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Addio Arjuna, addio Poeta fantastico e creativo... che la terra ti sia lieve.
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Ultimo Aggiornamento: 05/09/2005 08:24
01/11/2001 22:09
 
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#Vittek#
Che libri leggete in generale? Quest'inverno ho letto un paio di libri di Asimov, e il modo in cui pensa la psicologia dei robot è impressionante, mi ha lasciato spesso a bocca aperta. Ho letto anche un po' di storie di Lovecraft, e le sto tutt'ora leggendo. Se cercate una maniera seria per spaventare i PG, degli strani riti, sette occulte o quant'altro si adatti a creare un senso di oppressione ai PG, il che secondo me è utile sia a Ravenloft che fuori, i racconti di Lovecraft sono quello che cercate. Inoltre, penso che i Kuo-toa e gli Illithid derivino direttamente dalle sue opere, e forse anche i Beholder.

#MaxPowerNBF#
Purtroppo non leggo quanto vorrei

Di recente ho letto buona parte dei racconti di Edgard Allan Poe (al quale penso lovecraft si ispiri visto l'atmosfera dei racconti). Alcuni racconti di Lovecraft. Il lupo solitario di H.Hesse insieme ad alcuni suoi passi sul vagabondaggio e all'infanzia!!

Poi in passato ho letto il Silmarillion, l'hobbit, il signore degli anelli, albero e foglia di Tolkien!

Un altro libro che mi è piaciuto molto che mi è stato prestato è Due di Due di Andrea de Carlo.

#Saan Raal#
Non vorrei dire una stupidità ma mi sembra di ricordare che Poe e Lovecraft siano quasi contemporanei e che siano stati insieme i precursori del genere letterario Horror ( Poe ) ed Horror-Delirante ( Lovecraft ) . Non credo che uno si sia ispirato all' altro .

#Vittek#
Infatti mi sa che hai detto una stupidata. Poe è del '700-'800 circa, mentre Lovecraft è fine '800-inizio '900, e spesso si capisce che si è ispirato a Poe, e se non sbaglio nei suoi racconti si riferisca a quelli di Poe, usandoli come base per nuove storie.

#Saan Raal#
Come detto non sono sicuro delle date e probabilmente hai ragione . Per il fatto che riprenda spunti di Poe non mi sembra . Io ho letto sia i racconti di Poe che molti di quelli di Lovecraft e non mi è mai sembrato esserci un incipit comune . Di che racconti parli ? Magari non li ho letti , oppure mi è sfuggito .

#TheKeeper#
Io ho letto i racconti di Poe e posso confermare che in Lovecraft si puo' riscontrare una cera contaminazione.
Certo in Poe non ci sono mostri ultraterreni alla Cthulhu, ma vi e' cmq quell'atmosfera horror-psicologica che ritroveremo in Lovecraft.
D'altronde lo stesso Lovecraft dice di essere stato notevolmente influenzato da Poe.
Un buon esempio potrebbe essere il racconto "Berenice" di Poe...

#Saan Raal#
E' chiaro che i due generi horror di Poe e Lovecraft sono vicini ma poi Lovecraft mette nelle sue storie le sue "visioni" ed i suoi deliri , cosa totalmente assente in Poe , per non parlare di Divinità o cose simili , nessun riscontro in Poe mentre Lovecraft si è addirittura inventato un Pantheon giocando sulla veridicità di questo .

#Vittek#
Nel racconto Le Montagne della Follia, quella tal cosa che fa "Tekeli-li! Tekeli-li!!", che dovrebbe essere un proto-shoggoth, se non mi sbaglio dovrebbe arrivare direttamente da Poe. Ma forse mi ricordo male. Comunque il racconto è quello. Appena riesco, rileggo il pezzo interessato e vi faccio sapere.

#Vittek#
Update:
Il racconto "Le montagne della Follia", ambientato in antartide, è praticamente un omaggio a Poe, in quanto è ispirato a "Arthur Morgan Dym", anch'esso ambientato in antartide, scritto da Poe nel 1938. Anche la battuta conclusiva "Tekeli-li! Tekeli-li!!" è la stessa. Ivece i Proto-Shoggoth sono pura invenzione di Lovecaft
Tekeli-li! Tekeli-li!!

#Saan Raal#
Poe nel 1938 ??????? Non ho letto il racconto di Poe di cui parli ma ho letto Alle Montagne della Follia di Lovecraft e non credo che Poe in un suo racconto parlasse di civiltà aliene che avessero colonizzato l' Antardide . Per la battuta conclusiva non so che dire . Evidentemente è proprio come dici tu un omaggio a Poe .


#Saan Raal#
Un ultima cosa . Poe è morto nel 1849 mentre Lovecrat nasceva nel 1890 . Non sono così distanti .


#Vittek#
Scusa, ho fatto una confusione terribile, ho sbagliato pure il titolo.

Arthur Gordon Pym, 1838 (giurin giuretta, è scritto tutto pari-pari su "H.P. Lovecraft - Tutti i racconti 1931-1936" della Oscar Mondadori)

Non essere molto distanti non vuol dire essere contemporanei.

#MaxPowerNBF#
Ah! Poi ho letto i primi due libri del saga di Dune di Frank Herbert! Un consiglio, se non li avete letti... leggeteli!

#AR ADUNAKHOR1#
TOLKIEN e tutto ciò che c'è di fantasy
anche la fantascienza mi piace....
avete mai letto il Pianeta delle Scimmie?
o il mitico libro di K.Dick dal quale è tratto BladeRunner (ma gli androidi sognano pecore robotiche? o na cosa simile mo non me lo ricordo )

#Vittek#
Ho letto il primo di Dune ed è veramente una cosa geniale! Un'avventura con i Fremen nel deserto? dev'essere uno spettacolo!

Del pianeta delle scimmie non sapevo nemmeno che esistesse il libro, ma immagino che sia bello, perchè anche il vecchio film non è affatto male. Non ho ancora visto Blade Runner! Sono proprio uno scandalo. Ma lo vedrò al più presto.

#AR ADUNAKHOR1#
Vittek fittati subito la cassetta è veramente un film STUPENDO e poi c'è Harrison Ford che è un mito in quel film.

#MaxPowerNBF#
Vittek, lo sai che c'è Gurps dune su internet? Con Gurps lite che ti sei scaricato puoi giocarci!

#Vittek#
Non centra niente, ma... lo sapevate? Una delle canzoni degli Iron Maiden parla di Dune, è "To Tame A Land"

#AR ADUNAKHOR1#
Vado a vedere se ce l'ho....di che album è?
PS: mitici Maiden

#Vittek#
Se mio fratello non dice fesserie, dovrebbe essere l'ultima di Piece of Mind. E' uno spettacolo!
"Sono il Fantasticatore, la passione che brucia la carne" - Iscrizione del sigillo del Fuoco
23/08/2003 02:38
 
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Questa estate oltre al solito libro di T. Brooks, mi son portato in vacanza anche "Diario di un Nazista" di Stan Lauryssens (ed. Newton & Compton), ricordate "La Rete" il libro di cui vi parlai l'estate scorsa?
In certi versi è molto simile, anche se è molto più una biografia raccontata come sucessione di eventi storici.

Decisamente un buon libro, in cui oltre alle note dell'autore, si nota la mano del biografo di Eich. ovvero W. Sessen, già giornalista-scrittore e reporter di guerra, nonchè ottima mano a livello mondiale (pensate solo che scriveva per le principali riviste dagli States ell'Europa).

Ave,
Elwood Blues
24/08/2003 14:05
 
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Mi sto leggendo AI CONFINI DELLA REALTA', di Rod Serling.
Trattasi di racconti ispirati alla mitica serie, apparsa massacrata sulla RAI anni fa.
Sono molto carini, alcuni molto belli.

24/08/2003 16:22
 
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Arj quanti sono tanto per sapere i racconti? Mi ricordo che un temnpo ce n'erano parecchi.

Elwood
31/08/2003 12:26
 
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Dovrebbe essere la raccolta completa dei racconti di Serling.
Comunque sono:
Invincibile Casey
La clausola
la giostra
La febbre
La barriera della solitudine
Mostri in Maple Street
Solitudine
Quel grand'uomo del signor Dingle
Antipatia per le macchine
Il desiderio dei desideri
Una sosta a Willoughby
Odeissea del volo 33
La polvere
Tutta la verità
Il rifugio
Resa dei conti con Rance McGrew
La notte degli umili
il sole di mezzanotte
Il colpo della bella addormentata

25/04/2004 19:02
 
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mi piace moltissimo Poe e soprattutto la "trilogia Dupin" la conoscete? 8:

sono tre racconti di Poe nei quali il protagonista è il geniale detective Dupin...uno dei personaggi più belli di Poe... 8:

invece Lovecraft non mi piace molto...mi sembra una cattiva imitazione di Poe...

consiglio a tutti i "Notturni" di Hoffman, li conoscete?

sono una serie di racconti bellissimi e scritti con uno stile davvero notevole dal punto di vista tecnico...molto molto belli... 8:


26/04/2004 09:06
 
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Se vi piace il genere poliziesco-noir, vi consiglio di leggervi la serie dell'Alligatore di Massimo Carlotto. Il primo libro si chiama "Le verità dell'alligatore", e direi che come romanzo hard-boiled è realizzato parecchio bene.
26/04/2004 21:58
 
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Re:

Scritto da: Moca 25/04/2004 19.02
mi piace moltissimo Poe e soprattutto la "trilogia Dupin" la conoscete? 8:


Trilogia?? Wow, io ne ho letto uno tanti anni fa e me lo ricordo solo vagamente, quando parlava del lastrico di una strada e faceva il percorso al contrario delle sue deduzioni! Fatastico! Non ricordo che racconto fosse (pssibile "I delitti della Rue Morgue"?) Se mi dai i tre titoli mi documento!!
(Mannaggia, quanto tempo! Facevo le medie! Sono sempre stato una persona allegra, devo dire...)
27/04/2004 00:41
 
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L'ho letto pure io pressapoco alla tua stessa età,veramente emozionante quel libro...se non sbaglio parlava di un omicidio di una donna e l'investigatore alla fine scopre che è stato un gorilla addomesticato con un rasoio...

Altri gialli interessanti che avevo letto in quel periodo che mi ricordi sono La Panne e Assassinio sull'Orient-Express,li consiglio molto a chi piace il genere!!![SM=x77419]

27/04/2004 03:32
 
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Re: Re:

Scritto da: Vittek 26/04/2004 21.58

Trilogia?? Wow, io ne ho letto uno tanti anni fa e me lo ricordo solo vagamente, quando parlava del lastrico di una strada e faceva il percorso al contrario delle sue deduzioni! Fatastico! Non ricordo che racconto fosse (pssibile "I delitti della Rue Morgue"?) Se mi dai i tre titoli mi documento!!
(Mannaggia, quanto tempo! Facevo le medie! Sono sempre stato una persona allegra, devo dire...)



certo i titoli dei tre racconti sono: "I delitti della Rue Morgue", "Il mistero di Marie Roget" e "La lettera rubata"...questi sono i tre racconti incentrati sulla figura dell'investigatore Auguste Dupin, amante della notte, dei libri antichi e personaggio dalla fervida immaginazione...

ps. fantastico questo smile!!!! [SM=x77433]


27/04/2004 11:15
 
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Re:

Scritto da: ZoddTheImmortal 27/04/2004 0.41
L'ho letto pure io pressapoco alla tua stessa età,veramente emozionante quel libro...se non sbaglio parlava di un omicidio di una donna e l'investigatore alla fine scopre che è stato un gorilla addomesticato con un rasoio...




Ma non era un orango? [SM=x77400] anche io l'ho letto molti anni fa, avevo il libro che raccoglieva un po' di racconti, decisamente cupi, ma decisamente affascinanti sia per l'atmosfera che per le invenzioni geniali...
07/06/2004 03:14
 
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vi elenco un paio di cose che a parer mio dovrebbero leggere tutti[SM=x77416] :

I Racconti di H.P.Lovecraft [SM=x77433] (dovrebbero essere fra i testi scolastici i racconti di sto diavolo...)

Storie di Ordinaria Follia di Charles Bukowsky (ghghgh)

Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco G.R.R.Martin (nn dico nulla c'è già un topic che dice tutto :)

Il Giovane Holden di J.D.Salinger (legg'legg')

Come un Romanzo Daniel Pennac (leggetelo senza farvi spaventare dal titolo)

Diavoli Paolo Nori (è particolarissimo)

Fight Club Chuck Palahniuk (cattivo)

La svastica sul sole P.Dick (i testicoli di tanti grandi film di fantascienza di oggi)

Sulla Strada Jack Kerouac (classico beat)

Fahrenheit 451 Ray Bradbury (come amo la fantascienza autocritica della società, chissà se si finirà così)

Joe R.Lansdale (mia ultima scoperta personale:D ,leggete una cosa qualunque, a mè piace troppo come scrive,crudo)

ce ne sono altri..., ma ho sonno.

Notte ^_^


Silence

Invece di maledire il buio è meglio accendere una candela.

[Modificato da Raphael83 07/06/2004 3.16]

20/07/2004 23:38
 
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#Merlino666

Raga vi consiglio di leggere:
Il Conte di Montecristo - Alexander Dumas
Narra la vicenda di un marinaio Edmondo Dantes il quale il giorno del suo matrimonio viene arrestato a causa di un complotto ordito da 3 suoi amici...
Condannato al carcere a vita ne rimarrà per 14 anni dopo di che riuscirà a fuggire e...si vendicherà distruggendoli (anche psicologicamente e pian piano rosicando tutto quello che erano e che avevano costruito) uno ad uno...
Ma non vi tedio + di tanto...sappiate che è la narrazione di una vendetta, ma che dico...della VENDETTA PERFETTA, meditata e organizzata in ogni dettaglio in un totale di 25/30 anni

I tre Moschettieri - Alexander Dumas
qualcuno non conosce di cosa tratta questo romanzo?

Il corsaro nero - Salgari
vi dice nulla un tale pirata che vende l'anima al demonio per vendicare un caro ucciso?
no?
e se vi dicessi Morgan a cosa pensereste?
21/07/2004 13:23
 
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Altre letture "fresche", da ombrellone, sono senz'altro l'Isola del Tesoro di Stevenson e l'Isola Misteriosa di Verne, che riprende anche alcuni mitici personaggi di sue vecchie storie.

10/09/2004 12:06
 
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Prima e dopo l'ombrellone mi sono sciroppato con sommo gusto un bel librone di circa 800 pagine che scorrono via leggere leggere.
Il libro è scritto da E. Yoshikawa e si intitola "Musashi". Narra in maniera più o meno romanzata della vera storia di Myamoto Musashi, leggendario ronin giapponese dedito alla via della spada in un periodo in cui ormai i samurai vedevano il loro astro tramontare lentamente e inesorabilmente. E' una lunga, intensa, appassionata storia d'onore, e d'amore, di virtù e di meschinità. Lo consiglio vivamente a tutti.

JJB

10/09/2004 13:23
 
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Vi consiglio caldamente di dare un occhiata a:
"American Tabloid" e "6 Pezzi da Mille" di James Ellroy

"Il pasto nudo" di William S. Burroughs

"Pulp" di Charles Bukowski

"Chiedi alla Polvere" di Joe Fante

"Il Grande Sonno" di Raymond Chandler

"Il Padrino" di Mario Puzo

"Io" di Cesare Zavattini

"American Psycho" di Brett Easton Ellis

Mi sono sicuramente dimenticato qualcuno...
William Gibson, Chuck Palahniuk, Fritz Nietzsche a catinelle per tutti voi !!!!!
24/10/2004 21:20
 
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#Gabryk

Come molte persone qui dentro, credo di aver letto un buon numero di libri, perciò volevo dare il mio apporto alla discussione suggerendo ogni tanto quelli migliori (quando me li ricordo soprattutto ). Inizio:

ISTRUZIONI PER RENDERSI INFELICI - purtroppo il nome dell'autore nn lo ricordo perchè è straniero e veramente assurdo da scrivere e pronunciare. Si tratta di un libercolo, di un centinaio di pagine suppergiù, ma davvero molto interessante.
Espone in chiave ironica e divertente serissimi concetti di filosofia e psicologia. Mentre di solito si vendono libri che garantiscono miracoli, come se la loro lettura portasse chissà quali conoscenze inimaginabili, questo prende in giro i pessimisti, quelli che vedono tutto nero. In un certo senso dice come diventare come loro, ma indirettamente è un modo comico per dire di fare esattamente l'opposto e godersi la vita al meglio.

COME SMETTERE DI FARSI LE SEGHE MENTALI E GODERSI LA VITA - l'autore è Cesare Giacobbe e pure questo libro, più spesso del primo, ironizza un po' su certe nevrosi e spiega sempre in chiave comica (e quindi non troppo pesante) da cosa nascono certe nevrosi (appunto) e vari consigli su come non farsi condizionare la vita da esse. Anche questo davvero interessante.

NOVECENTO - di Baricco. Libro su cui è basato il film "La leggenda del pianista sull'oceano". E' davvero splendido, niente da aggiungere, in un centinaio di pagine da davvero moltissime emozioni e racconta una storia commovente (ma non melensa). Assolutamente da provare!

Per ora basta, mi era venuto in mente Neuromante ma mi sa che ne avevo già parlato.

#Vittek

Ottimo, le tue recensioni sono apprezzate. Aspettiamo con pazienza le prossime.

(PS: Mi sa che Novecento dovrò leggermelo...)
25/10/2004 08:47
 
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Di Ellroy ho trovato interessante L.A. Confidential. Sebbene sia un po' mattonoso (500 pagine) ha un ritmo sempre serrato. Un buon Noir in cui le cose non sono mai come sembrano all'inizio.
02/11/2004 09:38
 
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LA VARIANTE DI LUNEBURG - di F. Marensig. Davvero un bel libro. Si tratta di un romanzo, fatto e finito. Narra le vicende di un ragazzino che, durante la 2^ guerra mondiale, si appassiona agli scacchi; dopo svariate disavventure e digressioni il gioco gli salverà la vita, fino ad arrivare al colpo di scena finale.

ENIGMA - Robert Harris. Magari ne avete già parlato. Ne hanno fatto un film. Il libro alla fine è dozzinale, il classico romanzo, tuttavia è ben scritto e la storia è abbastanza complessa. 400 pagine che si leggono velocemente.

ESERCIZI DI STILE - di Raymond Quenau. Non saprei come definirlo. Non è un romanzo, non è un racconto, non è un saggio nè altro di questo genere... sembrerebbe un esperimento, assolutamente riuscito. L'autore si cimenta in un'impresa: scrivere lo stesso mini-racconto in 100 modi diversi, secondo altrettanti stili di scrittura. Una cosa un po' insolita, magari può essere d'aiuto a chi cerca uno stile personale per scrivere.

IL BAR SOTTO IL MARE - di Stefano Benni. Non male, libricino di racconti. Purtroppo non ricordo molto altro, visto che l'ho letto qualche anno fa. Forse se non me lo ricordo significa che non mi ha colpito molto...

LA' DOVE SOFFIA IL MISTRAL - di Giovanna Righini Ricci. L'ho letto alle medie ma, a differenza del precedente, deve avermi colpito, perchè lo ricordo più o meno. Tratta del rapporto uomo-natura, ambientando le vicende di due ragazzi nella Camargue, una regione francese. Una boccata di freschezza e libertà.

WATERWORLD (mondo d'acqua) - di Max A. Collins. :D questo libro è una gran figata. Sarà che l'ho letto alle medie, e quando sei piccolo tutto ti affascina molto di più, ma waterworld mi aveva colpito moltissimo, infatti l'ho riletto più volte. Dal libro hanno tratto il film omonimo con Kevin Costner, ma io che l'ho visto più volte (anche questo) posso assicurare che il libro è 200 volte meglio. Anche perchè nel film hanno tagliato la battuta finale della protagonista, che avrebbe dato più senso al tutto...

Leggete gente, leggete!
[SM=x77418]
02/11/2004 12:19
 
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Consiglio "L'ombra del Vento".
Non svelo nulla per non rovinare una trama ben contruita ed un linguaggio piacevole... mi ha appassionato.

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