 19/11/2002 17:01 |
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| | | OFFLINE | | Post: 11
| Registrato il: 15/11/2002 | Città: VARESE | Età: 36 | Sesso: Femminile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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Scritto da: AR ADUNAKHOR 19/11/2002 15.10
X Salk: io non ho niente contro i gangrel, a patto che restino al guinzaglio e che mi tengano lontano il loro fetido alito. Poi sono utilissimi come carne da macello contro bulli e lupini![SM=x77433]
Hhihiihihihihihiihihihih < risatina maligna> sono daccordo....abbasso i gangrel e viva i lasombra
comunque sono daccordo...il nostro carattere influenza molto i nostri pg ma secondo me sta qui la sfida del bravo giocatore...e del bravo attore: diventare quello che non si è
' ciottoli tentacolosi[SM=x77433]
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| 19/11/2002 23:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 185
| Registrato il: 14/11/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Conoscitore | |
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Scritto da: AR ADUNAKHOR 19/11/2002 15.10
X Salk: io non ho niente contro i gangrel, a patto che restino al guinzaglio e che mi tengano lontano il loro fetido alito. Poi sono utilissimi come carne da macello contro bulli e lupini![SM=x77433]
[OT]
Hhehehe tutta invidia, sa che i gangrel sono gli unici a poter maciullare bulli e lupini, altro che carne da macello (qualcuno ha detto toreador? :D )
[IT]
Interpretare un personaggio di sesso opposto secondo me crea un sacco di situazioni imbarazzanti/divertenti che rendono la sessione + incasinata, visto che il giocatore inizia a comportarsi come si comporterebbe lui se fosse dell'altro sesso, cosa ben diversa da come si dovrebbe comportare nella realtà fantasticata del gdr.
Se poi un ragazzo si riesce a comportare davvero come una donna nel gioco, beh, tanto di cappello. :)
[Modificato da Elwood Blues 01/12/2002 2.44] |
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| 20/11/2002 17:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 286
| Registrato il: 07/08/2002 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Eletto | |
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Scritto da: Rainbow Dragon 19/11/2002 23.26
Interpretare un personaggio di sesso opposto secondo me crea un sacco di situazioni imbarazzanti/divertenti che rendono la sessione + incasinata, visto che il giocatore inizia a comportarsi come si comporterebbe lui se fosse dell'altro sesso, cosa ben diversa da come si dovrebbe comportare nella realtà fantasticata del gdr.
Se poi un ragazzo si riesce a comportare davvero come una donna nel gioco, beh, tanto di cappello.
Infatti. Il bello stà proprio lì. Siccome interpretare un pg del sesso opposto non è così facile, in genere chi interpreta un pg così usa i suoi preconcetti.
Così come il ns amico Simo interpreta una donna insensibile alla vita sessuale, in realtà lui cerca una ragazza "molto seria".
E' pur sempre una trasposizione dalla vita reale al GdR.
Ciao |
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| 01/12/2002 03:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.479
| Registrato il: 02/11/2001 | Età: 116 | Sesso: Maschile | Moderatore | Adepto | |
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Alla fine è inevitabile che i nostri pg (per quanto noi possiamo essere bravi) vengano nettamente influenzati dal nostro carattere e modo di vedere la vita!!
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| 30/12/2002 11:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 751
| Registrato il: 07/08/2002 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Esperto | |
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Visto e considerato che nel forum su Vaar è venuto fuori il discorso sulla COSCIENZA come caratteristica del pg, perchè non ne parliamo qui?
Vi posto la definizione da me data a questo aspetto:
Scritto da: MyZaEl 11/12/2002 13.48
* COSCIENZA: "NECESSARISSIMISSIMA". Il nostro specchio. Varia in base alle scelte del pg. E' la sua "umanità"
ciao |
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| 31/12/2002 00:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 305
| Registrato il: 14/11/2001 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Eletto | |
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Preferirei sempre una donna che interpreta una donna... che poi una gruppo misto rende sempre l'allegra + vivace. ;)
Ops, sto andando OT scusate. :(
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| 02/01/2003 18:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.928
| Registrato il: 02/11/2001 | Età: 116 | Sesso: Maschile | Moderatore | Adepto | |
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Si, quando un giocatore interpreta una donna si finisce sempre per scadere in certe allusioni e battute...direi che è quasi inevitabile!
Un'altra cosa inevitabile in tale occasione e che il giocatore fa fare la gatta morta al suo pg femmina.....(:
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| 02/01/2003 18:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.777
| Registrato il: 22/10/2001 | Sesso: Maschile | Amministratore | Veterano | |
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Concordo, ma è difficilissimo non caderci... anche se si è a tema.
Io avevo una Barda che era così zoccola da passarsi un orco e un licantropo.....
E' finita a fare la Signora in Ravenloft.....
[SM=x77425]
Elwood
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| 10/01/2003 12:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 862
| Registrato il: 07/08/2002 | Città: TORINO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Esperto | |
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Scritto da: Elwood Blues 02/01/2003 18.33
Io avevo una Barda che era così zoccola da passarsi un orco e un licantropo.....
sarei curioso di sapere quali abilità avesse quel pg (:
Cmq con il tempo anche lei è cambiata.... se è diventata signora. |
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| 09/06/2004 18:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 1
| Registrato il: 09/06/2004 | Città: MACERATA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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secondo me sarebbe una figata
è anke un modo per non annoiarsi e cmq interpretare quasi un nuovo personaggio
bellisiimo! |
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| 10/06/2004 00:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 22
| Registrato il: 16/05/2004 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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secondo me l'esistenza di un allineamento in D&D è troppo restrittiva...(escludendo il codice di condotta del pala et similia)
insomma a tutti noi capita di cambiare idea a volte, uno che da tutti viene definito "uno calmo" subisce un conflitto interiore se improvvisamente gli girano e vuole alzare la voce?[SM=x77430]
il carattere di una persona e di conseguenza quello di un PG è mutevole e non sempre motivato;spesso si riflette sulla propria vita e si decide di cambiare,ma questo non è previsto in D&D...
è molto più aperta la presenza di natura e carattere in Vampiri (per quanto abbia capito io) che comunque è solo una base su cui sviluppare il personaggio!
è un ragionamento un po' impicciato ve'? [SM=x77400]
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| 06/08/2004 01:40 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8
| Registrato il: 31/07/2004 | Sesso: Maschile | Nuclearizzato | Apprendista | |
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Io sono sempre stato contrario agl'allineamenti..ho sempre pensato che l'allineamento di un pg lo facciano le sue azioni.C'è da dire però che alla fine il bello del gdr qual'è?Interpretare un personaggio diverso da noi, quindi io magari sono un pacifista etc..e interpreto un barbaro malvagio,di sicuro mi divertirò di più che a fare un santone.Infatti credo che l'apoteosi è anche interpretare un personaggio che oltre a filosofia e modo di fare ha diverso da noi anche il sesso, e qui ci vuole uno con un'abilità interpretativa mica male per farlo per bene (io non ne sono capace -__-' ).Cmq sia tornando al senso del topic penso che in una campagna lunga (parlo di settimane)con risvolti vari un cambio di atteggiamento potrebbe nascere in fondo il proprio personaggio non dovrebbe crescere solo per le abilità ma anche psicologicamente no?Ad esempio parto con un giovane aspirante cavaliere con tanti buoni propositi (L/B) e finisco con un mercenario che pensa solo ai soldi (C/N) o chissà che altro...secondo me un master un pò di libertà la deve lasciare eh....se no che divertimento c'è?
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