?

Mi faccio avanti ancora tutto intabarrato. Un passo dentro al locale e, tirando indietro il cappuccio, cerco di sfoderare il mio miglior sorriso tra i lunghi capelli azzurri:
"Scusate signori, è permesso? Ho visto che la porta era aperta.. [SM=g27768] " e mi dirigo al bancone..

08/06/2004 12:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Spirito Guida
Ash
[ il pg che uso El è volutamente metallico, di solito al massimo metto un braccio e qualcos'altro ma niente full metal. Il pg di Tyris mi sembra a posto, ha quello che serve ad un buon solitario per sopravvivere. Sulla storia della porta hai ragione.]

Mi avvicino al tavolo sul lato ovest e comincio ad appoggiare le armi: 3 granate, 2 pistole Boomer Buster, un pugnale monofilare, scatole di munizioni.

Mi volto poi verso il barista infuriato e badando che il cappuccio sia a posto a coprire il viso dico:
" Mi dispiace ma il lanciafiamme, il lanciagranate e i 2 mitragliatori non posso staccarli... se vuoi li scarico.
Scusami ancora per la porta... non era mia intenzione."

Mi volto poi verso il tizio che è appena entrato e mi sembra di riconoscere la persona che era fuori del locale poco prima di me, ma non ne sono sicuro.

" Salve..."

Non dico altro e intanto fisso una sedia desideroso di riposarmi, sono 2 giorni che non dormo e non faccio altro che combattere, dannate corporazioni, rivogliono il loro giocattolo.
08/06/2004 14:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Amministratore
Spirito Guida
Jake



Mi tiro una manata sul viso....

"Oramai sta diventando difficile persino una banalissia vendita in questo quartiere...."

Guardo il mio cliente con sguardo forzatamente depresso...
"La macchina è carica. Ma è ancora aperta...."

Scuoto la testa.

Apro il rubinetto, ci metto sotto il bicchiere usato per il wisky. Prendo i soldi lasciati sul bancone. Quelli per la bottiglia e per la porta.

Serata affollata a quanto pare.....
La mia mano si abbassa a sotto il bancone. Sentite un click ed all'improvviso aria fresca viene sospinta dall'alto verso le vostre teste.

"Bè, per le giornate di tutto esaurito, vale la pena dare una rinfrescata"


08/06/2004 16:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Eletto
[Infatti il mio PG ha pochissimo di metallo, avendo sperimentato la Cyberpsicosi. Solo che ha abbastanza abilità e tutte molto alte, essendo un uomo di grandissima esperienza. Se volete vi posso postare la scheda. Anche il mio ha giocato, non subendo mai nemmeno una ferita...anche con una granata lanciata in 3 metri quadri di monolocale. Immagina a quanto sto sui Riflessi. Niente di eccessivamente metallico, solo un pò di potenziamenti. L'unico punto di forza è la tecnologia: possiede sempre l'ultimo giocattolino elettronico.
Comunque il fucile l'avevo staccato e messo via da un pò [SM=g27782] ]

"Ok, ci siamo calmati un pò tutti. Jake, io lo facevo per il locale...bel modo di ringraziarmi. Ingrato!"

Mi allontano per controllare un secondo il cappotto. Tornando, visibilmente inca%&ato, incrocio il bluette che entra nel locale. Mi pare di averlo già visto.

"Di un pò - la voce trema un pò per il brusco abbassamento dell'adrenalina - non sei nuovo di qua. Mi pare di averti visto suonare...mica facevi le cover di Eurodyne te?"
"Jake, acqua ghiacciata" e mi risiedo passandomi le mani sul cranio totalmente rasato.

"Allora, qual'è il problema soldato?"





08/06/2004 17:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Spirito Guida
Ash
L'aria rinfresca la stanza e fa calare la tensione che ho accumulato in questi giorni.
Sono quasi 2 giorni che non dormo e combatto di continuo...
Dannate corporazioni, rivogliono il loro giocattolo... un sorriso sardonico e amaro mi viene naturale.

Quest'aria fresca mi da una strana sensazione, come di nostalgia, forse un altro ricordo che non riesco a richiamare a causa di quello che mi hanno piantato in testa.
L'ennesima fitta mi colpisce come un proiettile, ma questa è leggera, faccio solo un lieve scatto e nulla di più.

Guardo il soldato che mi parla e il nuovo arrivato e poi rispondo.

" Ho un componente danneggiato e ho bisogno di un cybertecnico molto in gamba, hai qualche nominativo? Il prezzo non è un problema."

Poi guardo il barista verso il quale mi sente un pochino in colpa...
" Jake vero? Non so se riesci a procurarteli ma mi servirebbero dei proiettili all'uranio impoverito Cal. xxx [sto postando dal lavoro] per i miei Sternmayer, pensi di potermeli procurare?"
08/06/2004 19:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Eletto
"Si, non preoccuparti ho un amico fidato; l'importante è che io ti presenti come mio amico. Un momento."

Mi allontano, apro il cellulare, compongo il numero (sono un tradizionalista, non utilizzo la rubrica...anche per ovvi motivi di sicurezza) e chiamo.
Dopo qualche secondo di inattività, mi risponde una voce profonda, quasi cavernosa.

"Silver? Sono io Fox. Senti ho un compare con un problema al ware, puoi venire al bar di Jake? ... Sì, lui è già qui. ... No, non è andato di cervello, avrei chiamato Doc per quello. ... Quanto ci metti? ... Bene, ti aspetto. CLICK"

Mi riavvicino al tavolo. "Ok, dovrebbe arrivare qui fra un pò. Visto che ti devo presentare come amico, faremmo meglio a diventarlo.

...

Allora, avevi detto di essere un soldato. Scommetto 50 bigliettoni che sei stato in Centro America...ci sono passati tutti, è stato un pò come il Vietnam 50 anni fa. Dov'è che combattevi?"


[Modificato da Tyris 08/06/2004 19.18]

[Modificato da Tyris 08/06/2004 19.19]

08/06/2004 19:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Spirito Guida
Ash
Amici... i miei sono morti quasi tutti da moltissimo tempo.

"Ash... tu sei Fox vero? Si, sono stato in Centro America a combattere per 12 anni. 10 come Capitano della squadra d'assalto Ghost dei corpi speciali dell'esercito, non so se la conosci eravamo abbastanza famosi e gli ultimi 2 come marionetta metallica e cavia da laboratorio di un paio di corporazioni."

Al solo pensiero stringo forte la mano ancora sana e sento il sangue ribollirmi.

08/06/2004 22:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Amministratore
Spirito Guida
Jake



MMmh...

"Prima scusa se verifico qualche dato. Mi potresti dare il tuo nominativo completo? Per quella roba non è un problema, ma dovrai ripassare, qui non c'è nulla. Prima preferisco però controllare i miei clienti."

Preparo acqua ghiacciata per tutti, pensando tra me e me.... ecco come mandare in rovina un prestigioco locale.....



09/06/2004 00:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Spirito Guida
Ash
Guardo in barista, è uno in gamba, non tutti hanno un locale così ben attrezzato e sanno il fatto loro in questa maniera.

"Ash O'Ryan, ti risulterà morto in guerra 10 anni fa con tutta la sua squadra. Qualsiasi altro dato successivo è stato cancellato dalle corporazioni."

09/06/2004 12:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Età: 46
Moderatore
Veterano
Mentre mi tolgo il lungo impermeabile con gesti teatrali, accenno una strofa di una canzone degli Eurodyne "Hunger for violence/I wanna feed/Thirsty for pain/You gonna bleed/ Mindblasting of a metal breed... ti piace quel genere? Ma è roba di qualche tempo fa, ora cerchiamo di proporre pezzi nostri.. sperando di non fare la fine degli Eurodyne"

Poi ascolto interessato la conversazione tra i due individui e mano a mano che quello con quattro braccia deposita le armi ed elenca il suo arsenale la tensione sale.
Piccole scariche elettriche percorrono la mia chioma blu con un leggero sfrigolio. Parlano della guerra come se fosse la normalità, mentre il barista raccoglie le ordinazioni di armi come farebbe con una richiesta di cocktail.

E' un quadretto talmente surreale che mi sento immerso in un mondo fantastico, fuori dalla quotidianità.

Afferro una sedia e la avvicino al tavolo dove i due chiacchierano.

"Vi disturba se mi siedo qui vicino e prendo parte alla conversazione? Mi piace ascoltare chi ha da dire qualcosa di autentico" poi aggiungo distrattamente "ah, credo che il signore qui presente mi abbia riconosciuto, sono Thunder dei 'From Hell'"
10/06/2004 16:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Eletto
"Ah, eri capitano dei Ghost? Io ero il Maggiore Richard Kobalsky, meglio noto come Black Fox. Ero un operatore speciale: in pratica erano quelli come me che aprivano la strada alle elìte come i Ghost, distruggendo le basi dei carri e i sistemi di sorveglianza. Poi arrivavate voi, che vi occupavate di rifinire meglio il lavoro che avevamo cominciato, e infine arrivava la carne da macello, ossia le truppe ed i mercenari delle corporazioni. Ho cambiato identità non so quante volte, dovendomi occupare anche di questioni delicatissime, come far fuori pezzi grossi e carri prototipo con un solo colpo silenzioso."

"Non ho mai lavorato con una squadra, perchè i miei superiori dicevano che ero sì un ottimo elemento, ma non ero capace di "infiammare gli uomini", come dicono loro o, come dico io, di rimbambirli di chiacchiere e mandarli al macello.
Ho avuto un solo compagno, Sanders, che mi accompagnava spesso nelle mie missioni "civili", ma credo saltò in aria nel secondo convoglio il giorno dell'assalto. Io mi ritrovai a terra, con il midollo spinale tranciato di netto da un colpo di Kalashnikov.."

Tirando fuori una piccola scatoletta di metallo, mostro il proiettile.

"Questa moschezzuola di metallo, mi ha tenuto sulla sedia a rotelle per due anni, fino a che la polizia non mi ha pagato il Neuralware. Si, perchè nel frattempo mi avevano contattato da New York per entrare nella C-SWAT: i cacciatori di cortocircuitati. Ovviamente quando entri nel giro, non ne esci più, e mi trasferirono subito a Night City, sperando che mi beccassi qualche pallottola e non rovinassi il nome della polizia."

Rimettendo la scatoletta a posto...

"Fino a che non mi trascinarono schiumante e delirante da Doc; fu lui che mi rimise in sesto, e da allora decisi di mettere metallo in corpo solo per sostituire ciò che non andava. Ovviamente con esclusione dei muscoli trapiantati e del laccio muscolare che non mi hanno mai dato problemi.
Questo maledetto Kerenzikov mi sta facendo andare di testa...prima usavo il Sandevistan e, forse, avrei fatto meglio a rimanere con quello."

Notando il rockettaro che si avvicina al tavolo, con fare fraterno...

"Vedi amico? Mai andare in guerra: una volta che ci entri non ne esci più. Rimani sul palco, sei in gamba, ma non metterti ad usare schifezze come l'Ambrosia...potresti finire come qualcun'altra, vero Jake?
No, Eurodyne mi fa pena, ma eravate bravi a suonare. Io non ascolto musica, ero in quel locale per affari."


[Modificato da Tyris 12/06/2004 10.14]

11/06/2004 09:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Spirito Guida
Ash
" Ho avuto a che fare un pò di tempo fa con la Swat, ma purtroppo non è stato un incontro molto amichevole. Quanto pensi che impiegherà il tuo amico ad arrivare?"

Nella mia voce metallica si può chiaramente sentire un pò di ansia, è raro che stia fermo così tanto in un posto senza armi a fare delle chicchiere e bere Martini.
11/06/2004 11:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Età: 46
Moderatore
Veterano
"Beh, chomba, ognuno combatte la sua guerra con le sue armi e sul suo terreno, la mia è sul palco con la mia squadra armata dei suoi strumenti. Mi ricordo quella serata al Moonshine, un annetto fa. Forse avevano bevuto tutti un po' troppo, ma dopo una canzone è partita una rissa immensa contro due sbirri che si erano fatti una brutta nomea. Non ricordo se fosse "Neural Lullaby" o "Money Disease", so solo che quei due bastardi corrotti li hanno raccolti col cucchiaino... che notte...." e termino il discorso con un'aria quasi compiaciuta ricordando la folla inferocita che si caricava sempre di più ascoltando la canzone, prima occhiatacce ai poliziotti, la gente che si portava davanti agli ingressi per impedire la fuga, poi gli insulti, la risposta, l'uomo in divisa che estrae l'arma e le belve che saltano addosso a lui e al suo collega.

"D'altra parte se uno è un porco, è giusto che paghi..."
12/06/2004 10:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Eletto
"Infatti. Personalmente stimo molto quelli come te che scelgono forme alternative per lottare contro quei b£$%&£i. Si, ricordo che in dipartimento si vociferava molto di queste band di giovani musicisti che infiammavano le folle: all'inizio vi consideravano un problema, poi hanno deciso semplicemente di lasciarvi in pace. Se dovessero esserci problemi, l'intera città andrebbe a fuoco, e nessuno vuole questo, nè poliziotti ne rockettari."

Guardando altrove

"Molti pensano di essere la Signora con la Falce semplicemente imbracciando un buon fucile e collegandosi due spinotti; quegli imbecilli non sanno di essere solo un semplice strumento di Nostra Signora che, prima o poi, non servirà più a niente. Quando accetti di essere già morto, combatti molto meglio. Prima o poi mi ripescheranno dal fondo di qualche vicolo, crivellato di proiettili, pronto per una Body Bank. E' solo questione di tempo."

Intuendo l'agitazione dalla voce, seppur metallica, del mio "commilitone", cerco di tranquillizzarlo.

"Dovrebbe essere qui a momenti. Con quell'hovercraft attraverserà Night City in un lampo. Sbirri permettendo."


[Modificato da Tyris 12/06/2004 10.13]

14/06/2004 11:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Età: 46
Moderatore
Veterano
"Siamo tutti solo polvere e ossa chomba... solo polvere e ossa" dico sospirando.
La conversazione sta diventando sempre più tranquilla, piano piano le piccole scariche elettrostatiche tra i miei capelli diventano meno intense e meno fitte, fino a terminare del tutto.

"Se pensi di essere già morto come fai ad avere la forza di andare avanti? Se ti senti fo77utamente vivo, allora sì che gli altri lo percepiscono, e puoi trasmettere la carica, ma se parti sconfitto che senso ha cominciare una battaglia? Il giorno che vedrò che negli occhi dei ragazzi non arde più il fuoco, beh, preferirò ritirarmi dalla scena piuttosto che finire a fare il burattino per qualche ricco infame che si fa la pancia alle mie spalle.."

Mi passo una mano tra la folta chioma. Un orecchino con una catenella esageratamente lunga percorre il mio collo e si posa vicino alla spalla. Da sotto la maglietta nera attillata spunta parte di un grosso tatuaggio. Anche da sotto le maniche, fino ai polsi altri tatuaggi variopinti ricoprono quasi ogni centimetro di pelle.

"..alla fine è per questo forse che è così difficile trovare dei buoni posti per suonare, eppure abbiamo sempre fatto il pieno"
15/06/2004 09:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Eletto
"Beh per quelli come me accettare la morte è un fatto quasi indispensabile. Avendo visto la guerra continuamente per 8 lunghi anni, avendo visto la morte in faccia, avendo visto gente morire per aver semplicemente parlato troppo, mi riesce più facile considerarmi un ammasso di carne ed ossa ambulante, piuttosto che un essere vivente."

Sospirando lievemente

"Certo l'istinto di sopravvivenza è forte, ma alla fine si attenua anche quello. Morte, morte, morte...sono 14 anni che non vedo altro. Sono davvero stanco. Io cerco solo di arrivare alla pensione e di ritirarmi in pace su qualche montagna sperduta...ma so che il mio passato mi inseguirà anche lì."


15/06/2004 10:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Spirito Guida
Ash
Comprendo bene le parole del mio commilitone.

Non è possibile per gente come noi riuscire a vivere una vecchiaia tranquilla, sempre ponendo il fatto di arrivarci.

Invidio il rocker seduto al tavolo con noi, deve fare davvero una bella vita...

Lo fisso da sotto il cappuccio per qualche istante, poi uno scatto del braccio mi fa tornare tristemente alla realtà del mio corpo metallico che solo la morte mi toglierà.
15/06/2004 11:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Età: 46
Moderatore
Veterano
Sorrido alle parole del soldato "Beh, un ammasso di carne ed ossa ambulante non pensa nè alla pensione nè a come tascorre la vecchiaia"

e gli batto un colpetto su una spalla

"comunque credo che solo il fatto di vivere sempre al limite dia delle sensazioni talmente meravigliose che molte persone neanche possono immaginare, dovresti ritenerti fortunato per questo. E per il fatto che sei ancora qui a raccontarlo. Cosa ci possiamo bere ora?"

Chiedo osservndo i bicchieri vuoti dei due uomini.
16/06/2004 10:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Moderatore
Eletto
"Eheheh, l'avevo detto che l'istinto di sopravvivenza è duro a morire. Certo vivere sul filo del rasoio [!!!!] è una cosa fantastica, ma alla fine ti tagli i piedi."

Girandomi verso Jake

"Io prendo solo acqua ghiacciata per stasera. I cocktail del Maestro sono formidabili, ma alla lunga annebbiano i riflessi e danno dipendenza. Ed io sono stufo di dipendenze...ci ho messo un'eternità per uscire fuori dal tunnel delle droghe da combattimento: ti fanno più forte, più veloce, non ti danno alla testa...ma nessuno ti dice che ti macellano il fisico."

Stringendo convulsamente il metallo fine della sedia, lo piego inavvertitamente. "Dannazione" e lo riaddrizzo alla meno peggio.

...

Quasi impercettibile, si avverte all'esterno del locale un soffio d'aria. Quasi nessuno ci fa caso, ma io sì: so di che si tratta.
Passi all'esterno del locale, sbattere si sportelli, ancora passi. "Caspita, la macchina aperta - penso - Se non è chi penso io, ci sarà un macello!"
I passi si avvicinano lentamente al locale...la porta si apre.

Un'uomo dalla corporatura incredibilmente robusta, alto circa 2 metri e dalla pelle olivastra, entra nel locale. Veste una salopette di jeans, un pò sporca di grasso, enormi anfibi slacciati e una maglietta bianca sudatissima.

"Oh, ma ti è andato in pappa il cervello? - mi dice - Stai qui a parlare mentre il tuo giocattolo fuori prende aria? Stai peggiorando compare."

La sua voce suona lievemente alterata, molto profonda, e con un lieve accento sudamericano. E' Silver.

"Allora, dov'è il giocattolo rotto?"


Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:46. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com