Allora, io ti posso dare un parere "tecnico" dato che faccio kung fu, poi però a livello di regolamento vedi tu come gestirlo:
innanzitutto, per fare una leva che rompe un arto o un'articolazione ci vogliono un paio di secondi ed è piuttosto semplice, sempre ammesso che chi prova a farne una sappia come si fanno e che quello che subisce sia piuttosto indifeso o cmq incapace di liberarsi. Ovviamente ci sono 10mila fattori che entrano in gioco...
Ma tu vuoi sapere le leve che neutralizzano l'avversario senza ferirlo, a quanto ho capito: anche queste sono velocissime se fatte correttamente, tanto che il malcapitato non ha alcuna possibilità di reagire.
Una volta che la leva è entrata (leggi: ha funzionato) quello che fa la leva ha il TOTALE controllo dell'altro.
Questo per il semplice motivo che il "difensore" non può fare forza con l'arto (il braccio, ad es.) e se prova a liberarsi, al nemico basta aumentare leggermente la tensione... a quel punto se ci tiene all'integrità del braccio gli converrà desistere.
C'è da dire anche che una leva non è una condizione di stallo (vedi lui sopra l'altro, che tiene fermo il braccio) ma può anche cambiare: ad esempio spesso ci sono controleve e soprattutto alcune leve permettono di scaraventare l'avversario metri piu in la o in alternativa sfrantumarlo in terra e renderlo inoffensivo...
Anche stavolta tutto è possibile grazie al fatto che quello che subisce ha un dolore lancinante che non gli permette di fare altro se non assecondare gli "ordini" del nemico.
Spero di essere stato d'aiuto... non è facile spiegare queste cose per iscritto :D
Vi lascio pure il sito della mia associazione di Kung Fu con le foto del maestro che maltratta i miei compagni :D
http://www.sevenstarmantis.org/italiano/quaderno_ita.html#Leve