LT: Livello Tecnologico

Il mio stargate ideale è l'Hypergate del film "Lost in Space"
Nel film era in costruzione, ma si vedeva chiaramente che sarebbe stato di dimensioni accettabili , max 10 km. Direi che nel nostro caso vanno bene anche stargate più piccoli.
Oppure , se ci fosse, poniamo un qualche limite fisico invalicabile alla dimensione del Gate? tipo, un gate di 30 metri max ? In tal caso le astronavi sarebbero costrette ad assumere forme ad "ago" o a trenino. Stavo immaginando dei cargo a forma di lungo trenino sottile.

Penso agli stargate come qualcosa di molto imponente.. Ecco al massimo con un diametro di 10 km (ci passerebbe qualsiasi astronave suppongo).

Gli stargate sono delle porte permanenti per "l'altra dimensione", quella dell'iperspazio e per questo possono generare influenze sui sistemi stellari vicini. Nel sistema solare verrano a posizionarsi ben lungi dal sole e la terra, oltre plutone.

A questo punto Max, ti chiedo: Ma i Gate saranno orbitanti per i fatti loro o saranno "ancorati" ad un qualche pianeta (in senso gravitazionale ovviamente)?

Io li metterei nella fascia di Kuiper, è piena di planetoidi di qualche centinaio di km di diametro, ed è ricca di ghiaccio e idrogeno--->suppongo che un gate consumi parecchia energia, o sbaglio? Niente di meglio che una centrale a fusione per alimentarlo.Inoltre, più un astronave passa veloce attraverso il varco, meno tempo deve restare aperto il varco stesso(ed è richiesta meno energia); quindi è necessario uno spazio relativamente sgombro che funga da corsia di accelerazione per le navi in partenza.Il sistema solare interno è eccessivamente pieno di detriti , mentre oltre plutone c'è letteralmente un SACCO di spazio.
Poi il vantaggio di un gate oltre plutone è che tenderebbe a orbitare attorno al sole in molte centinaia di anni, perciò sarebbe necessaria pochissima spinta per tenerlo virtualmente fermo e stabile.

Praticamente ha detto tutto Fabiuz [SM=x77750]

Più o meno è come pensavo io, ma non creod che la spinta necessaria per un posizionamento fisso sia Così piccola, dipende molto dalla Velocità con la quale il gate si muoverebbe orbitando a quella distanza dal sole....

..purtroppo le mie cognizioni in materia non sono gran chè...

SCiao!

Appena posso tento di fare qualche calcolo basandomi su plutone.

Ti risparmio la fatica, ho passato l'esame di Fisica 1 con 30 e lode e so di cosa parlo, per essere immodesto.
A una distanza dal Sole di 10miliardi di km (un po' più in là di Plutone, lo ammetto) la velocità orbitale di un corpo sarebbe all'incirca di 3,7km/s, e l'orbita verrebbe percorsa in 545 anni circa. Tenendo fermo lo stesso corpo, l'accelerazione è di circa
un decimo di milionesimo di g . (se il Sole è così lontano...)
Ciò equivale a dire che una stazione spaziale da un milione di tonnellate necessita di una spinta (continua nel tempo) di
circa 1300 Newton. Per confronto i 2 propulsori del caccia
F-22 forniscono complessivamente poco più di 300000 N di spinta.
Una persona spingendo contro un muro può esercitare senza problemi 500 N

Quindi basterebbero degli sbuffi di gas compresso per far rimanere il gate fermo!

[SM=x77679] [SM=x77680] [SM=x77681] [SM=x77678]
Ma cos'è un convegno di fisica??? Forse ho sbagliato topic...

Finalmente riuscirete a combinare qualcosa? Beh, se volete sapere la mia idea, da completo profano, io i gates (no, non Bill, lui che centra???) li attraccherei a qualche stazione orbitale. Non so, ma mi ispira...

Però mi sorge un dubbio. Questi "portali" sono liberi oppure sono controllati da qualche potente organizzazione?
Si paga per utilizzarli oppure chiunque può accedervi gratuitamente? Inoltre non si rischierebbe di avere un monopolio e quindi lotte per il controllo dei portali?
Perchè se così fosse non credi che chi ne ha il possesso abbia un potere smisurato?
Se sto dicendo cazzate ditemelo subito così evito...

Ciao!

Nell'ambientazione che ho intenzione di costruire si parte quando la tecnologia dei gate si sta affermando (così come i viaggi FTL). Di conseguenza costruire un gate sarà un'opera assai costosa sostenuta probabilmente dalle nazioni terrestri.. Ciò non toglie che col passare del tempo queste opere diventino fruttose per i privati ma per adesso si parla di prime opere che non serveono ancora a sostenere traffici commerciali e di conseguenza tante spese e pochi profitti...

No anzi secondo me offrono i migliori spunti per storie e avventure. Per l'appunto un gate comunque costerebbe parecchio e chi lo costruisce potrebbe far pagare il pedaggio per recuperare i costi, oppure sfruttare l'Autostrada personale per un sistema di pianeti da sfruttare (dove non ci sono ambientalisti).
Una nazione può pensare all'espansionismo (la Cina è candidata),
mentre una comunità Mormone ne costruirebbe uno piccolino, andrebbe su Beta Pictoris, costruirebbe la società perfetta (per loro) e poi chiuderebbe il gate per sempre.
Un gate internazionale ad accesso quasi libero? perchè no?
Insomma, ci sono infinite varianti e possibilità, e possono coesistere poichè non è obbligatorio che ci sia un solo gate.
una volta acquisita la tecnologia, non si può mantenerla segreta per più di qualche anno, è solo questione di tempo e risorse perchè si diffonda.

H ofatto anke io i conti ed effettivamente risulta una velocità di 3,64Km/s, anche se questo non significa assolutamente nulla, il dato importante (e se vogliamo, completamente scorrelato) è la forza che ci vuole a tenere lo stargate FERMO a causa dell'attrazione degli altri corpi...1300N/milione di tonnellate appunto.

Però al giorno d'oggi l'uomo è in grado di costruire navi da 250.000 tonnellate (petroiliera Vega Oil)....uno stargate peserebbe "solo" quattro volte tanto?

Si parlava di 10Km di diametro (grosso), mentre la nave in questione potrebbe essere lunga circa 1000m (invento [SM=x77737]).

Diciamo che ci vogliono 10*pi navi per fare la circonferenza dello stargate, fa circa 8 milioni di tonnellate.

Direi che è cmq gestibile (sono 10616N), vi pare?

10618N, per la precisione. Consiglio questo link:
digilander.libero.it/ccat1/html/CostantiFisicheAstronom...

La Viking quando è piena di petrolio stazza oltre 560000 tonnellate. Uno scherzetto eh?

Hai ragione su tutto (sto solo scherzando con la pignoleria, non faccio MAI sul serio), ma perchè un gate così grosso?
Se la nave più grossa (per esempio la Vega oil di cui sopra)
ha una larghezza inferiore a 100 metri, lasciamo che il gate sia
più stretto, sui 300 metri per il buco centrale. Poi la stazione connessa non deve necessariamente essere altrettanto grande, basta che supporti quelle poche persone (o droidi) che stanno di guardia al gate, no? Comunque vanno benissimo anche 10 milioni di tonnellate.

Una centrale a fissione nucleare dev'essere ben controllata solo perchè contiene materiale radioattivo adatto a costruire bombe.
Una a fusione non ha questo problema, ed è intrinsecamente sicura. Basterebbero pochissime persone nella base del gate.
(la chiamiamo "gate space station", GSS?). Meno di 300, direi.

Ah, un'altra cosa. Abbiamo dato per scontato che GSS fosse a forma di ciambella.
Io la vedrei meglio come una struttura sferica cava, con un'apertura (non necessariamente circolare) sulla superficie.
Questo perchè un buco nello spazio tempo, secondo certe teorie, dovrebbe essere sferico, e non a cerchio piatto.
Lo so, lo so, per noi non fa tanta differenza, ma potremmo essere i primi a introdurre in fantascienza i gate sferici.
Un motivo d'orgoglio...
[SM=x77685]

Sto meditando su alcune caratteristiche dei gate... Hmm...

Nel frattempo.. Perchè non mi fate una lezione di fisica e mi spiegate come avete calcolato tutto ciò? [SM=x77714]

Se vuoi calcolare la velocità tangenziale (non quella angolare, che è diversa) di un corpo di massa m in orbita attorno ad un altro corpo di massa M ad una distanza D puoi eguagliare la forza di attrazione gravitazionale Fg tra i 2 con quella centrifuga dovuta alla rotazione Fc

Fg = G*M*m / D^2 = Fc = m*(v^2) / D

G è la costante di gravitazione universale
^2 sta per "elevato alla seconda"
v è la velocità da trovare per il corpo di massa m

Le misure sono in kg, metri, secondi, non km o tonnellate, mi raccomando. Per le costanti vedi il link scritto nel mio messaggio precedente.
Semplificando risulta v = sqrt(G*M/D)
sqrt = radice quadrata (in inglese square root)
In questo caso M = massa del sole e D = 10miliardi di km
(cioè 10^13 metri!)

E si vede come la velocità orbitale in realtà non dipende dalla massa m della stazione (o del pianeta ) che orbita

Invece, per calcolare la forza necessaria a tenere la stazione al suo posto qualora non orbiti ma resti ferma in un punto preciso, ti basta la prima formula:

Fg = (G*M/ D^2) * m (l'ho solo "girata" un po')
Se risolvi il primo termine tra parentesi , di cui conosci tutti i valori (semplicemente perchè li imponi tu) ricavi un termine che rappresenta un'accelerazione. Per D pari a 10^13 metri, si raggiunge il valore di circa 1300 N/milione di tonnellate,
e moltiplicando per m (la massa di GSS) si ottiene la forza in Newton.
Prima che pkrcel mi corregga, preciso che l'accelerazione va espressa in m/s^2, oppure in N/kg;
in questo caso circa 1,3*(10^-6) m/s^2
dove 10^-6 equivale a dividere per 1000000.
Purtroppo le formule così scritte sono poco chiare.

Preciso e scorrevole, meriti un bel 30 (senza lode [SM=x77683] )!

A proposito, visto che hai citato Fisica 1 (quanto tempo è passato...[SM=x77709] ) che cosa fai attualmente? studi/hai studiato, lavori?

Così giusto per sapere....

Sciao!

continuo a studiare ing. mecc. u?

Sono laureato in Ingegneria Eletrronica al politecnico di Milano, ormai da circa 15 mesi, e lavoro da più di due anni (uno non pagato, perhcè ero qui a far la tesi) in una multinazionale che ha sede qui a Vimercate....

Yax.